Twitter danneggia le relazioni a lungo termine e incrementa la masturbazione

Le relazioni sentimentali degli utenti Twitter sono più brevi rispetto a quelle delle altre persone. Questa è la conclusione della ricerca portata avanti dal sito di dating online OkCupid. Di recente, il popolare sito di incontri ha pubblicato una statistica che riguarda le abitudini comportamentali degli iscritti, per un totale di 833.987 utenti, e le sorprese non sono mancate.

Secondo OkCupid le persone che usano Twitter ogni giorno tendono ad avere relazioni più brevi, e la situazione peggiora con l’età. Un normale ragazzo di 18 anni che usa Twitter regolarmente, ha rapporti che durano da un mese a nove mesi al massimo, contro la media di nove mesi e mezzo stabilita da chi non usa Twitter. Invece quando si superano i 50, la relazione, di solito, non supera i 15 mesi. Come si spiega tutto questo?

Vedere l’amore a distanza con Meetic

 

Oggi vi parliamo di rapporti d’amore e social network. Tutti conoscono una serie di servizi di networking che permettono di conoscere persone a distanza e soprattutto di creare un rapporto nuovo “virtuale”. Tra i più diffusi, sicuramente troviamo Meetic. La domanda che in molti si pongono sulla vera possibilità offerta da questo tipo di siti è: ma l’amore a distanza funziona?

E soprattutto, i due partner saranno spazzati via dal vento della distanza oppure proprio grazie ai mezzi di social networking saranno pronti a mantenere stabile la propria relazione?

WhoreSquare: l’arrivo della “geolettizzazione”

 

Un concetto un po’ banale, forse addirittura assurdo ma è proprio così. Ogni qual volta viene fuori una nuova immagine di successo, che sia in ambito televisivo, letterario, (e ad oggi) del mondo del web, scattano sempre pronti gli intelligentoni che sfruttano la scia facendo degli spin off interessanti.

Purtroppo non sempre hanno la fortuna di avere una rilevanza di numero, ma spesso capita invece che questi ultimi quasi quasi superino il successo degli originali. Oggi parliamo di WhoreSquare, il social network che è stato definito per tanto tempo come una sorta di bufala virtuale, solo come provocazione comica al più noto fratello maggiore FourSquare, il social network della geolocalizzazione.

Facebook complice di un rapimento

Grottaferrata

I quotidiani continuano a parlare di cronaca e del nesso che ha con Facebook. Dal punto di vista del social network, ovviamente l’unica colpa imputabile è quella di aver ampliato in maniera sorprendente il modo di creare nuovi contatti tra le persone. Fatto sta che non tutti utilizzano il social network per incontrare nuove persone al solo scopo di una nuova amicizia. La cronaca odierna, riporta invece una storia molto brutta che parla di un sequestro di persona avviatosi proprio sul Web.

La storia in se per se, si è svolta a Grottaferrata in provincia di Frosinone, nel basso Lazio. Ad essere “vittima” e “carnefice” di questa storia, abbiamo due giovani romeni, un ragazzo ed una ragazza.

Gleeden: in Italia il social network dei tradimenti

Gleeden

Polemiche, problemi e discussioni etiche che avverranno in Italia, saranno dovuti sicuramente all’arrivo di Gleeden. Ma di cosa stiamo parlando? Di un nuovo social network di origine francese di proprietà della società Black Divine, che già conta una miriade di iscritti, anche se non è ancora partito ufficialmente. La data di lancio ufficiale per l’Italia è il 1 Dicembre del 2009, ed oltre che nel Bel Paese, il lancio del sito è previsto anche in USA, in Canada, in Germania, in Belgio, in Svizzera ed in Spagna.

I social network modificano le relazioni umane

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Le indagini sui social network si moltiplicano di giorno in giorno e quella di cui parliamo oggi, è una recente indagine realizzata dalla SWG sul modo in cui gli esseri umani interagiscono da quando si sono diffuse le reti sociali on line.

Il nome della ricerca è “Diario aperto 2009“. I social network vengono quotidianamente utilizzati per rendere noti i propri interessi, per pubblicizzare la propria vita ed attività, per ritrovare amici e compagni di scuola di un tempo, o ancora per esprimere a tutti il proprio pensiero. La ricerca “Diario aperto 2009″, è stata fatta in Italia ed ha coinvolto una serie di oltre 1.352 utenti, abituali frequentatori delle reti sociali on line. I risultati hanno permesso di dividere gli utenti web in 3 gruppi totali, vediamoli insieme.

Ge.La.To. il love making on line

GeLaTo

Un nuovo sito per realizzare gli incontri on line sta diffondendosi sempre più tra gli utenti single della rete. Alla base di questo nuovo social network, ci sta una buona dose di criteri di ricerca per affinare i propri gusti e trovare single per un’eventuale nuova conoscenza on line. Questo servizio, promette di realizzare i nuovi incontri tra i single, evitando le brutte sorprese che si celano dietro la rete.

Mania retrosexual: quando ritrovare l’ex su Facebook è una vera seccatura

Su Facebook è scoppiata la mania di ritrovare l’ex fidanzato o l’ex fidanzata. Questo fenomeno chiamato “retrosexual”, consiste nel riprendere i contatti con un vecchio amore, sfruttando l’immediatezza del social network che rende possibile inviare una richiesta d’amicizia con un semplice click. In alcuni casi, pare che sia rinata l’amicizia, in altri addirittura è scoppiato nuovamente l’amore.

La mania retrosexual è legata alla voglia di tornare giovani, alla ricerca di felicità idealizzate. Alle volte però, ritrovare l’ex su Facebook può rivelarsi una vera seccatura. E’ possibile che il rapporto si sia interrotto in maniera brusca, e che non si voglia rivedere l’ex nemmeno in fotografia (incluso l’avatar), ma per una forma di cortesia abbiamo accettato la sua richiesta di amicizia, ritrovandoci la casella di posta intasata da mails, strane applicazioni, appuntamenti, e inviti ad eventi ai quali “magari si può andare insieme”. Per evitare che il retrosexual degeneri, dando luogo a situazioni spiacevoli, il consiglio che danno gli psicologi è semplicissimo: indicare sempre il proprio stato civile nel blocco delle informazioni.