Facebook e l’aumento dei marchi “amici”

Sempre più commerciale il progetto di ricerca amici di Facebook, in effetti seppur continua la campagna di ricerca sulle “persone che potresti conoscere” del noto network, sono sempre di più le nuove tipologie di amicizia che si incontrano sul proprio cammino. Ci sono infatti delle nuove amicizie che non hanno vere e proprie dimensioni sociali, ma sembrano più dimensioni pubblicitarie adattate al mezzo: la creazione di profili di personaggi pubblici e marchi commerciali.

Barilla entra nel mondo del 2.0

Barilla ha avviato da tempo un paio di progetti di comunicazione interessanti che andiamo oggi a vedere. Il primo progetto funziona come Zooppa e Bootb avendo come brand protagonista Mulino Bianco Barilla. La brand community, si ispira ad un’iniziativa particolare chiamata “Nel mulino che vorrei“. Questa idea è basata su idee e progetti che gli utenti possono suggerire alla Barilla riguardo prodotti, packaging e promozioni per l’impegno sociale ed ambientale.

La solidarietà sbarca sui social network

Cresce notevolmente di giorno in giorno il numero di aziende ed organizzazioni no profit/profit che su internet cerca di costruire ed alzare la propria reputazione. Questo perchè gli esperti del webmarketing e di Scienze della Comunicazione, colgono le opportunità previste dal Web nell’avere una comunicazione orizzontale che permetta anche un ritorno di feedback.
In questa grande arena di opportunità, c’è chi ha pensato ad offrire servizi sempre più potenti per le community. Si tratta in questo caso di YKS che ha già sviluppato in passato social network per YouDem, MiaSorrento, RomaEuropa, VodafoneLab.

La rinascita del Web 2.0 è nei social network

La rivoluzione dell’individuo nella società del “Web 2.0”, sta facendo in modo che la definizione non sia stata investita da un fallimento totale.
Punto forte di questa piccola rinascita, è la comunicazione ed il web 2.0. La formula matematica descritta dal seminario a riguardo tenutosi a Napoli lo scorso novembre, che ne deriva è proprio:

UTENTI + TECNOLOGIE WEB 2.0 = SOCIAL NETWORK

Secondo i relatori (Prof. Dott. M. Pagani dell’Università di Fisciano ed il Dott. F. Russo) questa formula, protagonista principale dei social network, nasce proprio grazie all’utente che con le sue foto, le sue emozioni ed i suoi pensieri si rende esibizionista/partecipe di questa nuova era. Emerge quindi tutto il valore dell’importanza di una presentazione personale anche on-line. Grazie a queste nuove modalità di proposizione dell’individuo, sorge la possibilità per le persone di conscersi, giudicarsi e presentarsi creando un marketing di se stessi.
La reputazione del Web 2.0 quindi è salva? Probabilmente grazie ai social network si.
Un gioiellino tecnico che nasce in quest’epoca è Second Life, l’utopia umana della creazione di un’immagine parallela. Qui nasce la possibilità di esporsi ed esprimersi come individuo, che con le proprie “gambe” seppur virtuali si interfaccia con gli altri utenti.
Questa tipologia di social network, prevede che ai loghi delle aziende, nascano i loghi della persona che fa un vero e proprio marketing della propria conoscenza.

Harry Potter spopola su Pickwicki

Pickwicki è una comunità neonata dedicata ai libri, ai lettori ed al mondo della lettura in generale. Lo scopo di Pickwicki è quello di permette agli utenti si scrivere, consigliare e recensire libri. Nato sulla falsa riga di Anobii, unisce gli aspetti comunitari a quelli commerciali, infatti, è possibile effettuare gli acquisti dei libri grazie alle raccolte punti create dalla comunità. E’ possibile oltre a fare acquisti per se, anche fare regali. Grazie alla lista dei desideri, gli amici potranno carpire il regalo giusto per Natale da donare al proprio contatto.

Per Domenica 14 Dicembre alle ore 16, è stato organizzato un evento che è nato virtuale ma si è trasformato in reale.

Infatti alla libreria Egea di Milano, verrà presentato un testo amato dai fans del gruppo Harry Potter intitolato: “Harry Potter, un business da favola”.

Saranno distribuiti dei regali fino all’esaurimento delle scorte.