Facebook: ora è possibile taggare nei commenti amici, pagine ed eventi

Nelle ultime ore altre accattivanti novità hanno investito Facebook, questa volta, per la gioia di un ampio numero di utenti, andando ad interessare la questione “commenti” e quella “tag”.

Infatti, a partire da questo momento, tutti gli utenti iscritti al noto social network potranno usufruire di ulteriori opzioni relative al tagging avendo ora la possibilità di taggare, direttamente nei commenti, amici, pagine ed eventi, rivelandosi dunque una feature particolarmente utile in una gran varietà di circostanze.

Facebook fa concorrenza a Disqus con il nuovo plugin dei commenti

Facebook ha aggiornato il plugin per i commenti sui siti web esterni al network. Ora i commenti lasciati dagli utenti sui siti sono sottoposti a un filtro di moderazione più potente, e presentano le stesse caratteristiche già disponibili sulla news feed degli iscritti al network. I nuovi commenti Facebook adesso mostrano in cima i commenti più popolari, sostituendo all’ordine cronologico, quello della popolarità. Una opzione simile a quella già presente nel sistema di commenti di YouTube.

Queste caratteristiche però non sono da considerarsi una novità assoluta nel vasto panorama dei plugin commenti. Queste, infatti, erano già presenti in Disqus, un servizio online che offre una piattaforma centralizzata di discussione per i siti web. Ma adesso sembra che Facebook si appresti a fare concorrenza proprio a Disqus, e ad altri servizi simili.

Facebook introduce i commenti in tempo reale

Facebook migliora il sistema di commenti con la funzione real time che permette di visualizzare i commenti degli amici in tempo reale, senza aggiornare di continuo la pagina. Questo nuovo miglioramento dell’infrastruttura di Facebook sembra integrarsi molto bene con le notifiche in tempo reale introdotte l’anno scorso.

Se in passato poteva succedere di ricevere una notifica ma di non riuscire ancora a visualizzare il commento, con il nuovo sistema questo non accadrà più. O almeno così speriamo.

Il baco di YouTube che fa paura a Google

Se pensate che Google sia intoccabile, e che la sua sicurezza sia a prova di bomba, vi state sbagliando. Ieri un gruppo di hackers ha messo in serie difficoltà il colosso di Mountain View prendendo di mira una delle sue creature di maggior successo, cioè YouTube. Tutto ha avuto inizio quando i membri del forum di 4chan hanno pubblicato un codice che permetteva di sfruttare una vulnerabilità di YouTube per alterare i commenti ai video del popolare network e far apparire all’interno della pagina scelta foto spinte, video pornografici, scritte e insulti vari.

Tutto è cominciato come uno scherzo, con il finto annuncio della morte del giovane cantante pop Justin Bieber, odiatissimo dalla comunità di hackers e perciò preso di mira. La notizia dapprima ha destato sconcerto tra gli utenti di YouTube, ma una volta scoperto il fake, sui video di YouTube hanno cominciato a scorrere altri messaggi inquietanti, che incitavano alla violenza e alla pornografia.

Windows 7 si lega da subito ai social network

Windows 7

Nuovo sistema operativo, ed ovviamente subito tentativo di legame con le nuove frontiere del Web 2.0. Parliamo del nuovissimo Microsoft Windows 7, che dal 22 Ottobre sugli scaffali degli store di informatica, è nato per cercare di cancellare “i brutti momenti” della casa di Redmond regalati dal Vista.

Al rilascio ufficiale della nuova relase del sistema operativo, lo staff di Microsoft ha tenuto ben noto il punto che grazie a questo software, si potrà finalmente riconquistare e soprattutto attirare di nuovo a se tutta l’utenza persa a causa dei “troppi” bug di Windows Vista.

Tutorial: Integrare Facebook Connect in un sito sviluppato con CMS (Lesson 3)

Siamo arrivati quasi alla fine di questo nostro viaggio all’interno dell’integrazione tra Facebook Connect ed il nostro CMS WordPress.
Considerando che con la precedente lezione abbiamo finito la spiegazione dell’integrazione standard di Facebook Connect nel nostro sito, passiamo a qualche virtuosismo tecnico dedicato ai perfezionisti ed a coloro che vogliono dare un’immagine diversa al loro Personal Facebook on Site.

Questo non significa che utilizzeremo situazioni e linguaggi di programmazione che presuppongono una base di conoscenze in programmazione, perchè spiegheremo passo passo tutte le fasi in modo che anche chi non abbia mai avuto esperienze in programmazione, potrà effettuare le proprie personalizzazioni.