Come oscurare un amico su Facebook

Come oscurare un amico su Facebook

Se alcuni tra gli amici presenti su Facebook hanno cominciato ad intasare il News Feed con post considerati poco rilevante se non addirittura fastidiosi molto probabilmente è giunto il momento di oscurarli.

Forse non tutti lo sanno ma allo stato attuale delle cose è possibile eseguire un’apposita procedura grazie alla quale oscurare un amico su Facebook. Per oscurare un amico su Facebook basta infatti attenersi al seguente ed apposito breve tutorial.

Prima guerra digitale: Facebook, Twitter e Google in sciopero il 23 gennaio

Facebook, Twitter e Google scendono in campo contro le leggi SOPA e PIPA proposte dal senatore americano Lamar S. Smith, e si auto-oscurano per 24 ore. La data prevista per lo sciopero, salvo ripensamenti dell’ultimo minuto, è il 23 gennaio 2012.

E’ la prima volta che tre colossi della rete e del social network si uniscono in una protesta, ma c’è da dire che lo sciopero della rete o Sopa Strike non è uno sciopero come gli altri.

Facebook bloccato in Arabia Saudita

Facebook Arabia Saudita

Da ieri Facebook è ufficialmente bloccato in Arabia Saudita. Il sito di Mark Zuckerberg risulta inaccessibile, anche se, spiegano le autorità locali, potrebbe trattarsi solamente di un blocco “momentaneo” e non definitivo.

Facebook non piace al governo del paese, poichè si tratta di uno strumento libero e senza controllo, dove tutti possono parlare liberamente e senza censura.

Palazzo Chigi si scontra con i social network?

La notizia di ieri, aveva colpito tutti i dipendenti e tutti coloro che hanno una postazione computer con possibilità di connessione ad Internet di Palazzo Chigi. Dal primo pomeriggio, fino a tarda serata, infatti, due siti web tra i più famosi social network del mondo (parliamo di Facebook e di YouTube), non sono stati visibili dagli utenti del Palazzo. Immediatamente la diffusione (infondata ufficialmente) della notizia che il comparto tecnico di Palazzo Chigi, dopo precise direttive abbia volontariamente oscurato i due siti Internet per gli utenti del Palazzo.
La voce circolata, è che la decisione sia partita dal Ministero della Pubblica Amministrazione e questa pratica è stata l’unica eseguibile, per permettere la riduzione dei nullafacenti. Tecnicamente, un nuovo mezzo legato alla “Battaglia ai fannulloni” lanciata tempo fa dal Ministro Renato Brunetta.