Facebook prova il check in per gli eventi

Gli iscritti a Facebook potranno presto autenticarsi e fare il check-in da mobile anche agli eventi degli utenti. E’ sufficiente andare all’indirizzo touch.facebook.com e subito il servizio sarà automaticamente disponibile. Quando gli utenti saranno vicini al luogo dove si tiene un evento, il pulsante di “Check In” diverrà immediatamente disponibile. La funzione è al momento in via sperimentale, ma la sua importanza è già chiara a molti. Il check in per gli eventi amplifica ancora di più il potenziale di Places, soprattutto per quanto riguarda il fattore marketing.

Infatti non sarà più necessario leggere e rispondere ad un evento, perché verremo automaticamente avvisati da cellulare non appena ci troveremo in prossimità del luogo dove l’evento è previsto. Questo vale per gli eventi allestiti dai nostri amici Facebook, ma anche per quelli sponsorizzati da marchi e aziende che non sono tra i nostri contatti.

Facebook promuove Deals con le sottoscrizioni

L’espansione del progetto Deals continua, e Facebook adesso sembra puntare in modo più aggressivo sulla promozione di questo nuovo servizio. Ricordiamo che con Facebook Deals sarà possibile usufruire di sconti individuali o di gruppo (per esempio invitando gli amici a fare shopping) loggandosi a Places con il cellulare quando si entra nei negozi convenzionati.

Ma adesso sulla pagina di Deals è presente un nuovo tipo di banner che invita gli utenti a sottoscrivere al servizio. Il banner include funzionalità simili al “mi piace” di Facebook. Da oggi, infatti, quando ci si iscrive al programma Deals, sul nostro profilo e sul feed della homepage troveremo un link che reclamizza il servizio, e invita gli amici a iscriversi. In più, con la sottoscrizione, sarà possibile ricevere aggiornamenti locali sulle offerte della tua città.

Facebook Deals: sconti per tutti anche anche in Italia

Proprio ieri Facebook ha annunciato una massiccia espansione del progetto “Deals” in tutta Europa, Italia compresa. La novità si riallaccia al servizio “luoghi” di Facebook, conosciuto anche con il nome di Places, e mira ad invogliare gli utenti ad autenticarsi, tramite cellulare, presso negozi convenzionati, e usufruire così di sconti e promozioni.

I partner italiani al momento sono cinque: Milan, Tim, Vodafone, Poste Italiane e Benetton. Facendo il check-in nei negozi che appartengono a questi grandi marchi sarà possibile usufruire di promozioni individuali o di gruppo (invitando gli amici a fare shopping), oppure si potrà fare della beneficenza. Infatti per i primi 10 mila check-in, Poste Italiane e MasterCard devolveranno due euro a tre onlus: Axè Italia, Fondazione Gostino e Vosvim.

Facebook Places (Luoghi) arriva in Italia

Facebook Places

Dopo aver debuttato negli Stati Uniti a metà agosto, il servizio Facebook Places arriva adesso anche in Italia. Conosciuto nel nostro paese come Facebook Luoghi (il nome non è molto attraente, bisogna essere sinceri), si tratta di un nuovo pericoloso rivale per FourSquare.

Tramite Facebook Luoghi possiamo segnalare la nostra posizione e far sapere a tutti i nostri amici dove ci troviamo, in ogni momento. Una pratica a dir poco pericolosa, secondo molti, che azzera la poca privacy rimasta agli utenti FB.

Facebook Places è pericoloso?

 

Si direbbe proprio che postare la propria posizione geografica in ogni momento attraverso Facebook Places, non sia una delle mosse più felici che si possano fare per alcune ragioni che andiamo a vedere insieme. Sicuramente, il “diritto a menzognare“, quello che viene a mancare non appena rendiamo pubblica la nostra postazione. Quante volte capita di dire per lavoro o altro che siamo altrove?

Pubblicando su Facebook Places le proprie postazioni, seppur quel qualcuno a cui si è mentito non è nostro amico, si potrebbe comunque trovare a colloquiare con i nostri amici (senza saperlo) e parlare di noi, scoprendo dove siamo. Facebook Places, quindi, primo nemico della privacy, forse più di tutte le altre pecche di Facebook.

Hot Potato nelle schiere di Facebook Places

 

Un nuovo acquisto è stato fatto da Facebook e cioè, quello di Hot Potato, un sito web che non era più disponibile al mondo del web già da Novembre 2009. Il sito che è stato acquistato da Facebook, il social network attualmente più popolare, dovrebbe integrare il servizio che offriva ai suoi utenti fino a qualche tempo fa, con l’offerta di Geolocalizzazione data dal servizio Facebook Places. Nelle comunicazioni ufficiali, comunque, le due realtà sono state ben attente a non comunicare l’importo reale della acquisizione.
Fatto sta che Mark Zuckerberg ha dichiarato la sua felicità dell’operazione perchè: “felice di confermare la recente acquisizione di Hot Potato, un servizio che aiuta i suoi utenti a commentare eventi in diretta e condividere queste informazioni con i loro amici. Apprezziamo da tempo l’approccio di Hot Potato alla geolocalizzazione“.

Facebook Places, come disattivare il tagging


Facebook Places non solo permette di segnalare su Facebook dove vi trovate in questo preciso momento (come per Foursquare o Gowalla), ma consente anche agli altri iscritti al network di rintracciarvi e scoprire se siete nelle vicinanze, per taggarvi in quei posti. Un po’ inquietante, non trovate? 

Se ci tenete alla vostra privacy, e non desiderate far sapere a tutti dove siete e cosa fate, ecco come fare per disattivare il tagging dei posti di Facebook Places.

Facebook Places fa concorrenza a Foursquare

Il tanto atteso servizio di geolocalizzazione di Facebook è arrivato e si chiama Places, un’alternativa facile e intuitiva a Foursquare che consente agli utenti di segnalare la propria presenza nei luoghi e nelle città in cui ci si trova in quel momento. In maniera simile a Twitter Places, anche Facebook Places permette di condividere queste informazioni con i tuoi amici di Facebook, ma visualizzando anche la mappa del posto, con la possibilità di commentare e cliccare su “mi piace” e perfino di taggare gli amici nelle vicinanze.

Utilizzare Places è facilissimo, è sufficiente loggarsi da cellulare o smartphone (c’è anche una app per iPhone) per vedere quanti amici si trovano nelle vicinanze. Ma attenzione perché Places non funziona solo per gli amici, ma rivela la presenza di tutti gli iscritti a Facebook che si trovano vicino a te in quel momento, anche se non sono presenti nella tua lista di amici. I minorenni sono esclusi da questa funzionalità: per proteggere la privacy, i minori potranno rilevare solo la presenza degli amici, e di conseguenza la loro posizione non sarà segnalata a sconosciuti.