Face.com: riconoscimento facciale su Facebook

Molto spesso ci capita di ricordare il volto di una persona ma accidentalmente ci scordiamo completamente del suo nome e cognome. A chi non è mai successo? Ciò capita anche nel campo dei social network, soprattutto su Facebook. Difatti, dopo le migliaia di pagine visitate, di profili visti e foto guardate è facile dimenticarsi di qualcuno. Come fare per rintracciarli? O ancora: come trovare qualcuno conoscendone solamente i tratti somatici facciali? Un utile servizio che ci permette di fare ciò, ed unico nel suo genere, si chiama face.com.

Last.fm: ferma l’era del gratis

Pian piano sembra che l’accostamento tra Internet e Gratis stia volgendo al termine. Sempre più sono i servizi offerti che dividono le registrazioni base da quelle premium a pagamento ed i servizi che muoiono perchè vogliono continuare la propria filosofia del gratis. Ebbene la novità riguarda la Web Radio Last.fm. In effetti, la diffusione telematica della stazione radiofonica non è più gratis. L’abbonamento avrà un costo mensile di tre euro al mese per l’ascolto, mentre è stato scelto di rimanere gratis l’area della condivisione di informazioni e del social network.
Secondo quanto detto da esponenti proprietari della Web Radio, la distribuzione della musica on-line è molto costosa ed i fondi recuperati dalla pubblicità sono sempre pochi al punto di non riuscire nemmeno a coprire le spese.
Questa situazione vige solo in Italia per il momento, dato che il servizio offerto da Last.fm rimarrà gratuito negli Stati Uniti, in Germania e nel Regno Unito; questo perchè gli utenti e gli sponsor sono notevolmente più numerosi che in Italia.

Twitter, come fare una ricerca in tempo reale con Tweetzi e BackTweets

Fare una ricerca interna a Twitter non è proprio una cosa semplicissima. Se è capitato anche a voi di imbattervi su Twitter in una notizia interessante o in un indirizzo web utile, senza però avere avuto la saggezza di prendere subito nota, pensando magari di recuperare quelle informazioni in un secondo momento. Ma con Twitter, anche una semplice ricerca può diventare un’impresa molto dura.

La ricerca interna di Twitter, più nota come Twitter Search, è infatti uno strumento utile ma poco intuitivo: non compare infatti nella homepage, ma in un sottodominio Twitter poco noto agli utenti inesperti. Oltretutto, Twitter Search non comprende le funzioni di ricerca avanzata, che talvolta sono indispensabili.

Esiste però più di un’alternativa a Twitter Search in grado di fare una ricerca su Twitter in modo semplice e veloce.

Comverse punta tutto sul mobile

Il dispositivo mobile all’avanguardia viene visto come un sistema di supporto per la vita sociale della persona. Questa visione della nuova tecnologia vuole integrare nei dispositivi la possibilità da parte degli utenti di prendere parte a communità on-line.
Comverse, è un produttore di software e di sistemi per la comunicazione convergente e si propone tramite i suoi sistemi di trasformare il cellulare in punto di riferimento per le varie metodiche di comunicazione. Tutto questo integrando ad un sistema tipo rubrica, tutti gli indirizzi di ogni singolo contatto comprensivi di contatto su social network, posizione geografica e notizie pertinenti al momento del contatto.

Facebook formato famiglia

Facebook è stato creato con l’intento di ritrovare le proprie vecchie conoscenze: gli amici che non si vedono da anni. Molti utilizzano questo social network per ricongiungersi, seppur virtualmente, con i vari membri della propria famiglia. Perchè allora non creare una pagina dedicata interamente alla creazione di gruppi “famiglia”? Questa l’idea realizzata da Zuckerberg e dai suoi collaboratori in questi giorni. Nessuno vi avrà accesso: solo i veri componenti della famiglia.

Rimini: Facebook incastra un truffatore

Grazie alla Polizia Postale di Rimini è partita una denuncia per truffa nei confronti di un 27enne di San Marino. La truffa nasce dalla vendita su Internet da parte del giovane di personal computer che non venivano mai consegnati. Grazie a questo metodo il giovane è riuscito a truffare in totale 13 persone da molteplici luoghi d’Italia e riuscire di conseguenza ad incassare una somma di circa 4.000 euro depositati direttamente su un conto di una Banca riminese.
Addirittura, la Postale ha scoperto che il conto era stato aperto grazie ad una patente contraffatta ed un falso nome.
Poi grazie ad una serie di bonifici bancari, il giovane trasferiva tutti i soldi presso il proprio istituto di credito a San Marino. Gli agenti della Postale, sono arrivati a lui direttamente grazie al suo utilizzo inaspettato di Facebook per la vendita. Partendo dal falso nome contraffatto e facendo confronti con le foto pubblicate e quelle sulla patente falsa sono riusciti ad identificarlo. I reati sono truffa, sostituzione di persona e uso di atto falso.

Con Twistory aggiungi Twitter al tuo calendario

A prima vista, Twistory può sembrare un servizio di cui non si ha bisogno. Eppure, una volta che lo si ha provato, è quasi impossibile tornare indietro.
Con Twistory è possibile agglingere i propri twitts al calendario preferito, che può essere Google Calendar, come il calendario di Thunderbird, di Outlook, oppure di altre applicazioni.

Twistory funziona così, esportando in formato iCalendar (uno standard molto diffuso per lo scambio di dati di calendari) tutta la cronologia di Twitter, e integrandola alle applicazioni web e desktop più popolari.

Gran Bretagna e monitoraggio dei social network

Secondo il canale informativo nazionale della BBC, il Governo della Gran Bretagna sta vagliando il lancio di una proposta che darebbe il potere ai membri dello stesso di monitorare tutti i social network sul territorio, oltre che alle e-mail, alle chiamate telefoniche ed alla navigazione Internet fatta dai cittadini inglesi.
Agli attacchi della cittadinanza, il Ministero degli Interni britannico, si è difeso affermando che la raccolta di queste informazioni, recuperate solo ed esclusivamente per combattere la criminalità ed il terrorismo, sarà isolata solo all’elenco dei contatti e non alle conversazioni personali dei singoli utenti, riuscendo così a non cadere nell’illegalità invadendo la privacy degli individui.

Tutorial: Creare applicazioni personalizzate per Facebook (Lesson 1)

L’aggiunta di applicazioni e personalizzazioni in Facebook, sicuramente è una chiave vincente nel renderlo uno dei social network più fruibili al mondo.
E’ possibile “creare” qualche apps aggiuntive amatoriali (intese come semplici pagine php) grazie all’uso delle ormai diffuse API per il PHP ed ASP.net e del linguaggio di programmazione base creato per Facebook FBML (Facebook Markup Language Fundamentals).
Alla base dell’utilizzo di applicazioni, c’è spesso l’interazione con gli altri utenti e questa interazione, viene espletata con una notifica di avvertimento del sistema indicando mittente e destinatario (questo avviene nel caso in cui ci sia un’interazione diretta tra gli utenti, del tipo tag di una foto o commento).
In altri casi, succede che la notifica sia inviata dall’applicazione tipo gli ormai noti “Guerra di Bande” ed “Il Rapitore Seriale”, questa tipologia di sistema viene utilizzata anche affinchè la diffusione delle applicazioni sia più rapida. Data la possibilità di utilizzare strumenti di developer per creare applicazioni Facebook, l’aumento degli sviluppatori è stato notevole.

Meemi, dalla blogosfera alla memesfera

Da tempo, su Internet, circola l’ipotesi che il social network porterà alla morte del blog. Nei social network il flusso delle informazioni è più veloce, la condivisione di parole, immagini, video, è pressocché immediata. Cosa deve fare allora la blogosfera per non estinguersi? Deve trovare nuovi modi per gestire questa enorme quantità di testi, citazioni, e link che invadono la rete.

La community di Meemi nasce dal tentativo di creare un sistema di micro-blogging che abbia però le stesse caratteristiche di condivisione rapida e facile dei contenuti, tipica dei social network più famosi, come Facebook. Con Meemi è possibile conoscere nuovi amici e seguirli in ogni momento tramite meme.

Ma cos’è un meme?

Dopo i feedback negativi degli utenti, Facebook annuncia mutazioni in Home Page

Da oltre due settimane, il lancio ufficiale della nuova home page di Facebook, la lunga serie di commenti negativi sulla stessa sembra non aver fine. Proprio oggi a seguito di queste notizie, Facebook ha annunciato che saranno effettuati dei nuovi cambiamenti al look della home page per far si che essa aggradi di nuovo gli utenti.
Come prima cosa, si è parlato del flusso di aggiornamento di Facebook. Il refresh sarà effettuato automaticamente senza la necessità di ricaricare la pagina. Come seconda cosa, è stata presa la decisione di tornare alle foto grandi degli amici come in passato.
Saranno aumentati i filtri dei contenuti indesiderati, perchè secondo le dichiarazioni dei rappresentanti del social network, troppe sono diventate le richieste di accesso alle applicazioni ed ai quiz che non sono richieste dagli utenti. Ulteriore modifica viene richiesta dagli utenti sulle notizie che vorrebbero più aggiornate e soprattutto in un evidenza maggiore perchè sono state viste messe in secondo piano. Lo spazio delle richieste (come amicizia ed iscrizione a gruppi), sicuramente tornerà sulla destra e perderà il proprio posto in alto perchè visto come “poco evidente”.

Telnic lancia i domini “.tel” all’insegna della velocità

Da ieri 24 Marzo 2009 è partita la nuova rivoluzione del Web con la divulgazione del dominio “.tel“. Già multinazionali come Nestlè, Gucci, Ferrari, hanno attivato da ieri le pagine con dominio .tel facenti capo alla società britannica Telnic che estenderà la possibilità di acquisire i suoi domini nella prima grande directory telefonica globale.
Dopo la prima fase di lancio, dedicata esclusivamente alle aziende ed ai possessori di marchi registrati, dalle ore 16.00 di ieri pomeriggio i domini .tel sono disponibili anche per le singole persone che vogliano registrare, realizzare e pubblicare la propria pagina Web personale. Le informazioni rapidamente disponibili su Internet in maniera facile e sicura, saranno basate sulla nuova tecnologia utilizzata dal gruppo Telnic, che si è proposta di operare direttamente con i contatti al livello dei server DNS rendendo così la consultazione delle pagine con dominio .tel rapida e soprattutto fruibile maggiormente con dispositivi mobile.

Nasce da INQ Mobile il Social Mobile

Prodotto dalla INQ Mobile e premiato a Barcellona al Global Mobile Adwards come telefono dell’anno (categoria Best Mobile Handset), è nato il telefono cellulare INQ1. Partendo dall’Inghilterra ed avendo stracciato tutti i record di vendite in confronto all’iPhone di Apple, sta arrivando in Italia.
H3G conosciuta come “3”, è l’Azienda telefonica che proporrà il dispositivo sul territorio nazionale italiano a partire al mese di Aprile 2009, partendo da una solida campagna pubblicitaria di sottofondo. Il dispositivo mobile è stato battezzato come “Social Mobile” perchè consente con le sue caratteristiche di rimanere in contatto con i propri social network preferiti (ad esempio Facebook, You Tube, Windows Live Messenger, HotMail, Google e Skype), tutto questo direttamente dal cellulare.
Il dispositivo nasce comunque con le funzioni native di cellulare per telefonare, inviare / ricevere SMS, MMS, ecc.

MeGlobe, per chattare in tutte le lingue del mondo

MeGlobe è una chat con traduttore simultaneo, un Istant Messenger web-based che non necessita di installazione ma che in più traduce in tempo reale tutto ciò che hai appena scritto nella lingua della persona che è in contatto con te. Perfetto per abbattere le barriere della comunicazione fra popoli diversi, MeGlobe quest’anno si rinnova nel look e nelle funzionalità, con un nuovo design più accattivante e con il supporto per MSN, Yahoo Messenger, AOL e AIM. Questo significa che se avete un account con uno di questi servizi IM potrete chattare tranquillamente su MeGlobe utilizzando lo stesso account.

Certo, la traduzione non è sempre impeccabile, ma bisogna tener presente che la fase beta è terminata da poco, e altri miglioramenti arriveranno presto.