Playdom rimuove Mobster Overdrive da MySpace

Mobster Overdrive

Mobster Overdrive non è più disponibile su MySpace, con una mossa a sorpresa Playdom ha rimosso uno dei giochi più popolari del social network di Rupert Murdoch. Il motivo non è del tutto chiaro, probabilmente lo sviluppatore ha intenzione di cessare il supporto ai giochi MySpace, già da tempo non vengono sviluppati nuovi giochi per questa piattaforma.

Mobster Overdrive era uno dei giochi più popolari su MySpace, ma negli ultimi mesi il traffico era effettivamente sceso, evidentemente per Playdom non vale la pena continuare ad investire su MySpace ed ha così deciso di rendere inaccessibile il gioco.

Classifica dei giochi più usati su MySpace

Mobsters

MySpace non è certo la piattaforma ideale per i giochi, i giocatori attivi sul sito sono circa 30 milioni, una cifra esigua se paragonata agli oltre 100 milioni di giocatori presenti su Facebook, nonostante questo ci sono diverse app che hanno riscosso un discreto successo sul sito di Rupert Murdoch.

Il gioco più amato sulla piattaforma è indiscutibilmente Mobsters, con 14 milioni di giocatori al mese. Al secondo posto troviamo Mafia Wars di Zynga con poco più di 13 milioni di utenti. Su Facebook invece è l’esatto opposto, Mafia Wars è decisamente più popolare di Mobsters.

Mobster Overdrive, adrenalina pura su MySpace

Mobster Overdrive

E’ vero, MySpace non è certo il social network più indicato per giocare, i titoli disponibili non sono moltissimi, ma questo Mobster Overdrive è senza dubbio uno dei migliori.

Sviluppato da Playdom, il gioco è uno spin-off della saga “mafiosa” Mobster, piuttosto popolare su Facebook. Mobster Overdrive invece è disponibile esclusivamente su MySpace.

MySpace, 30 milioni di giocatori attivi

Giochi MySpace
MySpace non se la passa troppo bene, recentemente è anche stato sorpassato da Twitter nella classifica dei social network più popolati, eppure, la compagnia di Rupert Murdoch non si arrende e crede ancora nella piattaforma.

L’azienda ha comunicato di voler investire e “spingere” il settore dei giochi social, che tanto ha fatto la fortuna di Facebook.