Bejeweled Blitz, il puzzle con i diamanti su Facebook

Bejeweled Blitz

Bejeweled Blitz è una nuova incredibile e divertentissima versione del famosissimo puzzle game con gemme e diamanti, giocabile anche sul social network Facebook. Il gioco è già disponibile da qualche tempo, ma in queste ultime settimane è tornato prepotentemente in cima alla top ten dei titoli più giocatori sul social network di Mark Zuckerberg.

La meccanica alla base di Bejeweled Blitz è decisamente semplice, perfettamente comprensibile da tutti, grandi e piccini. Lo scopo è quello di abbinare tre o più diamanti dello stesso tipo, in orizzontale, verticale o diagonale, per far sparire le gemme e guadagnare punti.

Facebook dedica maggiore attenzione ai giochi

 

Giochi on line sempre più importanti per Facebook ch ha deciso di lanciare una nuova strategia di ristrutturazione, relegando ad un responsabile il contatto degli utenti per la selezione e la diffusione dei giochi. Si parla dell’intenzione di assumere un nuovo direttore per la sezione giochi. Seppur il sito infatti raggiunga un utenza per i videogiochi di ben 200 milioni di giocatori attivi, non ha ancora un potere esecutivo specifico per questo settore.

Di conseguenza si è deciso di selezionare un manager ad alto profilo professionale per “sviluppare e incrementare delle partnership vantaggiose e supervisionare partner interni ed esterni come anche operatori nel settore dell’industria video ludica”.

Twitter Movie Trailer: se Twitter fosse un film sarebbe così stupido?

The Social Network, il film sulla nascita di Facebook diretto da David Fincher, si prospetta interessante ma, a detta degli utenti che lasciano commenti un po’ ovunque, anche molto noioso. Sarà per questo motivo che su YouTube impazzano le video parodie della pellicola, tanto che la moda di sbeffeggiare Facebook con dei finti film ha contagiato un po’ tutti, finendo per colpire anche i social networks concorrenti.

Stavolta il bersaglio della parodia è Twitter, e ad essere preso di mira è proprio uno dei fattori del suo successo, cioè la possibilità di twittare facilmente da ogni luogo, magari con un cellulare di ultima generazione. I tweets si sostituiscono così alle parole, e proprio come le parole, diventano vuoti e irrilevanti, una cronaca inutile di tutto quello che facciamo, una trascrizione in real time di ogni stupidaggine che ci capita a tiro.

Dopo il “salto” vi aspetta il fake trailer del primo Twitter Movie, “la storia di un sito web e di due ragazzi che hanno capito qual era il futuro, e hanno tirato dritti per quella strada, anche se ciò che li aspettava alla fine, era solo un cumulo di sciocchezze“. Voi che ne pensate. Se Twitter fosse un film sarebbe davvero così stupido?

Semplificare il social networking con la Facebook Toolbar

 

Gli iscritti più accaniti di Facebook, coloro cioè che non riescono a farne a meno in ogni istante della giornata, hanno imparato ad avere sulla barra delle applicazioni un collegamento ad Internet Explorer (o a qualsiasi altro browser), sempre aperto per controllare gli aggiornamenti degli amici di Facebook, gli status, le mail, gli inviti e quanto altro si possa fare sul social network in blue. La mania di pluri controllare il proprio account può diventare folle, anche perchè per chi ha molti amici, veramente diventa difficile da gestire il tutto e ci si trova a fare login in continuazione per non perdersi nulla degli aggiornamenti.

Oggi parliamo della Facebook Toolbar, un progetto molto carino lanciato dallo stesso Facebook a cui si possono trovare maggiori informazioni ed effettuare il download sul sito di riferimento: http://www.facebook.com/toolbar.

Il capo diventa voyeur con i social network

 

Privacy, privacy ed ancora privacy. Oggi si parla di statistiche e soprattutto del valore che ha la privacy in quell’ambiente che è una via di mezzo tra casa propria ed un luogo del tutto estraneo: l’ufficio. Secondo l’inchiesta condotta dalla Associazione italiana per il marketing, le vendite e la comunicazione (Adico), i manager hanno il pallino del voyeurismo. Infatti, analizzando i comportamente di 412 manager di Marketing italiani si è notato che oltre il 30% degli intervistati ammette di utilizzare i social network e nello specifico Facebook, LinkedIn e Twitter per andare a “spiare” (anche se il termine usato più spesso è stato controllare), i dipendenti ed i colleghi di lavoro.

E quanto lo fanno? Il 20% poco, il 7% ogni tanto e risposta imbarazzante per il 5% che ammette di farlo più volte quotidianamente. Secondo Michele Cimino, il presidente di Adico, è però un dato che può sembrare sovrastimato perchè questa abitudine può essere considerata pessima anche considerando che i rapporti tra le parti possono corrodersi in caso di controllo eccessivo: “Io ritengo, sulla base della mia esperienza quotidiana, che molti colleghi utilizzino specifici social network nella corretta maniera per annotare il profilo professionale di un collega o di un candidato.

YouTube presenta il player HTML 5 ready…ma agli Stati Uniti

 

Vedere come standard di utilizzo la nuova versione di YouTube, la HTML 5 beta è ancora un utopia. Non è lo stesso discorso però per qualche utente americano, che una volta loggatosi sul sito di video sharing più noto almondo ha trovato delle interessanti novità sul player del sito. Le implementazioni tecniche fornite su YouTube HTML 5 sono state dichiarate su Wired qualche giorno fa.

Si parla di una sperimentazione per l’embedded video ibridi basati su tecnologie Flash e HTML 5. Tutto ciò è stato fatto non solo per una miglioria tecnica o per business, ma per un vantaggio essenziale per l’utente che risulterebbe essere abilitato alla visione “serena” dei video caricati sul network a prescindere dal sistema operativo che si utilizzi.

Scopre il tradimento del marito grazie a Facebook

Matrimonio su Facebook

Non è la prima volta che una persona scopre un tradimento grazie a Facebook, ma questa storia è particolarmente bizzarra e dimostra in piena l’arma a doppio taglio rappresentata dai social network. Una signora americana ha scoperto per caso su Facebook che il marito non solo la tradiva, ma che era addirittura sposato con un’altra donna.

Ricapitoliamo: Lynn e John sono sposati dal 2005. Lynn inizia a sospettare dei tradimenti del marito dal 2008, ma non ne aveva la certezza assoluta. Decide quindi di investigare in proprio per scoprire il nome della presunta amante. Punto di partenza? Ma è ovvio, Facebook, il social network più popolare del mondo.

Facebook: suggeriamo “tutti gli amici”

 

Quanto volte abbiamo cercato di “pubblicizzare” in un certo qual modo la nostra nuova pagina su Facebook oppure il nostro gruppo che parla del nostro cantante o calciatore preferito? Ebbene molte e molte volte, sono state protagoniste le imprecazioni di chi perinvitare tutti gli amici del proprio account si è messo a cliccare nome per nome, anzi, volto per volto tutti i suoi amici per fare finalmente click sul famoso pulsante “Invita”.
C’è sa sapere che esistono determinate funzioni che sono utili per velocizzare i passaggi di Facebook ed oggi ne vediamo una che riguarda proprio l’invito globale dell’utenza. Mettetevi comodi ed armatevi di tasto destro del mouse.
Una volta entrati su Facebook fate il vostro log in e recatevi sulla vostra pagina di Facebook. Subito sotto l’immagine “istituzionale” della pagina troviamo la scritta “Suggerisci agli Amici”. Facciamoci click sopra e comparirà la nostra finestra con l’elenco degli amici per effettuare la selezione. Di conseguenza due sono le modalità. O quella standard di selezione amico per amico, oppure quella di selezionare il tutto con una semplice scorciatoia. Appuntiamo questa riga di comando:

Profanare una password porta alla denuncia

 

E’ capitato nuovamente sulla piazza virtuale del web: Facebook. Una giovane ragazza di 19 anni, residente a Serradifalco, nella verde provincia di Caltanissetta è stata denunciata alle autorità competenti per una violazione fatta su Facebook. L’accusa specifica è di violazione del Codice Civile in materia di Protezione dei Dati Personali ed abuso della Privacy altrui.

Qual è stata la sua colpa? Molto semplicemente la giovane sarebbe entrata nell’account di Facebook di una sua compagna compaesana in maniera abusiva, senza la sua autorizzazione. Dopo aver avuto accesso si è divertita a cambiare la password facendo si che la titolare vera non avesse più accesso al social network.

The Video Website, parodia del film di Facebook

The Video Website

The Social Network, il film su Facebook, non è ancora uscito ed è già oggetto di parodie su YouTube. Il film di David Fincher ha già scatenato accese discussioni nell’ambiente. Mark Zuckerberg ad esempio si è detto assolutamente contrario a supportare o promuovere in alcun modo la pellicola.

In rete, lo sappiamo, la creatività viene esaltata ed ecco quindi che decine di parodie di The Social Network sono apparse su YouTube nei giorni scorsi. La migliore, sicuramente quella che ha guadagnato più clic è The Video Website.

Skype a breve quotato in borsa

 

L’offerta pubblica offerta per il colosso del servizio Voice Over IP si sta preparando all’acquisto tramite offerta pubblica per 100 milioni di dollari. Per questa esigenza, ha presentato la sua domanda di quoatazione alla Security and Exchange Commission negli Stati Uniti, la ConSob Italiana. Ad oggi come stima del 2010, in soli 6 mesi la società Skype ha raggiunto un fatturato di ben 410 milioni di dollari e le iscrizioni sono aumentate fino a toccare i 560 milioni di utenti (praticamente molto più di Facebook). Fatto sta, che solo un quinto di questi utenti (circa 120 milioni) ogni mese accede al servizio dell’operatore low cost per effettuare delle chiamate basandosi sull’uso di microfono e casse del pc, mentre buona parte sfruttano la chiamata gratuita via web oppure la teleconferenza in webcam.
Negli ultimi tempi il servizio di Skype è molto migliorato ed è diventato anche più competitivo, infatti, l’unico introito per il guadagno è stato definito in SkypeOut, servizio adibito al contatto di numeri fissi e cellulari in tutto il mondo. Gli iscritti a pagamento sembrano essere però soltanto 8,1 milioni quindi veramente pochi rispetto all’utenza globale. Inoltre, l’utile del SkypeOut risulta essere di soli 13 milioni di dollari. I minuti totali di conversazione sfruttati 95 miliardi.

In arrivo il pulsante ufficiale di Twitter per condividere i tuoi contenuti

Twitter lancerà a breve un pulsante ufficiale per condividere i post e le news più interessanti sulla popolare piattaforma di microblogging. Il nuovo pulsante sarà disponibile già nel pomeriggio di oggi, ma non è ancora chiaro se questa novità potrà essere utilizzata immediatamente dagli utenti di tutto il mondo o sarà disponibile, almeno inizialmente, solo per chi risiede negli Stati Uniti, come già accaduto per altre funzioni di Twitter.

Con l’arrivo del pulsante ufficiale, chiamato Tweet Button, i proprietari di siti o blog potranno fare a meno di utilizzare servizi di terze parti come Tweetmeme per condividere i contenuti. In più, il Tweet Button fornirà una utile statistica su quante volte un link è stato condiviso e retwittato.

Digg attaccato perchè…troppo progressista

 

Ebbene si i problemi di Digg sono in continuo aumento. A “lacerarne” l’utilizzo, non sono bastate le innovazioni portate sull’algoritmo di selezione per le nuove notizie portate in home page, bensì, sembra che il servizio di social bookmarking ora sia diventato anche una preda per i furbi che continuano a postare qualcosa che non fa proprio piacere agli utenti membri del sito. Si tratta di Gruppi Organizzati e postatori occasionali, che nell’ultimo periodo stanno portando Digg sui giornali per il suo riscontro politico troppo forte, quasi da censura degli argomenti di trattazione oltre che censura di siti e materiali pubblicati.
A rivelare il tutto è stato per primo AlterNet ed il suo utente oleoleolson, che ha dichiarato apertamente di un gruppo chiamato Digg Patriots, composto da ben 70 utenti e tutti partecipanti al gruppo di Yahoo! prontamente cancellato per lavorare sugli articoli. Si lavora ovviamente su link che dovevano essere portati al successo in base ai loro contenuti sull’orientamento politico, ed oltre a questo, sulla popolarità di determinati link e dei loro contenuti.

I social network mostrano i Doodler di Google

 

Cos’è un Doodler di Google? Purtroppo non molti lo sanno e quindi vediamo di fare un po’ di chiarezza. I Doodler sono i disegnatori dei più noti Doodles di Google. Parliamo di quei disegni del logo di Google che quotidianamente, in occasione di interessanti avvenimenti storici, oppure di anniversari di eventi mondiali fanno si che il logo di Google nella home page sia diverso ed identifichi questo simbolismo.

Oltre a questo, ovviamente facendo click sul Doodles nel giorno predefinito si viene rimandati alla pagina di una ricerca che riguarda l’argomento in questione. Tra le più importanti selezioni ricordiamo il lancio ufficiale dell’iniziativa Doodle 4 Google, in occasione dei mondiali di calcio del 2010.

Panoramica privacy

Con il presente documento, ai sensi degli artt. 13 e 122 del D. Lgs. 196/2003 (“codice privacy”), nonché in base a quanto previsto dal Provvedimento generale del Garante privacy dell’8 maggio 2014, ISayBlog titolare del trattamento, fornisce gli utenti del sito alcune informazioni relative ai cookie utilizzati.

Cosa sono

Un “cookie” è un piccolo file di testo creato sul computer dell’utente nel momento in cui questo accede ad un determinato sito, con lo scopo di immagazzinare informazioni sulla visita, come la lingua preferita e altre impostazioni. Ciò può facilitare la visita successiva e aumentare l’utilità del sito. Per questo motivo i cookie svolgono un ruolo importante.

I cookie sono inviati al browser dell’utente (Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, ecc.) dal sito web visitato, in particolare dal server web (ovvero il computer sul quale è in esecuzione il sito web). Nel corso della navigazione l’utente potrebbe ricevere anche cookie di siti diversi (di “terze parti”), impostati direttamente da gestori di detti siti web e utilizzati per le finalità e secondo le modalità da questi definiti.

Tipologie di cookie utilizzati in questo sito web

Cookie del Titolare

Il sito utilizza solo cookie tecnici, rispetto ai quali, ai sensi dell’art. 122 del codice privacy e del Provvedimento del Garante dell’8 maggio 2014, non è richiesto alcun consenso da parte dell’interessato. Più precisamente il sito utilizza:

– cookie tecnici strettamente necessari per consentire la navigazione da parte dell’utente, di seguito indicati nel dettaglio

NOME COOKIE

SCADENZA

INFORMAZIONI

PHPSESSID

Al termine della sessione di navigazione

http://cookiepedia.co.uk/cookies/PHPSESSID

In assenza di tali cookie, il sito web non potrebbe funzionare correttamente.

– cookie tecnici che agevolano la navigazione dell’utente, di seguito indicati nel dettaglio

NOME COOKIE

SCADENZA

INFORMAZIONI

viewed_cookie_policy
(evita che l’informativa breve contenuta nel banner ricompaia nel caso di accettazione)

1 anno

http://cookiepedia.co.uk/cookies/viewed_cookie_policy

gads

1 anno

http://cookiepedia.co.uk/cookies/__gads

Cookie di terze parti

Attraverso il sito https://www.politicalive.com/ sono installati alcuni cookie di terze parti, anche profilanti, che si attivano cliccando “ok” sul banner.

Si riportano nel dettaglio i singoli cookie di terze parti, nonché i link attraverso i quali l’utente può ricevere maggiori informazioni e richiedere la disattivazione dei cookie.

Nielsen: https://priv-policy.imrworldwide.com/priv/browser/it/it/optout.htm

Triboo: https://cookie-siti-in-concessione.triboomedia.it/

Google Analytics

Il Sito utilizza Google Analytics. Si tratta di un servizio di analisi web fornito da Google Inc. (“Google”) che utilizza dei cookie che vengono depositati sul computer dell’utente per consentire analisi statistiche in forma aggregata in ordine all’utilizzo del sito web visitato.

I Dati generati da Google Analytics sono conservati da Google così come indicato nella Informativa reperibile al seguente link: https://developers.google.com/analytics/devguides/collection/analyticsjs/cookie-usage

Per consultare l’informativa privacy della società Google Inc., titolare autonomo del trattamento dei dati relativi al servizio Google Analytics, si rinvia al sito internet http://www.google.com/intl/en/analytics/privacyoverview.html

Al seguente link https://tools.google.com/dlpage/gaoptout è inoltre reso disponibile da Google il componente aggiuntivo del browser per la disattivazione di Google Analytics.

Monitoraggio conversioni di Google AdWords (Google Inc.)

E’ un servizio di statistiche fornito da Google Inc. che collega le azioni compiute dagli utenti di questo sito ai dati provenienti dal network di annunci Google AdWords.

Dati personali raccolti: cookie e dati di utilizzo.

Per maggiori informazioni: Privacy Policy

Pubblicità

Questi servizi consentono di utilizzare i dati dell’utente per finalità di comunicazione commerciale in diverse forme pubblicitarie, quali il banner, anche in relazione agli interessi dell’utente e potrebbero utilizzare Cookie per identificare l’utente al fine di visualizzare annunci pubblicitari personalizzati in base agli interessi e al comportamento dell’utente stesso, rilevati anche al di fuori di questo sito.

Per avere maggiori informazioni in merito, ti suggeriamo di verificare le informative privacy dei rispettivi servizi.

Social Buttons

I Social buttons sono quei particolari “pulsanti” presenti sul sito che raffigurano le icone di social network (esempio, Facebook e Twitter) e consentono agli utenti che stanno navigando di interagire con un “click” direttamente con i social network.

I social buttons utilizzati dal sito nella pagina “Contatti” e nel footer della pagina, nell’area dedicata alla pubblicazione dei dati societari, sono dei link che rinviano agli account del Titolare sui social network raffigurati. Tramite l’utilizzo di tali pulsanti non sono pertanto installati cookie di terze parti.

I social buttons utilizzati invece nella pagina “Blog” consentono al social network cui l’icona si riferisce di acquisisce i dati relativi alla visita. Tramite l’utilizzo di tali pulsanti sono pertanto installati cookie di terze parti, anche profilanti. Il sito non condivide però alcuna informazione di navigazione o dato dell’utente acquisiti attraverso il proprio sito con i social network accessibili grazie ai Social buttons.

Si riportano i link ove l’utente può prendere visione dell’informativa privacy relativa alla gestione dei dati da parte dei Social cui i pulsanti rinviano:

https://support.twitter.com/articles/20170519-uso-dei-cookie-e-di-altre-tecnologie-simili-da-parte-di-twitter

https://www.facebook.com/help/cookies

https://www.linkedin.com/legal/cookie_policy

Modalità del trattamento

Il trattamento viene effettuato con strumenti automatizzati dal Titolare. Non viene effettuata alcuna diffusione o comunicazione.

Conferimento dei dati

Fatta eccezione per i cookie tecnici, il conferimento dei dati è rimesso alla volontà dell’interessato che decida di navigare sul sito dopo aver preso visione dell’informativa breve contenuta nell’apposito banner e/o di usufruire dei servizi che richiedano l’installazione di cookie (così per la condivisione dei contenuti tramite Add This).
L’interessato può evitare l’installazione dei cookie mantenendo il banner (Astenendosi dal chiuderlo cliccando sul tasto “OK”) nonché attraverso apposite funzioni disponibili sul proprio browser.

Disabilitazione dei cookie

Fermo restando quanto sopra indicato in ordine ai cookie strettamente necessari alla navigazione, l’utente può eliminare gli altri cookie attraverso la funzionalità a tal fine messa a disposizione dal Titolare tramite la presente informativa oppure direttamente tramite il proprio browser.

Ciascun browser presenta procedure diverse per la gestione delle impostazioni. L’utente può ottenere istruzioni specifiche attraverso i link sottostanti.

Microsoft Windows Explorer

Google Chrome

Mozilla Firefox

Apple Safari

La disattivazione dei cookie di terze parti è inoltre possibile attraverso le modalità rese disponibili direttamente dalla società terza titolare per detto trattamento, come indicato ai link riportati nel paragrafo “cookie di terze parti”.

Per avere informazioni sui cookie archiviati sul proprio terminale e disattivarli singolarmente si rinvia al link: http://www.youronlinechoices.com/it/le-tue-scelte

Diritti dell’interessato

Art. 7 D. Lgs. 196/2003

1. L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

2. L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:

a) dell’origine dei dati personali;

b) delle finalità e modalità del trattamento;

c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;

d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’articolo 5, comma 2;

e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.

3. L’interessato ha diritto di ottenere:

a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;

b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

4. L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:

a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;

b) al trattamento dei dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

Titolare

Il titolare del trattamento è ISayBlog