Facebook: rifiutare l’amicizia è deleterio per l’autostima

Sebbene Facebook vada a configurarsi come un servzio basato sul web e, di conseguenza, virtuale, essendo impiegato da un infinito quantitativo di persone in contatto tra loro molte delle azioni eseguite online potrebbero avere vere e proprie ripercussioni sulla vita reale dei singoli iscritti.

Nello specifico, stando a quanto emerso da un recente studio il rifiuto di una richiesta d’amicizia da parte di un utente è addirittura in grado di compromettere l’autostima della persona respinta.

Facebook: il social network migliora l’autostima delle donne che danno maggiore importanza all’aspetto fisico

La scarsa autostima è oramai un fattore comune ad un ampio numero d’individui e di tecniche, più o meno efficaci, mediante cui incrementarla ve ne sono a bizzeffe, o almeno così pare, tuttavia, secondo un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università di Buffalo, primo tra tutti il dottor Michael Stefanone, Facebook, il tanto amato soscial network, sarebbe in grado di influire positivamente in tal senso.

Gli esiti dello studio, mirante ad indagare le variabili che spiegano il comportamento specifico all’interno dei vari social network , hanno infatti permesso di constatare che le donne che basano la propria autostima prevalentemente sull’aspetto fisico troverebbero giovamento in Facebook, utilizzando quest’ultimo come risorsa mediante cui attirare l’attenzione degli altri utenti piuttosto che come mero strumento di comunicazione e condivisione.

Facebook, guardare il profilo aumenta l’autostima

Profilo Facebook autostima

Guardare il proprio profilo Facebook può far aumentare l’autostima? Sì, secondo uno studio effettuato dalla Carnell University, prestigiosa università di New York. I ricercatori hanno condotto uno studio molto accurato su un campione di persone, divise in tre gruppi, il primo gruppo è stato messo davanti ad una parete vuota, il secondo di fronte ad uno specchio mentre al terzo è stato permesso di guardare il proprio profilo Facebook.

Risultato? Nelle persone che hanno guardato il profilo Facebook l’autostima è aumentata notevolmente, mentre negli altri casi questo non è successo, il motivo è molto semplice…

Ecco il profilo del Facebookiano medio

 

Da alcune abitudini o pubblicazioni fatte, un recente studio, si è “divertito” a scoprire il profilo identitario dell’utente medio di Facebook. L’università di York, in Canada, basandosi su informazioni del tipo: quante volte al giorno controlli il profilo? Quanto spesso aggiorni la foto o i dati del tuo profilo? Ed altro, ha fatto si che sia stato delineato il primo profilo medio del Facebookiano.

Gli studi fatti dall’Ateneo Canadese ha avuto “sotto mano” i dati di un gruppo fatto da 100 persone, tutti studenti con una età compresa tra i 18 ed i 25 anni e suddivisi in 50 maschietti e 50 femminucce.