Mentre la blogosfera piange ancora la morte di Michael Jackson domandandosi come sia potuto accadere, Twitter rende l’ultimo omaggio al re del pop con Billie Tweets, un’iniziativa originale e toccante insieme. E’ sufficiente collegarsi al sito di Billie Tweets e cliccare su Play per vedere il video di Billie Jean, una delle hit più famose di Michael Jackson, mentre in contemporanea, dall’altro lato dello schermo, appaiono i tweets in tempo reale dei fan del cantante.
Twitter un pericolo per la Germania
I social network, una “invenzione” dei nostri giorni, che sta diventando sempre più un’arma, un pericolo per gli statisti, ma soprattutto per i politici. In Europa sta dilagando questa “paura” negli uomini di spicco che si vedono sempre più attaccati dai network. In Germania, soprattutto, si pensa che il social network di microblogging Twitter possa essere un ottimo “giocattolo” per falsare i ruoli nelle prossime elezioni per la Cancelleria del 27 Settembre 2009. Il lancio dell’allarme arriva da un responsabile organizzativo della consultazione elettorale che pensa a cosa accadrebbe, qualora vengano resi noti in anticipo i risultati dagli Exit Poll e soprattutto l’effetto che potrebbero avere se queste comunicazioni arrivassero già alle 15.00 del pomeriggio quando la televisione li ha sempre comunicati ufficiosamente alle 18.00 sulle reti nazionali (ora di chiusura dei seggi).
Roderich Egeler, responsabile organizzativo ha dichiarato accesamente che: “Sarebbe una catastrofe, se i risultati venissero resi noti prima della chiusura delle urne”.
Mamapedia: un social network per le mamme
Quante volte voi donne avete ripensato ai consigli delle vostre mamme e spesso non apprezzato la frase: “E’ per il tuo bene…”? Probabilmente tante, e proprio a causa di questo motivo, molte mamme moderne si sentono demotivate dall’utilizzo improprio di parole che possono usare con i propri figli. La notizia che però può risollevare un po’ il loro animo, è la nascita recente di un nuovo social network a loro dedicato e co la possibilità di divulgazione di consigli e collaborazione per i problemi. Il nome del social network è Mamapedia e sarà una nuova community formata da mamme che hanno deciso di condividere il loro know how per la risoluzione dei problmemi, smistando consigli e soprattutto ascoltando i problemi delle altre mamme. Tra i “problemi” più frequenti che sono riportati nella community, sicuramente c’è iil rapporto di incomprensione tra epoche diverse, oltre che salute, diete, e stili di vita dei figli.
Il social network italiano “Parlaa”
Si scrive Parlaa e non è un errore di battitura come in molti possono pensare. Si tratta invece di un nuovo socialnetwork, astro nascente della blogosfera tutta italiana. Il boom dei social network infatti, ha fatto rilevare paesi come gli Stati Uniti d’America e l’Inghilterra, come nuovi popoli atti alla socializzazione tecnologica, ed in Italia, sembrava essere rimasti indietro, nel rimanere dei semplici utenti passivi di questi servizi. Qualcosa però si è deciso a cambiare e sembra che stia per avere un nuovo inizio proprio con il nuovo servizio di microblogging tutto italiano ed in lingua italiana che si chiama Parlaa (il sito di riferimento del social network è http://www.parlaa.com). Un sito molto nazionale, che permette l’utilizzo comune nei social network di effettuare socializzazioni ed amicizia…nella nostra terra.
I Settemari portano in vacanza
Tour operator e social network? Sembra essere diventata la moda del momento, da quando il primo progetto ha portato frutti alquanto interessanti dal punto di vista economico e soprattutto per la crescita interessata delle community che ci girano intorno, sempre più operatori turistici come agenzie di viaggi e case vacanze propongono il lancio della propria community fatta in stile social network. L’iniziativa promozionale di cui parliamo si chiama “Ibiza We Can!” ed è l’ultima nata dedicata ai giovani, lanciata dalla Settemari per organizzare le proprie vacanze estive. Il sito disponibile all’indirizzo www.ibizawecan.com, è previsto della nascita di una community interna ed un collegamento diretto al social network per eccellenza Facebook.
Twitter Verified Account: come ottenere un account verificato Twitter

Twitter ha da poco lanciato la sua beta di account verificati, chiamati Twitter Verified Account. I profili identificati come Twitter Verified Account sono contraddistinti da un logo speciale, ed il nuovo servizio conta già l’iscrizione di molte celebrità e personaggi pubblici come giornalisti, attori e rockstar. I profili verificati nascono per scoraggiare chi mette online account falsi (fake) che riportano i nomi di Vip famosi ma che in realtà sono gestiti da altre persone, che si divertono così a prendere in giro non solo gli altri utenti ma anche i loro stessi idoli.
Invece, ottenere un Verified Account significa che lo staff di Twitter ha contattato la persona fisica o giuridica che rappresenta l’account e verificato che si tratta proprio di quella persona. I Twitter Verified Account servono anche ad evitare furti di identità e allontanare così il pericolo di cause per diffamazione in cui vengono coinvolti nomi noti della politica e dello spettacolo.
La morte di Michael Jackson blocca il Web
Un infarto, questo il referto medico della morte della più grande pop star di tutti i tempi. I 50 anni dell’eterno bambino, avevano fatto si che il musicista ballerino non permettesse a nessuno di capire la sua fine come sarebbe stata. Tanti sono stati i guai di Jacko negli ultimi anni. Lui che era partito con il piede giusto a 7 anni, per diventare uno dei protagonisti dell’Olimpo musicale, si è visto man mano distruggere il proprio personaggio dapprima con le sue stesse opere e poi per merito di terzi. Ha lottato per anni in ospedali a base di operazioni continue per diventare “bianco”, il suo sogno era proprio quello: diventare un cantante americano bianco e si è esposto a talmente tanti di quegli interventi chirurgici che i suoi ballerini avevano paura di lui perchè si vocifera che durante i concerti, esposto ad una luce particolare la sua pelle brillasse come la cryptonite di Superman.
Google e Facebook in lizza per il Web
Il risultato classico della nascita di grandi aziende e di sviluppi costanti nella grande rete di Internet, ha portato negli ultimi tempi ad uno scontro ad armi impari nel complesso aziendale mondiale. Le ultime news parlano sicuramente di due dei maggiori colossi mondiali del Web che si stanno sfidando con nuove funzionalità e rapidità di accessi in contemporanea. Parliamo di Google il main search engine e Facebook il main social network. Interessante è la proposizione fatta da un network come Wired che tenta di esaminare la rappresentazione mediatica ed economica delle due imprese. La battaglia tra i due network, nasce per il fine di un controllo sul futuro di tutta la rete internet intesa sia come utenza, ma anche come struttura. Di sicuro quello che viene considerato in primis è che ormai da più di 10 anni, le query e le ricerche di Google sono davanti agli occhi di tutti gli utenti mondiali di Internet ed hanno reso possibile una ottima validazione dei siti, ma da quando ci ha messo lo zampino Mark Zuckerberg, con il suo The Facebook, considerato “più umano”, un po’ di cose sono cambiate.
Alltop, un aggregatore di social network e blog in stile Web 2.0
Se utilizzate i principali social network per leggere, discutere e diffondere informazioni, il servizio offerto da Alltop potrebbe esservi molto utile. Alltop è un aggregatore di fonti, dove per fonti non intendiamo solo notizie ma anche tweets e streaming dai principali social network. Alltop suddivide per categorie ogni argomento, ed elenca tutte le informazioni in una start page, una pagina web che permette di visualizzare tutti i flussi di informazione in una sola schermata. In questo modo è possibile mantenersi informati sugli argomenti che più ci interessano senza caricare altre pagine, risparmiando così un bel po’ di tempo.
Facebook in lizza per il tototema
Come ogni anno, di questi periodi si è in ansia ed in caos mentale sui pronostici e le supposizioni della traccia del tema per la maturità. Anche se i dati che arrivano ogni volta dal Ministrero dell’Istruzione non sono sempre uguali a quelli diffusi dai rumors durante questo periodo. Sicuramente sono molti i siti Internet che divulgano “probabili” informazioni sul tema, ma molti dei quali sono rumors quasi sempre infondati. I pronostici più comuni sono quelli di siti come Studenti.it oppure di Studentville, oltre che quelli di noti blog che divulgano appunti ed informazioni. L’unico sito che ha quest’anno un duplice aspetto nella maturità è Facebook. Infatti esso quest’anno risulta fonte primaria di rumors sulle probabili tracce (i profili ed i commenti sono pieni di batti becchi riguardo la certezza delle tracce), ma risulta anche come una delle probabili tracce di esame proprio per la sua popolarità nascente e sempre in continuo aumento degli ultimi periodi.
MySpace cede alle difficoltà e licenzia
Sembrava quasi prevedibile dall’ultima dichiarazione di Murdoch parlando di MySpace, quando si cercava di mettere una pezza (si dichiarò he: “I passi di ristrutturazione che abbiamo intrapreso preparano ad un nuovo capitolo di eccitante innovazione per MySpace”) sulla caduta libera degli accessi, e ad oggi sembra che l’incubo sia diventato realtà. Era il primo, il maestoso social network che si era accaparrato la fiducia e gli investimenti di Rupert Murdoch, ma non aveva messo in cantiere la nascita di un rivale: il temibile Facebook. Forse per il suo minimalismo, ma allo stesso tempo la completezza delle funzionalità, è riuscito a far trasferire ed affezionarsi gli internauti al suo stile lasciando a bocca asciutta il grande MySpace.
Come giocare a Tetris con Twitter

TweetBricks è un sito che ti permette di giocare gratis a Tetris, con la differenza che al posto dei mattoncini ci sono i vostri tweets e quelli dei vostri followers di Twitter. In che modo? Una volta autenticati al sito, TweetBricks trasformerà i messaggi ricevuti o inviati fino a questo momento nei tetramini, cioè i mattoncini del gioco, che cominceranno a cadere a terra. Starà a voi spostarli o capovolgerli per portare a termine la partita.
Ignoriamo quali sono i criteri con cui TweetBricks converte un tweet in un mattoncino che ha una certa forma, invece di un’altra. Ma resta il divertimento che un tweet da uno dei vostri followers può farvi vincere la partita oppure dare inavvertitamente il Game Over, se convertito in un tetramino dalla forma non desiderata.
Corretta falla in Facebook
Dopo 15 giorni dalle segnalazioni di vari utenti, e soprattutto a partire dalle segnalazioni di vari blog, Facebook si è impegnato per risolvere definitivamente una falla nel proprio sistema di sicurezza riguardo i dati personali degli iscritti. Fatto sta che la notizia non è riuscita a diffondersi al punto tale da permettere ai male intenzionati di effettuare upload “malefici” per poter poi approfittare dei dati sensibili di ignari utenti. La falla identificata era insita nelle query delle impostazioni della privacy degli utenti che non venivano realmente attuate dal sito. Cosa c’era di losco? Ebbene, seppur nei settaggi della privacy, l’utente avesse deciso di nascondere determinate informazioni personali come il luogo di residenza oppure il sesso, questi erano visibili nella scheda delle “Info” dell’utente, seppur questo non risultasse un nostro amico.
Recipezaar: cucino in social network
Parliamo di cucina, parliamo di social network, parliamo cioè di utilizzare la nuova frontiera dei media per fare qualcosa che riguarda uno dei piaceri più antichi nel mondo. Un sito di social networking dove i consigli, le pratiche e le tecniche sono divulgate con serenità per permettere ai propri amici di godere le prelibatezze del palato. Si chiama Recipezaar ed è un social network con annesso un numero inesauribile di ricette nel proprio database (si parla di oltre 370.000). Un sito che parla di culinaria e soprattutto un social network che mette in comunicazione gli amanti del mestiere. A registrazione avvenuta, infatti, gli utenti logati possono inserire nel proprio profilo, le ricette personali, le liste pubbliche di amici e quelle private, ma soprattutto valutare (dopo aver testato) le ricette di altri utenti.

