Come trillare su Facebook

Come trillare su Facebook

Chi bazzica sul web già da qualche anno a questa parte sicuramente ben ricorderà Windows Live Messenger, il celebre client di instant messaging di casa Microsoft altrimenti noto come MSN, e la possibilità offerta ai suoi utilizzatori di trillare gli altri contatti.

Allo stato attuale delle cose Windows Live Messenger non esiste più e buona parte di coloro che prima se ne servivano hanno cominciato ad utilizzare Facebook a pianta stabile per poter chiacchierare con gli amici. Probabilmente non tutti lo sanno ma così come accadeva su Windows Live Messenger anche su Facebook è possibile trillare. Ma come si fa a trillare su Facebook? Scopriamolo immediatamente.

Facebook ribrevetta il Poke

Facebook Poke brevetto

Il termine “poke” è conosciuto in rete, e non solo, sin dagli albori di Facebook e poco meno di una settimana fa Mark Zuckerberg ed il suo team hanno provveduto a lanciare un’apposita app per iOS mirante, appunto, ad assegnare un valore effettivo e, si spera, anche definitivo, a quella feature tanto chiacchierata quanto, al contempo, incompresa annessa al celebre social network in blu.

A tal proposito, da poche ore a questa parte è stato possibile apprendere che il 21 dicembre dell’anno ancora in corso Facebook ha depositato tre brevetti negli Stati Uniti, quali Poke, Facebook Poke ed il nuovo logo di Poke impiegato, al momento, esclusivamente con la nuova app per i device mobile della mela morsicata.

Facebook Poke, una nuova app Facebook per mandare poke agli amici

Facebook Poke

Da poche ore a questa parte è stata resa disponibile su App Store una nuova applicazione rilasciata da Mark Zuckerberg e dal suo team e mirante ad assegnare, finalmente, un valore effettivo al tanto chiacchierato quanto, al contempo, incompreso “poke” di Facebook.

Il poke, infatti, inizialmente serviva per poter richiedere ad un utente non amico di dare una sbirciatina al proprio profilo per un arco di tempo pari ad una settimana ma durante l’evoluzione del social network il senso della funzionalità in questione è stato modificato divenendo, molto più semplicemente, un sistema mediante cui cercare di richiamare l’attenzione degli altri.