Le professoresse americane hot su Facebook

Esiste un posto nel mondo in cui i docenti uomini vorrebbero andare a lavoro: la James Madison High School di New York. Oggi parliamo di un caso un po’ curioso che vede come protagoniste due insegnanti e soprattutto il social network Facebook. Ma partiamo dal principio.

Siamo nell’auditorium della James Madison di New York, dove tutti gli alunni ed i genitori degli stessi si stanno preparando per assistere ad uno spettacolo accademico. Intanto in una delle aule del liceo, due insegnanti rimangono da sole a…baciarsi in maniera saffica, completamente nude su un banco. Sembrerebbe una storia di fantasia proveniente dalla mente di un regista come Tinto Brass, ma non è così.

La storia è reale ed è accaduta il 20 Novembre 2009 sotto gli occhi di Robert Colantuoni, un bidello dell’istituto che ha trovato le due giovani insegnanti di lingua Cindy Mauro e Alini Brito (rispettivamente di lingua spagnola e lingua francese) in atteggiamenti hot. Immediatamente ha denunciato l’accaduto ai piani alti, dove sono stati presi dei provvedimenti: sospensione immediata per le due docenti con apertura di una inchiesta interna all’istituto. E qui entra in gioco Facebook. La storia delle insegnanti lesbiche, è diventato argomento principale di tutti i profili dei ragazzi che frequentano l’istituto, che addirittura hanno aperto una pagina a loro dedicata. A dispetto dello scandalo a cui si credeva di andare incontro, il giudizio di tutti i ragazzi (o quali) che hanno scritto sulla pagina delle “lesbo prof“, che arrivati a tal punto “occorrerebbe installare una serie di telecamere, pure nascoste, in tutte le classi”.

 
Ma negli Stati Uniti le storie simili non finiscono qui. Si parla infatti anche di un avvenimento alla Madison High School. La professoressa di Studi Sociali, Allison Musacchio, avrebbe secondo indiscrezioni “Facebookiane” una relazione molto consolidata con uno dei suoi studenti. Purtroppo ancora un social network ci ha messo il suo: YouTube. Infatti la docente è stata videoregistrata in atteggiamenti equivoci con il suo “giovane partner” ed è stata caricata sul sito di video sharing. La sospensione è scattata all’istante.