Facebook lancia una nuova applicazione per Twitter

facebook-twitter

Facebook ha lanciato una nuova applicazione per Twitter che permetterà agli amministratori delle pagine di condividere i contenuti anche su Twitter. Una volta che l’applicazione Twitter è stata aggiunta alla pagina Facebook, si può scegliere cosa condividere su Twitter,se solo gli aggiornamenti di stato, i link, le foto, le note, oppure tutto quanto. Se si dispone di più pagine, è anche possibile collegare ciascuna di queste pagine a diversi account Twitter.

Naturalmente i link verranno accorciati con il sistema di short url creato da bit.ly, per una piena compatibilità.

SAS e…voli su Facebook

Logo SASL’idea parte dalla Svezia e precisamente dalla compagnia aerea SAS. Questa compagnia, per la sua nuova campagna promozionale, forse basandosi sulla moda del momento, forse basandosi sull’utenza più probabile per il proprio business, ha scelto il social network Facebook.

La compagnia SAS è dedicata agli spostamenti aerei tra e via Copehnagen e Stoccolma, ma permette viaggi anche in desinazioni diverse dalla Scandinavia come per gli Stati Uniti (tipo New York, Chicago, Seattle e Washington) oppure Bangkok, Tokyo e Pechino. Molto presto però verranno aggiunte anche nuove destinazioni come Dehli in Asia e Dubai per il Medio Oriente.

Facebook: denunciato per violazione della privacy

martelloIniziano seri problemi per Facebook, 5 cittadini americani del California hanno difatti esposto denuncia contro il Social Network per uso illegittimo di dati personali, per violazione della privacy e per il non rispetto delle leggi statali californiane che pongono molta enfasi sulla riservatezza personale del singolo.

Il processo si terrà con la presenza di un giudice che deciderà se Facebook è conforme alle normative del paese e se realmente dovrà risarcire i 5 suddetti. Certo è un fatto: se i cinque dovrebbero vincere la causa ed essere risarciti, molti altri “interessati” potrebbero sporgere denuncia per incassare qualche soldo e si avrebbe una reazione a catena. Ma tutti sapiamo che il social network più utilizzato di sempre saprà contrattare bene con le autorità governative e cambierà nuovamente la sua politica sui dati utenti come sempre.

Arriva la terza versione di Facebook per iPhone

Facebook per iphone

La notizia stava circolando da circa due settimane quando è stata finalmente resa nota dai ragazzi di Facebook e quelli di Cupertino. Tra poche settimane, sarà possibile infatti effettuare il download di una nuova versione di Facebook per il proprio iPhone.

Stiamo parlando di Facebook Mobile terza edizione, che permetterà una maggiore flessibilità di utilizzi nel settore mobile, in concomitanza con quello dei social network.

L’inno di Mameli è italiano: non si cambia

mameliIn molti non apprezzano le riforme di legge che il partito Lega Nord vuole portare in Italia. Le due nuove “rivoluzioni”, se così le vogliamo chiamare, riguarda alla reintroduzione dei dialetti nelle scuole del nord (lingue che, secondo Umberto Bossi, non vanno perse o dimenticate ma coltivate) e il cambiamento dell‘inno nazionale.

Proprio su quest’ultima, gran parte degli italiani è contraria, anche gli stessi alpini che sono aderenti al partito “verde”. Anche su Facebook gli animi iniziano ad accendersi con la nascita di gruppi in contrapposizione alle nuove riforme. Quello più importante, per ora, risulta essere quello del Consigliere Regionale del PDL Giancarlo D’Anna: Fratelli d’Italia è e rimarrà l’inno nazionale.

Facebook: basta con gli stati d’aggiornamento a scopo commerciale

facebookIn questi giorni, Facebook ha reso esplicito che non sarà più consentito scrivere messaggi o stati d’aggiornamento ove venga pubblicizzato un determinato prodotto. Il perchè di questa scelta? Semplicemente perchè la società non vuole che gli utenti traggano profitto dal proprio profilo, rivendendo a terzi i propri aggiornamenti o utilizzando la pagina stessa a propri scopi commerciali.

In questo modo verranno bloccate tutte quelle società esterne che pagano per fare pubblicità. Facebook vuole come sempre la sua percentuale di guadagno da ogni singola operazione, applicazione o altro ancora che sfrutti il proprio social network. Ma ce la farà a gestire 250.000.000 di utenti in questo modo?

TypePad sarà integrato con Facebook Connect

La popolare piattaforma di blogging TypePad ha deciso di integrare i suoi blog con Facebook Connect, permettendo così all’utente e autore di loggarsi al blog con i dati del suo profilo Facebook.

Dopo WordPress e Blogger, anche TypePad cede al social networking, permettendo ai suoi utilizzatori di accedere al blog tramite il supporto nativo Facebook.

Ma non è tutto.

Facebook contro l’evasione fiscale

Il fisco

L’evasione fiscale sembra proprio che ai tempi di Internet stia cominciando ad avere una vita più dura. In Europa e soprattutto in Italia, dove il fenomeno dell’evasione è sempre stato molto alto, si sta sempre più attivando un movimento intorno a questo ambiente che deriva anche da una voglia di maggiore visibilità delle aziende che su Internet si pubblicizzano nei modi più assurdi anche utilizzando i social network.

In Belgio, gli agenti del Fisco, hanno deciso di attuare una nuova tecnica da essi stessi ideata per combattere l’evasione fiscale. Questa tecnica amica del Fisco ma nemica della privacy, consiste nell’approfondire la conoscenza dei possibili evasori proprio su Facebook.

Facebook vieta la conversione dei gruppi in pagine

facebook pages

Facebook sta apportando sostanziali modifiche alla sua politica business, e in particolare alle Facebook Pages. Se prima era consentito convertire i gruppi Facebook in Pagine fan, con il conseguente spostamento degli iscritti dall’uno all’altro, ora questo non sarà più possibile. Infatti gli amministratori dei gruppi interessati a questa trasformazione stanno ricevendo il seguente messaggio:

We’re no longer able to convert Facebook Groups into Pages. You’re welcome to create a Page and notify your Group members that you’ll be using the Page instead of the Group going forward. If your Group has too many members to send them a message, we unfortunately aren’t able to provide you with any other solutions for how you might contact them about this change.

Questo significa che si potrà inviare un messaggio ai membri del gruppo nel quale li si invita ad iscriversi alla pagina in questione, ma il passaggio non avverrà più in maniera automatica.

Cos’è Facebook Lite?

facebook lite

Alle 2.00 circa di questa notte, orario italiano, alcuni “fortunati” utenti del più grande social network del mondo, Facebook, si sono ritrovati un messaggio da questo mittente alquanto anonimo “Facebook Staff“, che indicava chiaramente: “Sei stato selezionato come un beta tester di Facebook Lite“.

Le immagini che si sono diffuse subito on line su questa situazione, hanno sicuramente tratto in inganno molti degli utenti abituali del social network, facendolo sembrare quanto più possibile una piattaforma di microblogging. Infatti, il primo pensiero che ha sfiorato gli internauti selezionati, è stato quello del primo messaggio dovuto alla conseguenza di acquisto del noto FriendFeed.

Facebook: troppi profili fake

facebookChi non ha mai avuto a che fare con un Fake? Tutti abbiamo avuto questa esperienza. Una persona che si spaccia per un’altra o addirittura inesistente che crediamo esista realmente. Qualche ragazza che abbiamo conosciuto su Facebook, bellissima nelle foto, sexy e travolgente che si è poi rivelata, incontrandosi, tutto il contrario di quello che avevamo visto.

Altre volte uno studente delle superiori, stanco delle ripercussioni di un professore nei suoi confronti, che decide di vendicarsi sui social network registrando un profilo con nome, cognome, dati personali e foto del professore stesso. Molti di questi episodi sono pane per i nostri denti, difatti noi di Iochatto, in questi mesi, più volte vi abbiamo segnalato fatti del genere. La nuova notizia? Su Facebook, in Italia, il 20% degli iscritti sono tutti Fake!

Facebook acquisisce FriendFeed

friendfeedLa notizia proviene direttamente da Palo Alto in California: Facebook ha deciso di acquisire FriendFeed, il servizio grazie al quale gli utenti possono essere sempre informati, in tempo reale, su cosa fanno i loro amici e dove sono. Il prezzo di tale cessione non è ancora stato svelato ma sicuramente si parla di cifre del calibro dei milioni.

Secondo gli accordi stipulati, gli sviluppatori di FriendFeed saranno tutti quanti assunti da Facebook e svolgeranno ruoli aziendali molto importanti. Nessun licenziamento quindi. Solo un passaggio di proprietà.

“Resuscitare le Brigate Rosse ed ammazzare Silvio Berlusconi”: gruppo scandalo su Facebook

Resuscitiamo le BR

Una nuova guerra politico idealistica si sta sviluppando su Facebook. La denuncia arriva da parte del Comitato della Libertà per la candidatura di Silvio Berlusconi al Premio Nobel per la Pace 2010, che ha apertamente denunciato a piede libero, i fondatori di un nuovo gruppo nato su Facebook, dal titolo: “Resuscitare le brigate rosse ed ammazzare Silvio Berlusconi“.

Secondo il portavoce di questo Comitato della Libertà, Giammario Battaglia: “La democrazia e la libertà in Italia sono in pericolo. Siamo profondamente preoccupati della campagna di odio e di disinformazione che dalla carta stampata sta sviluppandosi nel tessuto sociale attraverso i social network. Alcuni politici non hanno ancora capito che internet non è un gioco e che non si può più dire, sempre, quello che si vuole, nonchè disinformare o congratularsi con qualcuno che, scioccamente, pensa di costituire un Movimento di Liberazione Nazionale o che strumentalizza le dichiarazioni del Capo dello Stato per interesse personale.

Facebook modifica la ricerca profilo e elimina la ricerca di utenti single

ricerca profilo facebook

Dura la vita per i single iscritti a Facebook. Il social network ha infatti modificato alcuni parametri di ricerca, e da qualche giorno non è più possibile trovare nuovi amici in base alle informazioni della situazione sentimentale. Questo campo di ricerca è stato infatti eliminato dalla ricerca profilo, perciò non si possono cercare solo utenti “single”, o “divorziati”, sperando non solo in una nuova amicizia ma magari in qualcosa di più.

A tale proposito possiamo osservare quanto la politica di Facebook si discosti sempre di più da quella di MySpace. Infatti se MySpace in questi anni si è dimostrato un efficace mezzo per allacciare non solo delle nuove amicizie, ma anche nuovi amori, Facebook non sembra interessato a seguire una simile evoluzione, concentrandosi invece sugli aspetti più legati agli affari, al business.