Come scegliere un template per il blog: meglio Personal o Magazine?

Una volta che hai scelto il titolo e la piattaforma più adatta per aprire il tuo free blog, arriva il momento di decidere di cosa vuoi parlare nel tuo piccolo spazio online, se vuoi usare il blog come un diario virtuale dove scrivere i pensieri e le cose di ogni giorno oppure creare un blog che abbia un tema più specifico, per esempio un blog che parla di musica o di libri. Sia WordPress che Blogger (solo per citare due tra le piattaforme più utilizzate) mettono a disposizione diversi temi o templates per il blog, ma a noi interessano due categorie in particolare: i temi di tipo “personal” e i temi stile “magazine”.

I temi personal di solito sono più allegri e colorati, perfetti per scriverci sopra i pensieri di ogni giorno. Ce ne sono tantissimi, anche del tipo girly, cioè pensati apposta per le ragazze, con disegni e colori molto femminili. Su WordPress.com trovate Albeo, Bueno, Koi e Matala, solo per fare un esempio. Basta cliccare sopra uno di questi temi e WP lo installa automaticamente nel blog.

Al contrario, se hai deciso di mettere in piedi un blog tematico e più professionale, è meglio optare per un tema dall’aspetto più minimale e moderno, stile magazine. Sfortunatamente WP scarseggia di temi magazine gratuiti, e la scelta si limita solo a questi due: Chàteau e The Morning After. Quest’ultimo però è un tema dall’aspetto molto professionale, ma a costo zero.

SN Magazine: dal social network alla carta stampata

Dopo Second Life Magazine, anche i social network in 2 dimensioni arrivano sulla carta stampata. Infatti è Acacia Edizioni che lancia questa sera a Milano al Circolo della Stampa la nuova rivista Social Network Magazine.
Si tratterà di tutti i social network a partire dall’acclamato Facebook fino al meno noto Plaxo passando per YouTube e LinkedIn. SN Magazine, avrà la redazione virtuale più grande del mondo perchè grazie alla collaborazione dei collaboratori on-line, riempirà le pagine del magazine cartaceo in maniera specialistica ma spesso anche generalista partendo dal presupposto di accettare tutte le singole proposte fatte dai creatori di comunità.
Caso particolare e da analizzare anche perchè sarà un giornale stampato senza i canoni delle testate su carta (indice, rubriche e numeri di pagina), ma sarà invece un modo per i fruitori e gli inserzionisti di agire verso prodotti nuovi basati sui social network.