Colpa dei media, l’hashtag che spopola su Twitter

Colpa dei media

E’ il tormentone del momento, nella vita reale e anche su Twitter, dove l’hashtag #colpadeimedia sta letteralmente spopolando. Si tratta dell’hashtag più usato in queste ultime ore, in pochissimo tempo il tag ha catalogato migliaia di messaggi e nuovi tweet arrivano in continuazione.

Hai finito il caffè? E’ colpa dei media. I R.E.M. si sono sciolti? Colpa dei media, ovviamente. Ti sei addormentato guardando la prima puntata di Porta A Porta? In effetti è colpa dei media. La batteria dell’iPhone si scarica sempre sul più bello? Colpa dei media, naturalmente.

Hashtag e Twitter, un sito spiega i Trending Topics del momento

Se consultiamo i Trending Topics di Twitter, spesso è facile imbattersi in hashtag di cui non si conosce il significato. Ad esempio, è facile immaginare che l’hashtag #venezia68 si riferisca alla Mostra del Cinema di Venezia che si tiene in questi giorni, invece hashtag come #justinbiebertofollowniallhoran lasciano basiti chi ha più di 16 anni, e magari non sa neppure chi sia questo Justin Bieber.

Allora per spiegare il significato di alcuni incomprensibili hashtag ci viene in aiuto il sito What The Trend, che spiega il significato dei primi 10 Trending Topics presenti in 31 paesi diversi, Italia compresa.

Lezioni di Twitter

Da quanto tempo utilizzate Twitter? Siete già padroni del mezzo come fate con il diffusissimo Facebook, oppure avete la necessità di apprendere ancora qualcosa a riguardo?

Sicuramente conoscerete tutti buona parte dei trucchi di Twitter, ma oggi per i neofiti, oppure per chi non ha proprio tantissima dimestichezza con il microblog dell’uccellino, andiamo a vedere qualche caratteristica del sito e spiegarne i significati. In molti si chiedono, perché sugli aggiornamenti dei propri amici, molto spesso ci si trova comparire una serie di simboli strani proprio come le chiocciole, oppure i cancelletti. Spieghiamo quindi oggi, come utilizzare questi simboli e soprattutto il loro significato nella funzionalità base della gestione del nostro account.

Informazione e mobilitazione sui social network

nobday

Se i social networks sono le prime piattaforme che ci permettono di condividere e scoprire in tempo reale cosa sta succedendo nel mondo, sono anche strumenti estremamente utili per capire quali sono gli argomenti più discussi e in quali termini.

Spesso basta fare una semplice ricerca all’interno del motore di Twitter, di Friendfeed o di Facebook, infatti, per tenersi informati sull’attualità del proprio Paese, superando di gran lunga le aspettative deluse ogni giorno dai telegiornali e dalla stampa ufficiale.

Lo slang del social network si diffonde

slang di social network

 

 

 

Sempre più parole del linguaggio comune utilizzato sui social network, si diffondono in tutto il mondo nell’utilizzo quotidiano. Il linguaggio della rete Internet, è diventato un vero e proprio slang a tutti gli effetti, diventando una lingua ufficiale per l’on line e generando addirittura dizionari interi visitabili e navigabili su internet per capirne qualcosa di più.

 

 

 
Tra le prime parole che arrivano nel linguaggio comune da Internet, troviamo i discussi nomi di applicativi e siti web come Google, Facebook, Twitter, i blog, e da questi tutti i sostantivi derivati quali searchaare, twittare, facebookiamo, bloggare e blogger.