Facebook, dal primo luglio i crediti saranno l’unico metodo di pagamento accettato

Crediti Facebook

Con un messaggio sul blog ufficiale Facebook ha fatto sapere che dal primo luglio i crediti saranno l’unica “moneta virtuale” accettata sul social network. In altre parole, gli sviluppatori potranno fare pagare i contenuti solo tramite crediti Facebook e non con altri metodi come i tanti diffusi PlayFish Cash per esempio.

Questa mossa è stata presa per agevolare gli utenti, che non dovranno impazzire usando sistemi di pagamento diversi, dal primo luglio su Facebook qualsiasi contenuto aggiuntivo per giochi ed applicazioni sarà pagato con i crediti. Più semplice e diretto di così si muore, davvero.

Facebook, crediti in vendita nei negozi USA

Crediti Facebook

I crediti di Facebook arrivano nei negozi degli Stati Uniti. Da pochi giorni è possibile acquistare, nelle catene Walmart e Best-Buy, delle speciali “ricariche” per aggiungere nuovi crediti al nostro account.

L’utilizzo dei crediti è necessario per pagare servizi extra e contenuti aggiuntivi nei giochi presenti sul popolare social network.

Soldi e Facebook: che rapporto c’è?

 

Ebbene a breve potrebbe succedere che Facebook si trasformi in una sorta di portafoglio virtuale per poter accumulare ogni sorta di valute virtuali, che si trasformino automaticamente in regali reali. Questa ipotesi di variazione del business di Facebook, sarebbe stata anticipata da un membro del team di sviluppo del social network direttamente a Wired. Il mercato dei crediti, infatti, già abbastanza attivo su Facebook spendibile in applicazioni e soprattutto giochi, che ultimamente vanno alla grande su Facebook.
Queste sono le prime mozioni del social network di Mark Zuckerberg a muoversi verso la creazione di una moneta propria virtuale. Le informazioni ad oggi non ci sono ancora per essere precisi e dare informazioni dettagliate, ma nel portafoglio degli utenti (quello reale) dovrebbero essere prese solo piccole somme per far crescere il portafoglio (quello virtuale) degli utenti stessi.

Facebook sempre più…business

Non è stata presa con molta gioia la notizia diffusa dallo staff di Facebook che riguarda il metodo di accumulo crediti per il noto social network. La costante paura degli utilizzatori sempre più assidui (per cui lo strumento sociale è diventato quasi una necessità per la propria vita di relazione, un po’ come le liste dei server emule per chi ama scaricare dalle reti P2P, se ci passate il paragone), è quella della trasformazione – seppur lenta – di una sorta di network a pagamento che permettere l’utilizzo di servizi gratuiti minimi, ma probabilmente non sufficienti per chi è stato abituato ad utilizzarli “prepotentemente” fino ad oggi.
E’ il caso del giorno, quello della promozione di Facebook: “Con un dollaro solo acquista ben 10 crediti”. Ed a cosa serviranno questi crediti? Molti dei frequentatori del sito, che magari non hanno ancora confidenza con gran parte dei siti e delle applicazioni Web 2.0 non sono a conoscenza dei sistemi di crediti utilizzati su Internet.

Facebook: 10 crediti per ogni dono Terminator inviato

Terminator: chi non conosce questo film? Le macchine si sono ribellate al controllo dell’uomo e lo combattono per il dominio del mondo. Scene sature di colpi di mitra, inseguimenti, omicidi e fusibili rotti. Insomma, il solito film d’azione chi piace tanto agli uomini. Fra poco uscirà il nuovo capitolo: Terminator Salvation. Ambientato nel 2018, questa volta sembra si giungerà alla fine dello scontro senza ritorni ripetitivi al passato, tema ricorrente dei precedenti episodi. Tralasciando la trama, i produttori, per fare pubblicità alla loro pellicola, hanno deciso di servirsi di Facebook, tramite l’invio di doni.