Mamme, Facebook e YouTube per la socialità

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Oggi parliamo dell’Associazione Salvabebè che ha aperto una pagina ufficiale su Facebook e quella Salvamamme che ha il proprio canale su YouTube. Ovviamente questo incrocio di associazionismo per il sociale con il mondo dei social network ci permette di parlare anche della funzione sociale che hanno i social network nella vita di ogni giorno.

Oltre alle solite funzioni di pubblicazione di immagini, emulazioni e condivisioni di esperienze quotidiane e quanto altro, in questo senso i social network divengono anche una fonte di punto di incontro (come i club delle prime mamme di una volta che facevano gli incontri nelle case) e di conseguenza permettono alle persone di appropriarsi delle esperienze altrui per fare o non fare determinate situazioni.
Le pagine delle associazioni presenti su Facebook sono sempre più stracolme, e nella realtà, non esistono associazioni che riescono a fare un numero così importante di iscritti, come avviene sui social network. Le associazioni suddette Salvabebè e Salvamamme, altro non sono che due lati di una stessa medaglia rivolti alla tutela societaria di due categorie che vanno protette a prescindere: le mamme ed i bambini. Le due associazioni, partono dalla base che purtroppo ci sono dei temi da trattare con cura come l’alto tasso di mortalità infantile (che in alcuni paesi è veramente altissimo) e l’infanticidio per problemi psico attitudinali delle mamme.
La pagina Facebook di questa associazione ad oggi conta oltre 4.300 iscritti e sulla bacheca dello stesso, si trovano tante storie Italiane, straniere ed altro ancora.

A riempire queste pagine sono l’insieme di genitori (anche i papà partecipano), che continuano a cercare e dare suggerimenti pratici ed anche aiuti morali per la crescita sana dei bambini del nuovo millennio. L’esperienza condivisa, quindi, prima di tutto in primo piano.
La speranza di questi gruppi è che ogni partecipante a sua volta con post e video diventi “istruttore” per i prossimi che hanno le stesse esigenze e soprattutto responsabilità.

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