Caparezza e i social network

Molto interessante la presenza del cantautore del Sud Italia, Caparezza alla trasmissione Radio2 SuperMax, in diretta dagli Studi di Radio 2 in Via Asiago a Roma. Il cantante, ospite dei conduttori Max Giusti e Francesca Zanni, ha cercato di dare delle spiegazioni e delle interpretazioni molto simpatiche al mondo dei social network. La battuta portante dello show è stata:

“I social network servono solo per fare i porci a letto. Ho amici che per anni non hanno trovato una compagna e ora si, su Facebook. Amici senza amici che ora ne hanno, sempre su Facebook…Ma che amicizie sono quelle virtuali? Voglio dirlo una volta per tutte: io non ho un profilo Facebook. Lo dico perchè sono stufo di tutta la gente che mi chiede, perchè non mi accetti l’amicizia?. Perchè non ci sono, ma evidentemente c’è qualcuno, su Facebook, che sta facendo i porci a letto al posto mio”.

Un dubbio amletico che per tanto tempo è seguito anche da centinaia di studiosi di psicologia, ovvero, quanto siano veramente “vere” le amicizie nate sul social network. Ovviamente, evitando ed escludendo le persone che si conoscono realmente nella vita quotidiana, non si riesce a quantificare quanto interesse amichevole ci sia in una aggiunta di amicizia virtuale tra perfetti sconosciuti. Un tema importante, da una voce che il popolo ascolta, come quella del rap di provocazione che Caparezza fa nella sua musica. Proprio negli ultimi periodi, con “Goodbye Malinconia”, Caparezza si è reso nuovamente protagonista di una serie di provocazioni sociali relative al mondo della migrazione, sia dei cervelli, sia dei clandestini e di quanto altro.

In conclusione dell’intervista, l’intervista, ha portato a capire che in Italia, le canzoni devono essere scritte con desiderio di far piacere quello che viviamo quotidianamente, e questo forse può essere un buon input sulla diffusione di messaggi nei social network.