Badoo nel mirino dei truffatori telefonici

Badoo è stato messo al bando da molti utenti a seguito di molteplici segnalazioni sulle truffe telefoniche. Ma facciamo un po’ di chiarezza.
Le novità riguardanti queste truffe, sembrano partite proprio dagli utenti. Il tutto parte quando dei contatti di ragazze, inviano un contatto ad utenti (solitamente di sesso maschile), a farsi chiamare su numeri particolari con la scusa di avere il pc danneggiato e di voler parlare dal vivo con l’utente. Il malcapitato, una volta chiamato il contatto e fatta una conversazione molto informale, si renderà conto all’arrivo del conto telefonico di aver speso una cifra astronomica.
Il sito di Badoo, ha messo a questo proposito, a disposizione degli utenti un link per segnalare eventuali situazioni simili, dove c’è la possibilità anche di denunciare il numero telefonico per evitare che ad altri “poveri contattati”, capiti la stessa situazione.
Dal punto di vista legale, però, oltre la semplice segnalazione non sono stati ancora presi provvedimenti.
I dati sviluppati dagli ultimi controlli hanno riportato al gestore telefonico che è “Karupa“, distributore di servizi con tariffe per nulla parsimoniose. Gli avvocati non consigliano di sporgere denuncia perchè legalmente non è possibile avviare mosse se non quella di avere la cautela di non farsi prendere dall’entusiasmo e fare i famosi numerini sul proprio telefono.

Anche il razzismo si sta espandendo sui Social Network?

Sono un po’ di giorni che aleggiano gruppi nuovi su Facebook basati su presentazioni del tipo: “Mai più candidati campani in Parlamento” e tra i più noti nati già in passato, ci sono quelli che come immagine di gruppo rappresentano l’annullamento di Mastella e di De Gregorio. A scatenare l’ira funesta dei frequentatori di Facebook, sono state sicuramente le mancate dimissioni dalla commissione di vigilanza Rai del senatore Riccardo Villari (di origine partenopea). Ad oggi 23 Novembre, risultano addirittura circa 70 gruppi che osannano le sue dimissioni.

Questa situazione raziale nascente su Facebook presa in considerazione solo ora che c’è di mezzo la politica, nasce invece, quasi in simultanea con il social network. E’ difficile dimenticare gruppi razziali come “Odio Napoli”, gruppo chiuso a seguito di un commento riportato sui media: “Vorrei che Hitler fosse ancora vivo e i napoletani come gli ebrei”. Questo gruppo xenofobo, ha addirittura attirato l’attenzione del Parlamento di Strasburgo, che ha costretto i responsabili del sito e fare una cernita di tutti i gruppi che inneggiavano all’esonero delle minoranze ed alla violenza contro gruppi etnici diversi. Secondo i sociologi, si tratta semplicemente di un’esplosione di narcisismo, basata su una mancanza di libertà nel reale che viene proiettata così nel virtuale.

Battute diverse sono state spese a seguito di questa situazione, da quelle dei politici intervistati da “Le Iene“, che credono semplicemente in una moda temporanea, fino a quelle degli internauti che vedono oramai nei social network, l’unica forma economica di socializzazione per esprimere il proprio stato d’animo…anche se razzista.

Inseriamo nel nostro Blog le foto personali caricate sul web

Quante volte avremmo voluto che la nostra foto di quand’eravamo bambini apparisse sul nostro blog? Ma se il nostro hosting per il blog non ci da spazio per caricare dei file oppure questo non è abbastanza? Come fare? Ecco che i siti di hosting di immagini ci vengono incontro.

Se l’immagine che desiderate inserire si trova sul vostro computer, dovrete prima fale ‘”upload” della stessa su Internet in un sito che offre il servizio “hosting”.

Logo Imageshack

Tanti sono i siti gratuiti che offrono questo servizio, tra quelli più noti c’è Imageshack.

Ma procediamo per passi:

  • Come prima cosa, andate sul sito: “http://imageshack.us
  • Su Imageshack c’è il tasto “Sfoglia”, che vi permetterà di cercare l’immagine dal vostro computer.
  • Selezionare il file e cliccare su “Host it!”.
  • L’immagine verrà caricata nel database del sito.
  • Si aprirà una pagina nel browser, dove c’è l’URL da copiare ed incollare a proprio piacimento dell’immagine.

Il gioco è fatto!