La politica spopola anche nei social network

La politica è un fenomeno sempre stato al centro dell’attenzione, soprattutto da quando i mass media hanno permesso alla stessa di entrare. E se fino ad oggi si trattava di fenomeni divulgati sui giornali, per radio, in televisione, dall’avvento di Internet, anche su questa nuova piattaforma si è cominciato a vedere il fenomeno espandersi. A partire in effetti dai blog personali dei politici fino ad arrivare ai siti che permettono l’iscrizione al partito on-line. D’altronde come ogni fenomeno che si rispetti, questo cerca di entrare prepotentemente nella quotidianità della popolazione ed è arrivata ormai a pieno regime anche su Facebook. Questo fenomeno di entrata prepotente nel social network più famoso al mondo, era ormai inevitabile. Allo stesso tempo però, possiamo esaminare una varietà di sfaccettature che il fenomeno acquisisce in varie parti del mondo, a partire dagli Stati Uniti fino ad arrivare in Italia.
L’italiano medio ha all’incirca nei suoi contatti, oltre 200 connazionali e per motivi di lavoro, oppure di amicizie condivise si trova ad avere nella propria lista amici una ventina di stranieri.

Restaurant City Playfish su Facebook: Trucchi, domande e risposte ai “Daily Food Quiz”

L’interno del mio ristorante Victorian Hut, con tanto di personale in divisa

Restaurant City è uno delle ultime applicazioni nate in casa Playfish, la software house che vanta alcuni tra i titoli di maggior successo nei giochi per Facebook e per altre piattaforme social, come Myspace, e per dispositivi come iPhone e iPod touch.

Che cos’è in sostanza Restaurant City? E’ un’applicazione in cui noi e i nostri amici potremo dilettarci nella gestione di un ristorante, dall’arredo interno ed esterno fino alla creazione dei menu per i nostri avventori. La grafica è gradevole (anche se non troppo curata nei dettagli, come in Pet Society) e il successo riscontrato dalle prime battute della versione beta – che nelle settimane scorse è andata spesso off-line per manutenzione – lascia ben sperare gli sviluppatori che questo possa essere un altro successo travolgente come avvenuto per i precedenti titoli Playfish, come GeoChallenge, WordChallenge, Who has the biggest brain?, Bowling Buddies, MiniGolf Party e, appunto, Pet Society.

Per giocare a Restaurant City basta collegarsi alla pagina dell’applicazione e cominciare a scegliere il look del proprio avatar/manager e dare il nome al proprio ristorante, in modo che possa apparire (rigorosamente in ordine di punteggio) nella via che ospita tutti i locali dei nostri contatti. Più soldi si hanno più si può dar sfoggio del proprio buon gusto trasformando delle stamberghe che vendono sandwiches in monumentali Taj Mahal che servono aragoste e caviale.

LivingSocial è l’applicazione più amata dagli utenti Facebook

Il successo di LivingSocial tra le applicazioni Facebook è stato tanto rapido quanto prevedibile, eppure nessuno si aspettava che potesse eguagliare e poi addirittura superare il numero di preferenze accordate ad un’altra famosa Facebook App come Causes. Ma secondo le statistiche ufficiali, LivingSocial ha sorpassato la concorrenza grazie ai 20.009.207 utenti attivi mensilmente contro i 19.930.177 di Causes, diventando così l’applicazione più utilizzata dagli iscritti al Network. E tutto questo in sole due settimane.

A cosa si deve tanto successo? Gran parte del merito va a “Pick Your 5“, un semplice giochino dove si chiede all’utente di esprimere 5 preferenze su un argomento a piacere. LivingSocial, infatti, è a sua volta un piccolo social network di cui fanno parte milioni di utenti che si scambiano opinioni su libri, film, dischi, e così via.

Facebook Developer Garage: un’occasione da non perdere

Oggi noi di Iochatto vogliamo segnalarvi un’interessante evento italiano che si svolgerà giovedì 23 aprile ai Chiostri di San Barnaba (Milano): Facebook Developer Garage. Un’occasione per essere informati in modo più specifico e colorato riguardo al funzionamento del social network, analizzare le diverse opportunità di viral web marketing che la piattaforma offre e conoscere di persona sviluppatori e collaboratori FB. L’evento è completamente gratuito e tutti sono invitati a partecipare.

Termina l’amore tra Facebook e The Pirate Bay

Ne avevamo parlato poco tempo fa, della possibilità da parte degli utenti di Facebook di pubblicare nel proprio profilo i link ai file .torrent provenienti dal noto sito The Pirate Bay. In effetti, dopo una serie di peripezie burocratiche e legali è arrivato lo stop da parte di Facebook. Peter Sundee e gli amministratori tutti di The Pirate Bay, non si erano mai preoccupati di una reazione negativa da parte di Facebook dopo aver aggiunto al proprio network l’opzione “Share on Facebook” sul proprio portale (senza chiedere però, precedentemente, l’autorizzazione a Facebook). In effetti, tutto sembrava andare per il meglio perchè dato il costante monitoraggio del social network e nessuna reazione iniziale da parte degli amministratori del sito, i ragazzi della baia dei pirati, avevano pensato di poter utilizzare senza problemi questa occasione offerta dalla popolarità del sito per incrementare i propri contatti. Ebbene non è stato così.

Facebook aiuta il padrone di casa

Ancora una volta il noto Facebook, tra attacchi da parte dei parlamentari e blocco di funzionalità da parte di giudici e forze dell’ordine, torna a dare “simbolicamente” un aiuto involontario. Già in passato  è capitato di perdere il lavoro per commenti non tanto piacevoli lasciati on line nei confronti della propria azienda, o addirittura di perdere l’amore per “presunti” flirt virtuali. O ancora con altri network tipo Google Street, potrebbe essere accaduto di esser visti sul balcone di una casa non propria ad amoreggiare con qualcuno diverso dalla propria compagna (caso accaduto di recente a Napoli ndr) ed essere mollati di punto in bianco.

Facebook e l’aumento dei marchi “amici”

Sempre più commerciale il progetto di ricerca amici di Facebook, in effetti seppur continua la campagna di ricerca sulle “persone che potresti conoscere” del noto network, sono sempre di più le nuove tipologie di amicizia che si incontrano sul proprio cammino. Ci sono infatti delle nuove amicizie che non hanno vere e proprie dimensioni sociali, ma sembrano più dimensioni pubblicitarie adattate al mezzo: la creazione di profili di personaggi pubblici e marchi commerciali.

Pet Society aggiunge la possibilità di riciclare gli oggetti che non ci piacciono più

Pet Society ha introdotto una nuova funzione per il riciclaggio degli oggetti che non ci piacciono più. Con le nuove Recycling Box basta trascinare gli oggetti indesiderati sull’icona del cassonetto verde ed in cambio il nostro Pet accumulerà punti bonus in base al valore degli oggetti che abbiamo scartato. Una volta raggiunto il traguardo di 10000, 20000, o 30000 punti avremo in cambio oggetti rari che potremo tenere oppure rivendere.

Wake Up: da Barletta a favore dei social network

Anche l’Italia cerca di andare sempre più vicino alle mete socialtecnologiche delle grandi compagnie americane, e da Barletta arriva il primo campanello di conferma. I classici colloqui di lavoro con orari rigidi ed inflessibili, gli abiti lunghi scuri e la giacca e cravatta, non sono più di moda per le Aziende del XXI secolo che abbattono lo stress da colloquio di lavoro in altro modo. Il tutto nasce a Barletta, dalla società Wake Up, che essendo alla ricerca di personale da inserire nel proprio organico, sarà la prima agenzia italiana che effettuerà dei colloqui di selezione su Facebook.

Facebook lancia il denaro virtuale

Con i suoi 200.000.000 di iscritti in tutto il mondo, da protagonista indiscusso dei social network, il fenomeno Facebook non smette di scioccare utenti e competitor con continui lanci e proposte. Per festeggiare i 200 milioni di iscritti, il network ha deciso di lanciare la propria moneta virtuale. Già in fase di progettazione da molto tempo, e disponibile ormai pubblicamente, i milioni di utenti potranno utilizzare quotidianamente la moneta virtuale. E’ in pratica un modo di poter effettuare acquisti dall’interno del sito, con l’acquisto di crediti (100 crediti per ogni dollaro reale). Questa moneta è però spendibile sono sulla piattaforma di Facebook.

Il primo Referendum di Facebook

In segno di democrazia pura, anche Facebook sta per raggiungere una meta molto importante. Il noto social network ha ufficialmente dichiarato concluso il termine aperto ai commenti ed ai suggerimenti da parte degli utenti per modificare tutte le impostazioni e le regole che mantengono in piedi il servizio. Ora è pronto per il secondo step: indire un referendum per far approvare dagli utenti una nuova versione, ma soprattutto una nuova governance degli utenti. Con questa nuova strategia basata sulle idee degli utilizzatori, il network intende archiviare una volta e per tutte le polemiche sorte a seguito del cambiamento d’impatto sulle norme di impiego di Facebook che è stato poi subito ritrattato per rimettere in sesto la guerrilla generale che aveva affollato i blog degli utenti.

Trucchi Pet Society: come fare molti punti

Gli utenti di Facebook che giocano a Pet Society, sono sempre costantemente a caccia di nuovi trucchi per far guadagnare più denaro e punti al proprio Pet. Eppure, non esistono dei veri e propri trucchi per il gioco della Playfish, il segreto è tutto nella costanza del giocatore.

Tuttavia esistono sempre dei modi per “barare“, e il più famoso di questi consiste nello scaricare l’ultima versione del programma Cheat Engine una sorta di generatore di codici “disonesti” che in pochi giorni vi farà guadagnare tante monete e parecchi Paw Points. Personalmente però, sconsiglio di ricorre a questo programma. E’ pur vero che nel regolamento della Playfish non c’è nulla che vieti l’uso di hacks, ma non crediate che i responsabili se ne stiano comodi a lasciarsi imbrogliare. La Playfish potrebbe reagire impedendovi l’ingresso al gioco per giorni, oppure per sempre, chiudendovi l’account. E questo significherebbe la morte virtuale del vostro Pet.

Che fare allora per guadagnare più soldi a Pet Society e avere una casa sfarzosissima come quella dei vostri amici?

Facebook: giornalista licenziata per causa del social network

E’ un’altro caso di licenziamento per colpa di Facebook. Anche questa volta i “datori di lavoro” hanno trovato  dissensi rispetto al loro modo di pensare ed operare. La vittima in questione si chiama Olga Lumia, professione giornalista, anni 39. E’ stata licenziata dalla testata giornalistica dove lavorava in quanto sul social network, aveva linkato un articolo della Repubblica che parlava del Ministro della Giustizia Angelino Alfano.

Yahoo Fire Eagle: il servizio di geolocalizzazione per Facebook

Molto tempo fa vi abbiamo parlato di Latitude, un programma di geolocalizzazione di Google che permetteva di inviare a tutti, tramite cellulare, informazioni riguardanti alla propria posizione e a ciò che si stava facendo. Ve lo ricordate? Oggi vogliamo segnalarvi degli interessanti aggiornamenti di Fire Eagle, servizio simile distribuito da Yahoo, che permettono l’implementazione del programma sul social network Facebook.