UK: Facebook contro X Factor

X factor

 

 

Il potere che ormai hanno i social network sembra superare tutte le aspettative.

 

Fino a qualche mese fa, infatti, nessuno avrebbe dibattuto sul fatto che un social network possa esserestato più forte del mass media televisione nel campo del “plasmare” l’opinione pubblica, ed invece la Gran Bretagna ci ha dimostrato che non è così. Il tutto è partito come una scommessa tra amici, un gruppetto di persone unitesi su Facebook, stava portando avanti “l’iniziativa” di fare un passa parolo per contrastare il potere mediatico di un talent show televisivo come X Factor, e far tornare in testa ll’opinione pubblica il concetto di buona musica (X Factor in Gran Bretagna non è ben visto dal punto di vista dei talenti come in Italia e negli USA).

Facebook ed i suoi server

Server

 

 

Con l’incremento costante del numero degli utenti di Facebook, Mark Zuckerberg ed il suoi team, sono stati costretti a lavorare molto sulle infrastrutture e soprattutto sulla parte tecnica del social network. In primis, a dover essere migliorati per supportare la grande mole di lavoro sono stati i server.

 

Il network di settore Giga OM, si è interessato alla questione, proponendo degli “scorci” di informazioni, che rendono l’idea di come vengono utilizzati gli stessi per permettere un utilizzo molto performante del portale di social networking.

Twitta mentre muore il figlio

military mom
Per molti la rete e i social network rappresentano non soltanto un passatempo, ma anche un mezzo di conforto, una maniera per non essere soli nei momenti difficili. Eppure il caso della mamma blogger Shellie Ross ha indignato l’America. Infatti la donna che vive in Florida ha annunciato in diretta che il figlio Bryson di due anni era caduto in piscina, invitando i suoi 5000 followers a pregare per lui. Qualche ora dopo, i paramedici hanno dichiarato la morte del bambino, e di nuovo la signora Ross ne ha dato notizia su Twitter.

Immediate le polemiche davanti a questo uso sconcertante di Twitter, che hanno coinvolto blogger e celebrità che hanno un rapporto diretto con la rete. Nelle ore prima della tragedia, Shellie Ross aveva mandato ben 74 messaggi su Twitter, perciò la domanda che tutti si sono posti è questa: chi si occupava del povero Bryson mentre mamma era occupata a twittare?

Press the 8: combattiamo la povertà

Press the 8

 

 

I giochi di Facebook sono sempre più utilizzati dagli utenti. C’è qualcuno che ha dichiarato addirittura sulla stampa nazionale che un gioco tipo Farm Ville sia il risultato di braccia italiane sottratte all’agricoltura, ebbene, se i politici attaccano gli utenti, per Natale è arrivato il gioco che permetterà agli utenti di prendersi la giusta rivincita.

 
In dotazione con l’applicazione, l’utente sarà dotato di un bel martellone di gomma piuma, da poter utilizzare a suo piacimento sulla testa degli 8 uomini più potenti al mondo per spingerli a fare qualcosa in più contro la povertà. Il gioco tutto italiano si chiama “Press the 8” ed è stato lanciato dalla Coalizione Italiana Contro la Povertà (GCAP) nella settimana di vertice del G8 a Copenaghen, per ricordare di mantenere (o almeno cercare di mantenerle) le promesse fatte per la lotta alla povertà.

Pet Society: come cucinare

pet society cooking

Da qualche giorno Pet Society si è arricchito di un nuovo passatempo: la cucina. Nella cassapanca troverete un nuovo oggetto, un piccolo forno simile a quelli a microonde e una nuova icona ricettario sulla barra con il disegno di coltello e forchetta. Per imparare a cucinare dovete per prima cosa prendere il forno e trascinatelo nella stanza. Poi cliccate sul ricettario.

Nel ricettario troverete il menu delle ricette. Cliccando su Learn si possono imparare nuove ricette. C’è un prezzo da pagare ma questo vale solo per la prima volta, quando conoscete la ricetta potete cucinare un piatto quante volte volete. Si pagano coins anche per comprare gli ingredienti che servono per cucinare (il prezzo è indicato dall’icona del gettone), ma questo avviene in automatico cliccando su Cook. Così si passa alla preparazione del piatto vero e proprio, che poi potrete rivendere e guadagnare “profit”.

Facebook notifica gli anniversari

Notifica Facebook

 

 

In principio erano gli eventi, poi i compleanni, poi le interazioni con le applicazioni ed i cambiamenti nei gruppi, ad oggi la nuova notifica riguarda le attività di coppia: gli anniversari. Molto in voga l’uso di fare gli auguri per i compleanni (anche se molto spesso per una pura espressione di esibizionismo e non perchè fatti col cuore), ad oggi si unisce una nuova possibilità.

 

Quella di unire ai meriti da dare a Facebook, accanto alla data di compleanno dei propri amici (mai conosciuta prima), quella degli anniversari delle coppie amiche.

Twitter si sposta verso il business

Twitter Business

 

 

Il microblogging più diffuso al mondo (diventato da poco anche italiano), sta facendo pian piano, a passi da “140 caratteri”, le sue movenze verso il mondo del business. Come? Semplicemente facendo degli “esperimenti” sull’utilizzo di alcuni strumenti che riuscirebbero ad aiutare le compagnie e le aziende che vogliono fare business on line, sulla promozione dei propri contenuti e soprattutto per avere un feedback continuo dai propri clienti e potenziali clienti.

 
Il primo strumento che è stato presentato in beta al pubblico aziendale si chiama “Contributors“, ed è stato pensato per divenire più visibili on line. Ma vediamo insieme come funziona.

La politica sempre più su Facebook

Roberto Maroni

 

 

Il caso Berlusconi, sembra aver fatto si che politici e “disturbatori mediatici” cominciassero a farsi sentire sui mezzi di comunicazione per esprimere la loro, a partire dal semplice utilizzo dei social network. Facebook e tutti gli altri, infatti, subito il dopo-Tartaglia, sono stati messi sotto accusa da parte di molti politici e molti sostenitori delle “starlette della politica“.

 
Finchè si parla di lottare contro la violenza, tutto è lecito, ma quando poi si comincia a parlare di regolamentazioni che andrebbero a bloccare il senso dell’esistere del social network il discorso cambia. Si parla di censure, blocchi, addirittura chiusure. Ma vediamo un attimo in Italia come è stata vissuta la cosa dagli esponenti che hanno parlato di Social network e politica, a seguito del caso Berlusconi in Piazza del Popolo.

Social Marketing: la nuova frontiera dell’azienda

Social Marketing

 

 

Attività social on line, non significano solo svago, contatti tra amici ed organizzazione di partite di calcetto, ma per molti significa anche in maniera più spicciola: fare soldi. Buona parte dei giovani professionisti che interagiscono con le proprie attività nel mondo di Internet e del Web, vogliono infatti che l’attività costante di social networking, per loro si trasformi in una attività di social marketing.

 

Questi risultati, sono stati resi evidenti anche da una recente indagine condotta dall’azienda Web Trends che in Gran Bretagna, ha analizzato un campione di 1.000 utenti giovani dei social network.

La quiete dopo la tempesta: eliminati i gruppi pro Tartaglia

Massimo Tartaglia

 

 

Dopo la bufera mediatica che ha coinvolto tutti i tipi di supporti di diffusione a partire dalle TV, ai giornali, fino ai social network, sembra che pian piano le cose stiano rimettendosi al proprio posto, e si stia cercando di far tornare in se le persone.

 

L’attacco a Silvio Berlusconi è stato sconvolgente per l’Italia intera, non sicuramente per la popolarità del Presidente del Consiglio, ma più che altro perchè una buona serie di cittadini “civili”, si è resa conto che altro non è stato che un vile attacco di violenza non gradito e soprattutto non “educativo” per la risoluzione dei problemi.

Facebook e Twitter spiati degli hacker

Hacker

 

 

Gli hacker sono dei “professionisti” del settore informatico che fanno temere i colossi, ogni qualvolta si presenta anche un bug. Lo scorso anno, in Italia (precisamente nel mese di Ottobre), un gruppo di hacker riuscì a manomettere buona parte del sito di Poste Italiane creando non pochi disagi.

 

Ad oggi, si presuppone che questi individui stiano osservando molto da vicino i social network Facebook e Twitter. Ad affiancare gli hacker nello “spionaggio” dei social network, abbiamo i cracker che sono i cosiddetti ladri di identità. Essi cercano di rubare le password ed intere identità agli iscritti che si lasciano andare nell’utilizzo di password tipo 1234, oppure 0000 o ancora il proprio nome.

Pet society, per Natale tante novità

pet society natale

Natale a Pet Society si riempie di novità, alcune ce le aspettavamo, altre invece no. Per cominciare, in tutti i negozi sono disponibili adesso alberi e decorazioni natalizie. Gli alberi, di varie misure e colori, si trovano nel Garden Shop. L’abete si può scegliere tradizionale, di colore verde, oppure bianco, o addirittura rosa confetto. Sempre nel Garden troverete le decorazioni da acquistare e appendere all’albero, stelle puntali e fili colorati da lasciar penzolare. Attenzione però, l’abete già cresciuto non va piantato in giardino ma messo in un vaso. Se volete togliervi lo sfizio di veder crescere un albero di natale nel giardino di casa vostra dovete comperare i semi speciali. Una volta piantato il seme, aspettate che cresca e poi raccogliete i frutti di Natale. Una cosa simile l’abbiamo già vista a Halloween, con l’albero misterioso che produceva i lecca-lecca con la faccia del grande cocomero.

Più divertente è il pupazzo di neve che trovate sempre nel Garden Shop, da costruire e decorare con occhi, bocca, naso, ecc. Se volete, gli potete mettere pure sciarpa e cappello, e portarlo nel vostro giardino, o in una stanza addobbata per l’occasione con un wallpaper e un pavimento fatto di neve che trovate come sempre nel negozio DIY (do it yourself).

Google, Facebook e gli indirizzi brevi

Google short URL

 

 

Il mondo odierno è sempre più rapido e necessita quindi di velocizzare e sintetizzare tutte le operazioni quotidiane, per evitare di rimanere indietro rispetto agli altri. Sembra ormai una sfida contro il tempo. Mini incontri, mini pranzi, mini vacanze e ad oggi anche mini URL.

 
Ebbene si, due grandi colossi web hanno avviato il servizio di abbreviazione dei propri URL, che si trasformano così in siti internet sillabati. I due indirizzi che sono stati creati sono Goo.gl per il colosso del search engine Google e Fb.me per il big del social networking Facebook. Sicuramente non è una innovazione nel campo degli indirizzi internet, anche perchè sono noti da molto tempo i cosiddetti Tiny URL e soprattutto il servizio di Bit.ly.

Passare il Natale sui Social Network

Social Network Natale

 

 

Quest’anno secondo le previsioni, una buona metà degli abitanti del pianeta parlerà ed organizzerà il proprio Natale 2009 grazie ai social network. Questo Natale, infatti ha visto un incremento molto forte dell’utenza da social network che permetterà a tutti gli utenti di organizzare dei mega incontri tra vecchi amici che riescono ultimamente solo a stare in contatto nel mondo del virtuale. Ogni social network propone la sua per questo Natale, e noi analizzeremo pian piano tutti i gusti ed i modi di fare degli utenti on line.

 

Partiamo dal grande Facebook che essendo in un periodo di stabilizzazione delle iscrizioni, sembra essere sempre il più frequentato del mondo digitale.