Twitter, arriva un app per smascherare i falsi followers

Fakers è il nome di una nuova applicazione Twitter che promette di smascherare i fake followers, cioè i falsi nominativi che sono iscritti al tuo account.

Creare un falso profilo Twitter è una pratica largamente utilizzata dagli spammer e da chi usa i social network per organizzare truffe online. Ma la nuova app creata dal team di StatusPeople vuole dare battaglia ai falsi followers, smascherarli e metterli alla gogna. Infatti il suo funzionamento è molto semplice: basta collegarsi a Fakers con il proprio account Twitter per vedere in percentuale quanti dei tuoi followers sono falsi (si va dall’1% al 100%). Nella pagina seguente invece trovi l’elenco dei nominativi falsi, elencato in un una apposita Fakers Wall.

L’unica pecca di Fakers però è che l’applicazione funziona solo a titolo personale, almeno per ora. Infatti Fakers smaschera solo i finti followers che sono iscritti al tuo account, ma è pressoché inutile se si desidera conoscere l’ammontare dei finti followers che seguono un amico o anche un personaggio famoso. E questo è un vero peccato.

L’app Pinterest non piace agli utenti Facebook

Attualmente il sito di social bookmarking Pinterest è il terzo social network più popolare negli Stati Uniti, ed è molto utilizzato anche da noi. Lo stesso però non può dirsi della sua app per Facebook che mostra sulla timeline le ultime immagini pinnate dall’utente.

Secondo AppData, un sito internet che si occupa di monitorare le applicazioni Facebook di terze parti, l’app Pinterest ha registrato un brusco calo di utenti questo mese: quasi due milioni.

Tuo figlio è gay? Te lo dice una App

Oggi c’è una app per tutto, ma non sempre questo è un vantaggio, soprattutto se certe applicazioni di terze parti rischiano di diffondere l’omofobia. Ed è quello che fa l’Android Market, che al modico prezzo di 1,99 Euro offre alle mamme francesi una app per determinare le probabilità che il proprio figlio sia omosessuale.

L’app contiene venti orribili e stereotipate domande che dovrebbero, in teoria, rivelare la percentuale di omosessualità latente nel ragazzo. E alcuni dei quesiti sono involontariamente ridicoli. Ad esempio viene chiesto se al ragazzo piace vestirsi bene e se fa molta attenzione alle marche d’abbigliamento, se gli piace giocare a pallone, se ha tatuaggi o piercing, addirittura se passa molto tempo davanti allo specchio a pettinarsi. Insomma un test che non ha alcun fondamento scientifico, e il cui scopo sembra piuttosto quello di diffondere pregiudizi e una cattiva informazione sull’omosessualità. Eppure questo genere di applicazioni sono molto diffuse, anche sui social networks.

Privacy su Facebook, consigli per la tutela dell’utente

Quello della privacy on-line è un argomento mai troppo battuto, specialmente quando si tratta di Social Network, spazi web dove è d’obbligo lasciare informazioni personali, parlare dei propri gusti, delle proprie passioni.

E’ ancora una volta Facebook a sollevare le questioni più spinose, proprio perché la quantità di informazioni in esso contenute possono arrivare ad essere deleterie per gli utenti che si espongono troppo. E’ bene quindi conoscere in modo approfondito tutte le opzioni privacy che sono state messe a disposizione proprio per garantire all’utente una maggiore sicurezza.

Tutorial: fare il backup dei dati Facebook con Give Me My Data

Ci sono diversi modi per fare il backup dei propri dati Facebook, ma adesso ci viene in aiuto una semplice applicazione chiamata Give Me My Data. Ecco come si usa:

  1. Seleziona il tipo di dati che si desidera recuperare.
  2. Scegli il formato in cui desideri copiare i dati (è consigliabile “solo testo”).
  3. Fai clic sul pulsante Give me my data.

È possibile copiare e incollare le informazioni da Give Me My Data in un qualsiasi editor di testo. Ecco una lista di editor per le piattaforme Macintosh e Windows:

  • Google Docs (Mac e Windows)
  • TextEdit (Mac)
  • Pages (Mac)
  • Notepad + + (Windows)
  • Microsoft Word (Windows)

Dopo aver copiato e incollato le informazioni in un editor è possibile fare un certo numero di cose a seconda del formato scelto. Tutti i formati di dati consentono comunque di esaminare il testo e copiare e incollare le informazioni recuperate dal proprio account Facebook.

Top 5: le cinque migliori applicazioni Facebook per chi lavora

Se siete fra i fortunati che in ufficio riescono a collegarsi a Facebook senza che il capo dica nulla, allora avrete familiarità con le migliaia di applicazioni fornite da questo social network che quotidianamente vi inviano la notifica dell’ennesimo sondaggio, oppure di un nuovo regalo virtuale da parte di un amico. Giochini simpatici e divertenti, ma in fin dei conti, non troppo utili. Eppure esistono applicazioni per Facebook nate per aiutarci a svolgere meglio il nostro lavoro.

Queste, secondo noi, sono le migliori cinque:

5 – Task Master

Task Master è un semplice promemoria, che permette di aggiungere le cose da fare dividendole per categorie e priorità. Facile da configurare e allo stesso tempo, utilissimo.

SpeedDate, per trovare l’anima gemella su Facebook

Se è vero che Facebook e i social network in generale sono nati per favorire i contatti tra persone che hanno già qualcosa in comune, è anche vero che questi col tempo si sono rivelati degli ottimi strumenti per conoscere altre persone e fare nuovi incontri, anche romantici. Ma orientarsi fra i milioni di utenti che sono iscritti al network può essere un’impresa titanica. Per fortuna adesso c’è SpeedDate, una divertente applicazione per Facebook che ci aiuta a risparmiare tempo.

Nato in America e diffusosi anche in Italia, lo “Speed Date” significa appuntamento veloce, e consiste nell’incontrare, nella stessa serata, molte persone del sesso opposto per fare amicizia, o magari qualcosa di più. La novità è che adesso si può fare speed dating anche on line.

Top 5: i cinque migliori servizi per Twitter

Se usate Twitter da molto tempo, prima o poi sarete tentati di usare applicazioni di terze parti per dare un tocco di novità al vostro servizio di microblogging preferito, oppure per migliorarne le funzionalità.
Vediamo dunque quali sono i 5 servizi più utili pensati proprio per Twitter.

1 – Hashtags

Hashtags è stato progettato per accogliere le notizie in tempo reale di tutta la comunità Twitter. In più fornisce rapporti analitici e funzioni di indicizzazione per permettere agli utenti di monitorare ciò che sta accadendo ora.

2 – TwitterPoster

Volete misurare il vostro grado di popolarità nella blogosfera? TwitterPoster ve lo dirà con un simpatico tabellone che rappresenta il grado di influenza raggiunto da ogni utente Twitter.

3 – BigTweet

Naviga sul web con BigTweet, e farai sapere ai tuoi amici quali sono i siti che stai visitando, con un click.