Bossi aumenta i suoi nemici su Facebook

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Umberto Bossi, meglio noto come “Il Senatur” della Lega Nord sta spopolando su Facebook. Non parliamo però di un evento in positivo, perchè a seguito della dichiarazione fatta in pubblico non gli ha creato sicuramente simpatie. Parliamo della dichiarazione fatta in pubblico, stravolgendo completamente il significato di S.P.Q.R. da Senatus Populusque Romanus in Sono Porci Questi Romani.

Seppur quest’acronimo fosse stato così tradotto già in un vecchio film dei Vanzina, la vena “ironica” del “duro” Bossi non è stata compresa, tanto che su Facebook sono nati ben due gruppi di condanna contro il Ministro del Federalismo.

Il primo è “Roma querela Bossi, aderisci anche tu!” che conta oltre 500 iscritti e poi “Adesso basta: Roma querela Bossi” che più folto tocca i 1.500 membri. Secondo quanto si legge sul social network: “Dopo che il Leader della Lega nonchè Ministro della Repubblica Umbero Bossi ha, per l’ennesima volta, offeso i cittadini di Roma prendendo spunto dall’acronimo ‘Spqr’ aggiornandolo con ‘sono porci questi romani’ è arrivato il momento di dire basta.

Adesso Roma querela Bossi. Invitiamo tutti i cittadini a dare la loro disponibilità per preparare la querela dei cittadini di Roma contro Umberto Bossi”. Un affronto duro che chissà che risvolto avrà. Il web ci ha aiutato a capire come la vox populi sia molto importante e spesso decisiva, soprattutto da quando riesce a consolidarsi sui social network.

3 commenti su “Bossi aumenta i suoi nemici su Facebook”

  1. Commentare, criticare e insultare Bossi è come insultare un maiale che certamente è più intelligente di lui. ma una cosa me la chiedo: ma lui non è un compagno dei romani ladroni? Non mangia anche lui nel porcile di Roma?

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  2. @ maria:
    questo bossi è un malvagio che non porta altro che fango e la getta sulla nostra bandiera…..ribbelliamoci italiani…..mandiamo ascuola questi ugnoranti che parlano di un paese fantasma……sono così furiosa che non reisco a scrivere tutta la mia rabbia e disappunto…

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