Come provare in anteprima il Graph Search di Facebook

Come provare in anteprima il Graph Search di Facebook

A gennaio di quest’anno Mark Zuckerberg e la sua squadra hanno presentato il Graph Search. Si tratta di una nuova funzionalità di ricerca per i contenuti indicizzati su Facebook in grado di fornire risposte alle domande fatte dagli utenti senza fastidiosi intermediari.

Il Graph Search per il momento non risulta utilizzabile da tutti gli utenti Facebook. La nuova funzionalità, infatti, è stata attivata soltanto negli Stati Uniti. È però possibile mettere in atto un apposito trucchetto che consente di provare il Graph Search in anteprima.

Primi passi con Diaspora

In questi giorni si è parlato molto di Diaspora, l’alternativa open source a Facebook. Ma prima di parlare di anti-facebook sarà meglio mettere le mani avanti. Giusto ieri ho ricevuto l’invito per Diaspora ed ecco le mie considerazioni.

  • Facilità di utilizzo: ottima. Il profilo si configura in pochi minuti e il caricamento delle foto è abbastanza veloce.
  • Socializzazione: così così. All’inizio Diaspora somiglia ad network privato, come un piccolo salotto che al momento è vuoto. Insomma tocca a noi portarci dentro gli amici, tramite invito.
  • Privacy: molto buona. Quelle che in Facebook sono chiamate liste amici, su Diaspora si chiamano aspects, e sono formati da gruppi di persone. Di default troviamo Famiglia e Lavoro, ma si possono aggiungere molti aspetti e comunicare con un gruppo alla volta o con tutti insieme. Insomma condividi ciò che vuoi con chi vuoi. La proprietà intellettuale (il copyright) resta tua, e le tue informazioni non vengono usate a scopi pubblicitari. Infatti su Diaspora non c’è pubblicità, e non ci sono gruppi o le pagine aziendali, e nemmeno le tonnellate di inviti/spam ai quali ci tocca rispondere ogni giorno.
  • Condivisione: su Diaspora è possibile solo una condivisione unidirezionale da Diaspora a Facebook e a Twitter, ma non viceversa. Possiamo postare uno status o le nostre foto, e scegliere se condividerle con tutti gli amici, o solo un un gruppo di essi, o ancora rendere lo status pubblico e postarlo contemporaneamente sugli altri network. Però al momento non si possono importare feeds esterni su Diaspora.

Facebook diventa davvero Lite

Facebook

Il test avviato durante il mese di Agosto 2009 è giunto a termine. Base e filo conduttore di quest’ultimo era la sperimentazione di una versione Lite (leggera) di Facebook destinata agli utenti che avessero una lenta connessione oppure che fanno un utilizzo molto base di Facebook e che di conseguenza non necessitano di grandi utilizzi di applicazioni.
In questi giorni è stata resa disponibile per gli utenti di Stati Uniti ed India, questa versione nota come Facebook Lite che si può raggiungere facilmente collegandosi a http://lite.facebook.com.