Social network e ricerca: nuovi aggiornamenti

Continuano i flussi di esperimenti nel mondo della ricerca in real time sul web. Dopo l’ipotetico supporto Google / Twitter, ad oggi è Facebook ad annunciare un nuovo beta test. CrowdEye, nome in codice che parte come ambizioso punto di partenza, ma altri nomi che sono noti sono Topsy, OneRiot, Tweetmeme o Scoopler. La ricerca, quindi, in real time è diventata veramente il nuovo obiettivo di sostituire i vecchi motori di ricerca. L’ultimo arrivato è Collecta. Si legge dalla home page del motore di ricerca: “Collecta non è come gli altri motori di ricerca. Il web è vivo e con informazioni in real-time. Quindi perché cercare in vecchi archivi? Collecta monitora i flussi degli aggiornamenti su siti di notizie, blog popolari, social media e Flickr, quindi può mostrare i risultati appena pubblicati”.

Un social network italiano per l’economia responsabile

Stiamo parlando di una nuova realtà, quella di Zoes, acronimo di “Zona Equosostenibile”. Il sito di social networking disponibile all’indirizzo www.zoes.it, è un social network made in Italy, dedicato alla sostenibilità. L’ideazione è stata a cura della Fondazione Culturale Responsabilità Etica (del Gruppo Banca Etica) insieme con la Fondazione Sistema Toscana. La sua esigenza primaria, è quella di offrire uno spazio di confronto per gli utenti iscritti e soprattutto, base del progetto del sito Internet è quella di divulgare le notizie riguardo alle promozioni ed alle iniziative in Italia. Il progetto è alquanto interessante, ma allo stesso tempo complesso. Perchè stiamo parlando di un progetto italiano si nella progettazione, ma anche nella ideazione (e quindi non una semplice traduzione di progetti esteri). Ad oggi con tre mesi di vita, gli utenti iscritti ed attivi sono oltre 4.000.

Politica e social network: spunti per la guerra

Come ben si sa, Internet è stato definito dai più grandi cultori e studiosi dei mass media, come il mezzo che identifica la democrazia per eccellenza. La possibilità data, infatti, di poter divulgare le notizie di proprio interesse con molta semplicità, oppure la stessa opportunità di essere in contatto con l’altra parte del globo data dai nuovi siti sociali (i social network per l’appunto), rendono sempre più “democratica” la vita anche delle popolazioni meno fortunate. Non esiste però un limite attualmente che vieti esplicitamente determinati contatti, se non come quello che il Governo Cinese ha di recente imposto ai produttori hardware per filtrare i contenuti delle ricerche on line (anche se la giustificazione del Governo è stata quella di preservare dalla pornografia i minori).

Netlog cresce grazie a Google Friend Connect

Netlog è una comunità molto diffusa tra i giovani erupei e si estende sempre ai siti terzidi aziende per andare incontro alle esigenze degli utenti, ma soprattutto per accrescere la propria presenza on line. E’ il caso ultimo dell’accordo per l’inclusione di Google’s Friend Connect, che è uno strumento che permette agli utenti la connessionecon la propria identità su Netlog e soprattutto l’utilizzo del proprio account. Da qui, si avrà accesso a tutte le informazioni sui propri siti preferiti utilizzando le sole credenziali di Netlog. I “netloggers” avranno così l’impressione di una esperienza di navigazione continua senza pause. Questo strumento connetterà tutti i siti che faranno un link speciale con Netlog.

Yahoo! Mobile è in Italia

Anche in Italia, finalmente, Yahoo! ha annunciato la disponibilità della versione Yahoo! Mobile. Questa versione che punta sulla personalizzazione dell’Internet mobile, è disponibile sia in versione web per i dispositivi mobili che per iPhone. Yahoo! Mobile da la possibilità di tenere aggiornati i propri account in movimento. La versione che attualmente è disponibile nello “stivale” è quella Web ed è reperibile all’indirizzo web http://new.m.yahoo.com. Questa versione è disponibile per oltre 400 modelli di cellulare dotati già di browser per la lettura delle pagine HTML. L’applicazione invece divulgata per l’iPhone è disponibile già nell’Apple iPhone App Store. Queste due versioni software arrivate solo di recente in Italia, sono già disponibili da tempo in oltre 17 Paesi del mondo divisi tra Asia, Europa ed America. Ma ancora molte sono le nazioni in cui verrà lanciato fino a settembre.

VIP in amore sui social network

Molto spesso si sentono notizie di amori che nascono on line, di corteggiamenti tra persone che da vicino non hanno mai avuto il coraggio di dichiararsi da vicino per evitare figuracce, ma che magari dietro un monitor hanno trovato il coraggio. Si comincia con una serie di messaggi e poi qualora non c’è risposta si cambia idea. Ma se invece il flirt sta nascendo? Ebbene la prima cosa che consigliano gli esperti in amore è quella di oscurare il profilo degli ex per evitare frecciatine nelle proprie home page e fare brutte figure. Il pericolo è sempre lo stesso però…se dall’altra parte del monitor c’è una persona realmente interessata (e di sesso opposto) o semplicemente qualcuno che vuole giocare e divertirsi.

Con l’ascesa del Social Network c’è la caduta del Blog

Sembra una legge fisica. Più sale la popolarità dei Social Network e più si assiste al continuo cadere in basso della popolarità dei Blog e delle piattaforme di scrittura libera on line. I blog hanno rappresentato per Internet, una sorta di segno che rimarrà nella storia. In molti li hanno definiti l’identità democratica di Internet per eccellenza. Infatti, gli utenti pubblicano di continuo su queste piattaforme, le proprie idee, i propri consigli, e soprattutto tutto ciò che pensano senza remore e soprattutto sentendosi protetti da un velo di privacy che li vede celati da un nick name.
L’aspirazione di avere un proprio blog, curarlo, e magari diventare un sito che va a finire nei preferiti, resta il top per un utente a cui piace dire la propria. Molti sono quelli che hanno creato il loro sulle piattaforma gratuite quali WordPress oppure su Splinder, o su altri ancora, ma oggi molto è cambiato.

Borse di studio e social network: ci pensa Ied

Se sei un giovane italiano oppure straniero, ed hai un’età compresa tra i 18 anni ed i 26 anni, puoi partecipare al concorso indetto dall’Istituto Europeo di Design di Roma (IED). Lo slogan dell’iniziativa è “Il Futuro è nelle tue mani!!! I’m the Future“.
Si tratta di un concorso per l’assegnazione di dieci borse di studio valide per l’iscrizione ai corsi triennali del 2009/10 nelle esclusive suole di Design, Arti Visive, Moda e Comunicazione dello IED della Capitale. Il protagonista dell’iniziativa, è un social network. Il nome del sito è Un Creativo Al Giorno ed è disponibile all’indirizzo www.uncreativoalgiorno.com.

Sempre più le ricerche sui social network

La vita quotidiana porta sempre a fare delle scelte. Le funzioni offerte dai motori di ricerca vengono sempre migliorate, per permettere ai naviganti ignari di affinare le proprie query di ricerca ed evitare di fare lunghe trafile di link ipertestuali prima di arrivare al proprio obiettivo: l’informazione giusta. Google ha pensato ai suggerimenti di ricerca, Yahoo alle categorie settoriali per filtri, ma molti sono anche i social network che ormai hanno un’interfaccia costante con le ricerche on line per produrre dei risultati interessanti al nostro lavoro di finding.
Uno dei social network che si è occupato di ricerca di immagini è Flickr, molto usato da 5 anni e passa, ma c’era qualcuno nello staff che voleva fare di più. In effetti, uno dei soci fondatori del social network fotografico, ha deciso di prendere la sua strada e lanciarsi nel mondo dei motori di ricerca. Il suo progetto ha come nome in codice: Hunch.

Social network e Communication Site: trasmettere i downtime

Quando destinare le comunicazioni alle aziende diventa difficile, ci vogliono i modi giusti. Soprattutto se siamo una azienda distributrice di servizi on line ed abbiamo un downtime improvviso. E’ il caso di hosting provider oppure dell’ormai noto Google che ultimamente sta crashando spesso. Ma vediamo secondo i canoni della principal maining quali sarebbero le soluzioni ottimali per utilizzare social network e communication site per non “tradire” i propri clienti.
Come primo step, può essere interessante avere sembre uno spazio web (seppur minimo) di riserva, dove effettuare un reminder di emergenza per inviare le comunicazioni.

Per gli amanti del Web 24/24 ci pensa McDonald’s

La news sta sconvolgendo la stampa. Milioni di italiani assidui frequentatori e non del noto Fast Food con il doppio arco d’oro hanno appreso che oltre 300 sui 380 siti McDonald’s in Italia, metteranno a disposizione la propria Wi-Fi gratuitamente (previa registrazione) durante la pausa pranzo. Ebbene McDonald’s sa sempre come dare un proprio valore aggiunto ai propri clienti, e questa volta ci riesce dando l’opportunità ai propri clienti di utilizzare i propri dispositivi hardware Wi-Fi al tavolo, mentre consumano un McBacon oppure un McFlurry. Il comunicato stampa è stato molto chiaro: “Il servizio è attivo oggi in oltre 300 dei ristoranti McDonald’s in Italia. I locali in cui la connessione è disponibile sono contraddistinti all’ingresso con vetrofanie ad hoc…La connessione Wi-Fi da McDonald’s è gratuita e senza limiti di tempo. La fonte di connettività è a banda larga via cavo, ADSL o HDSL, secondo la disponibilità sul territorio. Provider della rete è BT Italia”.

Sempre più download sociali: siamo al Life-Sharing

Il concetto diviso di social network e di sharing community, sembra essere sempre più oltrepassato da novità insorgenti nel mondo del Web 2.0. Questa nuova “Scienza sociale”, come è stata già definita da molti, è la nuova tendenza dei Social Media dovuta all’unione di una modus tecnologia vecchia con una modus tecnologia nuova. La vecchia e la nuova, sarebbero il caro vecchio file sharing per la prima ed i social network per la seconda. La vita quotidiana, ma soprattutto i nostri PC sono sempre un miscuglio di applicazioni e piattaforme che funzionano e nella stra grande maggioranza dei casi, quando una finestra di Facebook è aperta sul nostro desktop per chattare con un nostro amico o ad aggiornare il nostro profilo, in basso a destra sulla nostra tray icon bar c’è sempre un asinello che sta facendo qualcosa oppure un’onda che lampeggia.

Viaggi e Social network un binomio che sembra vincente

Abbiamo già parlato in precedenza dei nuovi metodi di scambio dati tra i viaggiatori e soprattutto dei metodi con cui le agenzie di viaggio si stanno facendo nuova pubblicità sui social network, le piattaforme sociali che sembrano ad hoc per questa tipologia di scambio informativo, ma soprattutto come media pubblicitario per proporre le nuove destinazioni per gli anni in corso.
Ad oggi, infatti, durante il Summit del Turismo delle Regioni di Ascoli Piceno, è stato presentato un nuovo sito web: Travel Trade Italia, disponibile all’indirizzo www.traveltradeitalia.com. Questo è in realtà un social network a sfondo turistico. Non è sicuramente un prodotto pionieristico, dato che in Italia stesso, già altri social network esistono ed esistevano sullo stesso argomento. Vediamo però in dettagli l’utilizzo del sito di social network. Per prima cosa è utile definire i destinatari di questo servizio che sono i Tour Operator che potranno comprare i prodotti del turismo per l’Italia o potranno presentare i propri prodotti, dopo ci sono gli operatori pubblici (ad esempio l’utilizzo da parte dei Beni Culturali per la presentazione di luoghi pubblici), o ancora ai professionisti dei viaggi (agenti di viaggio iscritti all’albo professionale) e tutti gli addetti ai lavori.
Dal punto di vista del pubblico non del settore, sembra proprio che si tratti di una possibilità di visita e di registrazione (con possibilità successiva di commenti), data nella sezione “Persone” del sito di social network per l’accesso. La home page è formata principalmente dagli aggiornamenti visibili nella sezione news. Questa ha un aggiornamento quotidiano effettuato dalla redazione di TTG Italia, con tutti gli incoming e gli appuntamenti per le zone interessate dal sito web. L’iscrizione al sito per gli utenti è gratuita ed è possibile collegandosi all’indirizzo: www.traveltradeitalia.com. Per gli operatori del settore ci sono diverse opportunità di iscrizione che possono essere definite contattando il sito oppure seguendo le informazioni delle FAQ.

QiK sempre più vicino ai social network

Qik, si tratta di un software gratuito per i palmari e gli smart phone Black Berry RIM, che da delle possibilità interessanti con i servizi diffusi sul sito ufficiale, per visualizzare, ma soprattutto per fare upload di filmati in streaming, ma soprattutto di condividere con gli amici quello che giriamo con il nostro Black Berry.
La versione che è stata rilasciata negli ultimi giorni, ha avuto delle implementazioni alquanto interessanti, per tutto ciò che riguarda i rimandi ed i collegamenti con gli oramai più noti e diffusi social network. Stiamo parlando nello specifico di Facebook, del microblogging Twitter e del sito You Tube. Nel sito internet ufficiale del software che è www.qik.com, è possibile trovare tutte le informazioni necessarie per il download, ma soprattutto degli “How to” che permettono di capire come interfacciarsi ai propri account (l’argomento è abbastanza vasto e verrà trattato in un tutorial a parte).