Facebook per il business: applicazioni (parte 1)

 

 

Facebook for developers continua ad avere un boom di contatti e di approvazioni, perché per la sua semplicità di utilizzo, sempre più utenti sono legati all’idea di realizzare applicazioni e condividere la propria attività su Facebook. Sicuramente a volte esistono delle applicazioni già esistenti che possono aiutarci nella gestione e nella promozione della nostra attività, che non abbiamo preso in considerazione, forse, perché non le conosciamo nemmeno.

Metti una chat personale su Facebook con RumbleTalk

RumbleTalk è una applicazione Facebook che permette di aggiungere la tua chat personale alla tua pagina o al tuo profilo Facebook. A differenza della chat ufficiale di Facebook, il messenger di RumbleTalk è interamente personalizzabile dall’utente, che può scegliere dimensioni, stile e colori, in maniera facile e veloce.

Con RumbleTalk è possibile creare la propria community, e inserire la chat su Facebook ma anche su Tumblr, e in numerosi siti internet e blog come Wix, Blogger, TypePad, Squarespace, e molti altri, grazie a un comodo codice da inserire nell’html. Ma forse il maggior pregio di questa chat è che se lo vogliamo, possiamo creare la nostra chat ed evitare di inserire il codice nel sito/blog, limitandoci a inviare il link di accesso (anche per email) solo alle persone con cui abbiamo voglia di chiacchierare. Insomma una specie di chat privata da tenere segreta e condividere solo con gli amici più stretti. Ma torniamo adesso all’uso di RumbleTalk su Facebook.

Burberry Body arriva su Facebook

 

Campagne di marketing per il web e soprattutto sempre più sfruttamento dei social network, e le multinazionali continuano ad apprendere quanto valore ha questo binomio. Oggi esaminiamo un nuovo caso di marketing che passa sul social network in blue di Mark Zuckerberg.
La nuova web experience tocca l’azienda Burberry, che ha lanciato una nuova applicazione tutta dedicata ai suoi fan di Facebook. Il brand inglese, va quindi ad informare e meglio colpire i suoi 8 milioni di fan (essendo uno dei brand di lusso con maggior numero di fans sul social network), con questa nuova applicazione.

Facebook, bloccate un gran numero di applicazioni

Facebook

Negli ultimi giorni, su Facebook, così come avranno avuto modo di notare buona parte degli appassionati utilizzatori del social network in blu, sono state bloccate, sia totalmente che parzialmente, molteplici applicazioni conseguenzialmente alle modifiche apportate al sistema di monitoraggio automatico della piattaforma.

Tale situazione, ovviamente, ha creato non poco scompiglio tra gli sviluppatori che, sempre più allarmati, si sono poi rivolti tanto allo stesso team di Facebook quanto all’intero web sottolineando la problematica insorta e, ovviamente, cercando anche una spiegazione plausibile.

Facebook, problemi di privacy con alcune applicazioni

Facebook Privacy ApplicazioniFacebook ha aggiornato le proprie API per correggere un bug che permetteva ad alcune applicazioni di spiare liberamente nei profili degli utenti. Questa falla a quanto pare era presente da moltissimo tempo, finalmente però il problema è stato risolto.

Secondo Symantec almeno 100.000 applicazioni hanno sfruttato questo bug per accedere ai profili di milioni di persone, nel corso degli anni. Il consiglio è quello di cambiare immediatamente la propria password, se sospettate di avere usato applicazioni poco sicure.

Badoo è l’applicazione più usata su Facebook

Badoo

Incredibile ma vero, l’applicazione più usata su Facebook è quella relativa ad un social network “concorrente”, con 4.8 milioni di utenti giornalieri, Badoo è l’app più usata sul sito di Mark Zuckerberg.

Recentemente l’applicazione ha subito diversi miglioramenti ed è passata da 2.8 milioni di utenti al giorno a ben 4.8, un aumento esponenziale che ha permesso al programma di toccare quota 64 milioni di utenti attivi su base mensile.

WaitingRoom, incoraggiare i propri amici su Facebook ad interrompere la relazione amorosa in corso

Alcuni giorni fa, qui su IoChatto, abbiamo prestato attenzione ad una nuova applicazione tutta dedicata al social network per eccellenza ed al monitoraggio dello status dei propri amici che, proprio per la sua funzionalità, era stata tanto chiacchierata e criticata, persino soggetta al giudizio di attenti psicologi, sino ad essere poi bloccata e, di conseguenza, non più utilizzabile.

Il blocco, avvenuto in conseguenza di crash dettati dal funzionamento della risorsa ma, sopratutto, a causa della violazione di alcune regole e condizioni di utilizzo del social network, non ha però impedito ad altri sviluppatori di portare avanti un nuovo progetto che, per quanto simile, pone però come obiettivo quello di incoraggiare specifici amici alla rottura con il relativo partner senza però rilevare, almeno inizialmente, l’identità di colui o colei interessato alla fine del rapporto.

My Year In Photos, collage con le foto di Facebook

My Year In Photos

My Year In Photos è una delle applicazioni Facebook più popolari di questo mese di dicembre, ed è facile capire il perchè. Con questa app possiamo dare vita ad un collage fotografico con le immagini più belle che abbiamo pubblicato online nel corso del 2010.

Lo stesso concetto che ha fatto la fortuna di My Year In Status, e che adesso sta spopolando anche in “versione fotografica“. Indubbiamente una bella idea per ricordare l’anno che sta per giungere al termine.

Facebook testa le notifiche per le applicazioni

Notifiche Facebook

Facebook sta testando internamente un nuovo sistema di notifiche, che coinvolgerà anche le applicazioni ed i giochi. In poche parole, ogni volta che un nuovo contatto ci inviterà a provare un FarmVille o una qualsiasi altra app, riceveremo una notifica nell’apposito tab, come già succede per i commenti o le conferme di amicizia.

Un sistema che potrebbe avere un grosso impatto su Facebook, gli sviluppatori sono molto contenti, perchè in questo modo le applicazioni avrebbero una visibilità maggiore, visto che attualmente le notifiche per gli inviti relativi alle app sono piuttosto nascoste.

My Year In Status, 12 mesi di Facebook in un collage di frasi

My Year In Status

Raccogliere un anno di Facebook in un collage di frasi. E’ questo lo scopo di My Year In Status, applicazione che sta riscuotendo un successo immenso, nel mese di novembre è stata utilizzata da quasi 1,5 milioni di persone.

Con My Year In Status possiamo creare un “archivio” con gli aggiornamenti di stato più originali degli ultimi 12 mesi, in modo da avere una pagina (virtuale) con tutte le frasi più belle che hanno caratterizzato il nostro anno su Facebook.

Best Christmas Friends, albero di Natale con gli amici di Facebook

Best Christmas Friends

L’ennesima applicazione per fare l’albero di Natale su Facebook, che noia! Lo sappiamo cosa state pensando, ma in questo caso siete davvero fuori strada. Best Christmas Friends è una app che permette di decorare un albero virtuale con 20 palline, ognuna contenente la foto di un vostro amico.

Potete scegliere se selezionare personalmente le foto (e quindi gli amici da inserire) oppure se attivare la modalità random, in questo modo gli amici saranno scelti in modo casuale da Best Christmas Friends.

Natale 2010, Doll Yourself, applicazione per Facebook

Doll Yourself

La catena di negozi di giocattoli Toys ”R” Us ha lanciato una divertente applicazione Facebook a tema natalizio. Realizzata per sponsorizzare una linea di peluche (Sing-a-ma-jigs), l’applicazione permette di applicare il proprio volto su uno dei personaggi della serie, ancora non disponibile nel nostro paese.

Sing-a-ma-jigs è molto semplice da usare ed è particolarmente adatta per i più giovani o per le ragazze, che potranno “trasformarsi” in un tenero pupazzo.

Lista di Natale, i regali ai tempi di Facebook

Lista di Natale

Siamo a metà novembre e molti di voi staranno sicuramente girando per mercatini, centri commerciali, grandi magazzini e piccoli negozietti per cercare regali di Natale per amici, parenti e colleghi.

Ma la fantasia è sempre poca, il tempo scarseggia ed i soldi non crescono sugli alberi, ecco quindi che ci ritroviamo a regalare (e ricevere) decine di economiche penne, una triste agenda o peggio ancora un bruttissimo maglione con le renne (dite la verità, ma quanto sono brutti i maglioni con le renne?)