Mark Zuckerberg è il CEO più amato

Stando a quanto emerso da una recente classifica stilata da Morning Consult il giovane Mark Zuckerberg sarebbe il CEO più amato dagli americani. Il fondatore del social network numero uno al mondo sarebbe dunque riuscito a mettere KO personalità come Tim Cook di Apple, Jeff Bezos di Amazon e Satya Padella di Microsoft.

Mark Zuckerberg ha compiuto 30 anni

Lo studio da cui emergono tali classifiche è stato condotto tra il 24 ed il 25 febbraio attraverso un sondaggio posto agli americani per quanto riguarda il forte dibattito tra Apple e l’FBI sul tema della privacy.

Mark Zuckerberg è il CEO più pagato degli Stati Uniti

Mark Zuckerberg è il CEO più pagato degli Stati Uniti

Che Mark Zuckerberg sia il fondatore di Facebook nonché CEO del celebre social network e che nonostante la sua giovane età abbia già in tasca una fortuna degna del migliore dei più celebri dei milionari è cosa ben nota a tutti. Ciò che invece risulta essere una vera e propria novità è il fatto che si sia aggiudicato il meritevole ed incredibile titolo di amministratore delegato più pagato negli Stati Uniti nel corso del 2012.

Attenendosi infatti al nuovo report appena diffusa da GMI Ratings che, appunto, si occupa di analizzare i compensi assegnati ai CEO di oltre 2.000 società quotate in borsa, Mak Zuckerberg è il CEO più pagato in terra a stelle e strisce per quanto riguarda lo scorso anno.

Mark Zuckerberg è il CEO più amato dai dipendenti

Mark Zuckerberg CEO più amato dai dipendenti di Facebook

Anche questa volta, come oramai da tradizione, il sito web Glassdoor ha stilato la sua classifica annuale di coloro che vanno a configurarsi come i CEO (per esteso Chief Executive Officer), ovvero quella figura che sta alla guida di un’intera azienda, più amati dai loro dipendenti.

Stando a quelli che sono stati i voti espressi sulla stessa piattaforma, dopo Eric Schmidt, nel 2011, e dopo Tim Cook, nel 2012, quest’anno è Mark Zuckerberg ad occupare il primo posto in classifica, piazzandosi direttamente davanti all’accoppiata alla guida di SAP, Bill McDermott e Jim Hagemann Snabe, e a Dominic Barton di McKinsey & Company, e facendo proprio l’importante e lusinghiero titolo di amministraotre delegato più apprezzato dai propri dipendenti.

Facebook, parodia rap del social network

Rap Facebook

Si chiama CEO ed è una canzone rap dedicata a Facebook, a Mark Zuckerberg ed al film The Social Network (vincitore di tre premi Oscar). Una divertente parodia per prendere in giro Zuck ed il suo sito, ovviamente in modo bonario e senza nessuna offesa.

Il brano è in lingua inglese, per capirlo bene è necessario conoscere la lingua, in ogni caso vi consigliamo di guardare il video (lo trovate qui sotto, subito dopo il salto), vi strapperà sicuramente due risate.

Twitter, Evan Williams abbandona il ruolo di CEO

Evan Williams

Evan Williams, fondatore e amministratore delegato di Twitter, ha annunciato di essersi dimesso dal suo ruolo. Evan non è più CEO della società che ha creato (e portato al successo).

Ma state tranquilli, perchè Evan Williams non ha alcuna intenzione di abbandonare l’azienda, ma anzi, occuperà un nuovo ruolo, ovvero responsabile della strategia e dello sviluppo di nuovi prodotti e funzionalità.

Owen Van Natta lascia MySpace

Owen Van Natta

 

 

In casa MySpace si erano abituati a lavorare in team con Owen Van Natta, Chief Executive del sito web, anche se era passato solo un anno. Ebbene dal circuito delle News Corporation di Rupert Murdoch, viene a mancare, dopo la popolarità di social network 2.0 (superato con i numeri da Facebook), anche il CEO che da un anno dopo aver lasciato Facebook si era trasferito alla sua corte.

 
Al suo posto è arrivato Mike Jones. Le dimissioni dell’ex CEO sono arrivate dopo tanti sacrifici fatti nell’ultimo anno, nella speranza di far posizionare nuovamente MySpace ai primi posti della classifica, magari superando Facebook e Twitter.

Jack Dorsey sempre più lontano dai social network

Jack Dorsey

 

 

Per chi non sapesse di chi parliamo, Jack Dorsey è il cofondatore di Twitter, colui che di recente sta facendo parlare i giornali di mezzo mondo per aver lanciato la sua “piazza” Square. Altro non è che un piccolo cubo portatile che viene utilizzato come terminale per carte di credito e che è configurato nell’ingresso jack per cuffia dell’iPhone.

 
Questo “giocattolino”, dovrebbe di gran lunga semplificare le transazioni economiche quotidiane sia dal punto di vista dell’acquisto che della vendita.

MySpace ed iMeem insieme?

Imeem

 

 

 

 

Un nuovo accordo all’orizzonte. Parliamo di due realtà molto grandi che stanno per fondere le proprie sinergie per creare qualcosa di nuovo. Il portale di social networking MySpace, che ultimamente è stato al centro di questioni economicamente non proprio piacevoli, e dal risvolto sempre più multimediale, sembra stia realizzando una trattativa con lo staff management del servizio di streaming on line iMeem, anch’esso non proprio in acque felici.

 

 

 
Purtroppo anche iMeem come MySpace ha vissuto un periodo particolare con una necessità di finanziamenti importante per evitare che la mancanza di fondi diventi causa della chiusura del network stesso.

Facebook e l’evoluzione continua

Facebook è in continua evoluzione, e per il 5° compleanno dell’ormai più noto social network al mondo, continua la propria evoluzione nel motore e nella grafica. A partire dal 2005 (che vede la pubblicazione di ben 2 versioni diverse), il tuning successivo arriva nel 2007.
Il 2007 è per Facebook l’anno del boom delle iscrizioni, della diffusione, dell’interfacciabilità con i primi grandi motori.
La caratteristica che lo contraddistinugue in questi 5 anni di attività è che la grafica sia cambiata ben 2 volte nel 2005, una nel 2007, nel 2008 ed oggi per l’ennesima volta, ma il motore base è sempre lo stesso.
Sul blog di Facebook la dichiarazione del CEO Mark Zuckerberg: