Come nascondere le informazioni personali su Facebook

Come nascondere le informazioni personali su Facebook

Quando si parla di Facebook è impossibile non parlare di privacy e quando si parla di privacy è impossibile non chiamare in causa le informazioni personali che ciascun utente fornisce al social network.

Infatti, quanto una persona crea un account su Facebook ha la possibilità di inserire numerose e svariate informazioni che fanno riferimento a quella che è la propria vita personale quali ad esempio nome, cognome, data e luogo di nascita e via di seguito. Non tutti però voglio rendere visibili tali dettagli e allora… come nascondere le informazioni personali su Facebook? Bhe, semplice: è sufficiente attenersi alla seguente ed apposita procedura guidata.

Facebook: le nuove impostazioni della privacy non convincono gli utenti

facebook niente privacy

Le nuove impostazioni della privacy volute da Facebook, avrebbero dovuto, in teoria, darci maggiore controllo per proteggere i dati sensibili con più sicurezza. Ma è davvero così?  Andando nelle impostazioni della privacy di Facebook ci ritroviamo davanti una serie di campi da selezionare per decidere chi può visualizzare le nostre informazioni del profilo. Tutto sembra immutato, ad eccezione di un piccolo particolare: è scomparsa la possibilità di non rendere pubblica la lista degli amici che ci seguono su Facebook, e questo di fatto toglie agli utenti la possibilità di rimanere “invisibili” sul web.

Facciamo un esempio pratico, immaginando di voler nascondere a una o più persone il fatto di esserci iscritti a Facebook. Un utente può scegliere di non consentire che il suo profilo venga indicizzato dai motori di ricerca come Google, e magari anche limitare la ricerca interna di Facebook ai soli amici. Tuttavia, se un estraneo, navigando sul web, s’imbatte in un profilo di qualcuno e trova la nostra foto o il nostro nome nel suo elenco di amici, ecco svanire la nostra pretesa di anonimato.

Facebook in Israele: sinonimo di allarme

A lanciare l’allarme è stato il quotidiano locale “The Jerusalem Post“, che secondo i dati smistati dallo Shin Bet (i servizi segreti interni dello Stato Ebraico), alcuni gruppi terroristici Israeliani stanno cercando attraverso Facebook di reclutare semplici cittadini per renderli “spie” ed ottenere delle informazioni riservate e sensibili in cambio di denaro.
Attraverso la ormai nota piattaforma di social network, la nuova “moda” dei gruppi terroristici di avvicinare prima come amici gli abitanti dei luoghi di maggiore interesse strategico e poi fare delle proposte interessanti (in cambio di denaro) di divulgare delle informazioni sensibili ad uso terroristico. Questa miniera d’oro per persone senza scrupoli, è stata rilevata dagli uomini dello Shin Bet, che immediatamente ha fatto si che fosse smascherata tutta l’operazione sull’edizione on line del quotidiano locale israeliano “The Jerusalem Post”.