Suora nella vita…ma non su Facebook

Un caso curioso che sicuramente porterà alla mobilitazione di qualche nuovo esperto legale per risolvere la controversia, quello che in questi giorni sta facendo salire le visite all’album fotografico di un utente di Facebook. Ma partiamo dal principio. La storia di cui parliamo, vede coninvolta una ragazza che recentemente aveva preso la decisione di farsi suora, ma ecco che su Facebook, il suo ex fidanzato, decide di farle uno “scherzo” un po’ pesante, pubblicando delle sue foto osè, fatte insieme in Sicilia qualche anno prima durante una vacanza.

Foto che appartengono ad un periodo in cui la giovane non era intenzionata ad andarsi a chiudere in un chiostro.
Fatto sta, che questo album, diventato noto al web, è capitato sotto l’osservazione di una amica della suora novizia su Facebook, che ancora era in contatto con l’ex fidanzato della aspirante suora. Una volta comunicata questa cosa alla ragazza, ecco che è nata la questione legale tra i due ex.

Nuova partnership IT tra MySpace e Fox International Channels

L’annuncio è arrivato proprio ieri ed è stato subito reso noto da tutti i network economici mondiali. Il colosso di Rupert Murdoch, MySpace e la nota emittente Fox International Channels,hanno annunciato il definitivo avvio di una partnership internazionale che vedrà la società Fox International Channels come gestore di attività per raccolta pubblicitaria, di marketing e di promozione per MySpace nelle versioni di Italia, Argentina, Brasile, Messico, Polonia, Spagna e Turchia.
Secondo quanto dichiarato da Owen Van Natta, Chief Executive Officer di MySpace: “La nuova partnership con Fox International Channels consentirà a MySpace di ridurre i costi operativi e ottimizzare i rapporti col mercato a livello locale. Questa iniziativa è il risultato della nostra recente ristrutturazione internazionale e consentirà a MySpace di continuare a soddisfare i suoi molti utenti, partner e investitori in alcuni dei più importanti territori in cui il nostro social network è presente”.

Facebook: tronisti di uomini e donne andate a zappare!

Uomini e donne. Donne e uomini. Molti si sono stancati delle solite vicissitudini che accadono nel rinomato programma di Maria De Filippi. Tradimenti, baci, gelosie, urla, schiamazzi c’è qualcuno che non ne può realmente più. Qualcuno. Ora in realtà sono 140.000 e tutti quanti iscritti su Facebook, aderenti al gruppo: Quelli che manderebbero i tronisti di Uomini e Donne a zappare. Cosa pensano? Eccolo qui nella loro descrizione:

Per tutti quelli che si sono rotti di vedere che ciò che conta è solo l’immagine e un bel taglio di capelli.
E per tutti quelli che si sono rotti delle “serate”, delle “esterne” e di tutte quelle altre cazzate inventate dalla De Filippi.

Chiaro, semplice e conciso.

Problemi con Pet Society: cosa fare se il gioco è in manutenzione

Dalle 9.00 di questa mattina, Pet Society, il gioco più popolare di Facebook è in manutenzione straordinaria. Durante la manutenzione sarà impossibile per i giocatori accedere al proprio Pet per fare gare o arredare casa. Non sappiamo quando questi problemi tecnici finiranno, ma la Playfish, la società che ha sviluppato l’applicazione, invita gli utenti a non farsi prendere dal panico.

Durante la manutenzione è possibile infatti che i punti zampa (paw points) e tutto il denaro del cucciolo vengano azzerati, e si torni al livello di principiante (Getting Started) anche se si è molto più avanti nel gioco.

Nuovo social network di casa BlackBerry

Si chiama My BlackBerry e vorrebbe porsi on line come una nuova community basata su piattaforma di social network, dedicata esclusivamente al mondo dei dispositivi e delle applicazioni BlackBerry ed i suoi utenti. Questa community unica sia per utenti consumer, utenti business che utenti developers, permette l’aggregazione di contenuti dedicati al noto dispositivo mobile, oltre che la creazione di un profilo utente gestibile completamente come se fosse un social network. Qui, è possibile comunicare i propri dati, quelli del proprio palmare BlackBerry riconosciuti dal sito di RIM, conoscere amici, pubblicare foto, video, trucchi ed informazioni riguardo questo dispositivo.

Koobface: dopo Facebook tocca a Twitter

Koobface
Koobface

Koobface, questo worm terribile che ha fatto la trafila Facebook, MySpace Bebo, Tagged e Netlog è arrivato anche su Twitter. Già verso la fine del 2008 l’incubo per la distruzione di questo worm da parte di Facebook e MySpace, è stato tirato a termine isolandolo dai server con tecniche di hacking. Ad oggi, la nuova vittima è Twitter.

L’uccellino piattaforma di microblogging, sempre più in voga nel mondo al punto che Aviv Raff ha parlato di Luglio 2009 come “Month of Twitter Bugs” (MoTB), sembra essere stato attaccato anch’esso dal worm.
Durante lo scorso week end, infatti, nello status di Twitter, c’era la notifica: “Koobface malware attack“, per tutti quegli utenti che potessero essere mittenti “non colpevoli” di un eventuale lancio di Tweet sospetti.

Con la e-mail di notifica di una sospensione dell’account degli utenti a rischio, i ragazzi di Twitter, hanno inviato agli utenti delle accurate istruzioni per poter rimuovere (se eventualmente infetti), questa nuova variante del worm Koobface dai propri account.

Farm Town, crea la tua fattoria e conosci nuovi amici

Sull’onda del successo dei giochi di simulazione Facebook ambientati nelle fattorie, dopo FarmVille e Happy Farm, arriva anche Farm Town, un gioco con una marcia in più. Apparentemente Farm Town è molto simile a FarmVille: in Farm Town possiamo creare un avatar personalizzo, e poi si può progettare e costruire una fattoria, arare la terra e seminarla, coltivare piante e raccoglierne i frutti, prendersi cura degli animali e comprare nuovi oggetti e decorazioni per far diventare la vostra fattoria più grande e più bella di quella dei vostri amici.

Ma Farm Town è molto più interattivo. Come in YoVille, anche in Farm Town è possibile uscire dal proprio spazio virtuale e andare in posti nuovi per conoscere altri giocatori su Facebook e chattare con loro, e se sono simpatici magari aggiungerli come vicini di fattoria. Due sono gli spazi dove è possibile incontrare e parlare con gli altri Facebookiani: il Marketplace, dove possiamo vendere i prodotti coltivati e cercare lavoro (spesso offerto da altri giocatori che hanno bisogno di una mano) e la locanda “The Inn“.

Parole dure contro Twitter da Morgan Stanley: a dirle è un ragazzino

Chiara, diretta e concisa. Così si presenta una relazione scritta da un ragazzino di 15 anni, stagista presso la banca di investimenti Morgan Stanley. Tutto quello che gli avevano assegnato era semplicemente fare un’analisi sui media più utilizzati da adolescenti come lui, e così ha fatto. Quello che ne è riemerso è che, a differenza dei soliti discorsi di numeri di visitatori unici al mese, utenti attivi, ecc Twitter non è molto utilizzato come Facebook. Anzi, dai ragazzini non sarebbe nemmeno valutato in quanto – come afferma lo stesso ragazzo – dopo aver compreso che il proprio profilo non è seguito, gli adolescenti comprendono che l’account è inutile e non lo seguono più. L’unico che pare fare furore è il solito Facebook. Ma entrambi non sono gli intrattenimenti prediletti.

Il libro: Ecco la veria storia di Facebook

E’ arrivato il momento della verità, e come sempre quest’ultima viene racchiusa nell’ennesimo libro che parla di social network e nel caso specifico di Facebook. Da oltre 4 mesi si parla di questa uscita negli Stati Uniti della biografia che dalla pubblicità iniziale ha messo nella mente degli americani lo slogan: “Il libro che sta facendo tremare Facebook”.

Viene definito come la vera storia dell’ormai multi miliardario Mark Zuckerberg (che secondo Forbes ha un patrimonio personale di oltre 1 miliardo e mezzo di dollari), l’ex studente di Harvard ed inventore del social network più famoso al mondo: Facebook.
Il libro: “Accidental billionairs. The founding of Facebook, a Tale of Sex, Money, Genius and Betrayal” (edizione Doubleday, pagine totali 227), ha fatto si che anche Kevin Spacey ha messo già le mani sui diritti del libro per un film. Nella trama ci sarebbe tutto ciò che risulta utile ad un film: il sesso, la droga e le donne, oltre che soldi, programmatori ed archivi segreti della polizia di stato americana.

Facebook:70% dei ricavi in più

Secondo le stime dello stesso CEO Facebook, Mark Zuckerberg, i ricavi monetari del social network aumenteranno del 70% entro il 2010. Nello specifico, il sito dovrebbe fruttare più di 500 milioni di dollari. Ma quale sarà la reale cifra di guadagno? E’ su questo punto che una dei più importanti analisti del mondo dell’ecommerce riferito ai social media, Debra Aho Williamson ha voluto parlare nel sito NextStepsInMarketing. Secondo lei, la stima reale si dovrebbe aggirare solamente attorno ai 300 milioni e non 500 come affermato da Zuckerberg.

Twitter: solo una bufala?

Il nuovo fenomeno del social networking subito dopo Facebook è definito a furor di popolo Twitter. Questo servizio di microblogging che ha colpito il mondo intero per la sua innovazione data dalla possibilità di inviare messaggi brevi ha fatto in modo che il servizio sia utilizzatissimo in questa “quotidianità stressata” di utenti che vanno sempre di fretta.
Secondo gli ultimi rumors on line, in Twitter non ci sarebbe nulla di nuovo se non una limitata imitazione dei servizi di Facebook. Stessa grafica semplice e minimalista, e funzioni simili ma ridotte in quantità. Twitter ha una base di social networking per la possibilità offerta di coltivare amicizie e condividere informazioni. La critica mossa però allo stesso è quella di essere una “specie” di blog pulito di tutte le informazioni inutili a servizio. I titolari del servizio però, non sembrano d’accordo con i siti Internet di critica e con chi di conseguenza aiuta gli stessi ad essere reali in considerazioni. Intanto le iscrizioni aumentano e le persone continuano a “Twittare”.

YoVille, il mondo virtuale di Facebook

Second Life vi ha stancato? Nienta paura, adesso c’è YoVille, un mondo virtuale in 2D sviluppato sempre da Zynga, che possiamo costruire direttamente su Facebook. Non c’è nessun programma da scaricare, YoVille funziona con Flash perciò basta installare la solita applicazione Facebook che trovate cliccando qui e cominciare a costruire il vostro avatar.

Come in tutti i mondi virtuali, anche a Yoville abbiamo la nostra casa da arredare e un sacco di posti da visitare, a cominciare dai negozi dove possiamo comprare mobili, decorazioni e accessori, e poi la palestra, la discoteca, e il casinò. Prima però bisogna trovare un lavoro, perciò raggiungiamo la fabbrica e cominciamo a guadagnarci i nostri gettoni. La fabbrica si chiama Widget factory. Avviciniamoci alla macchina e cominciamo il turno di lavoro. Ogni turno fa guadagnare monete, ma se si viene promossi si ha un aumento di stipendio, e possiamo comprare abiti e oggetti più costosi.

TwitDraw: disegna su Twitter

Amici di Twitter da oggi, oltre a twittare, potrete anche realizzare degli interessanti disegni da postare ai vostri amici con TwitDraw. Questa applicazione è molto simile ad uno dei più popolari programmi lanciati con Facebook, ovvero Graffiti. In realtà gli sviluppatori sono gli stessi ma, a differenza del social network di Zuckerberg, questa è una versione più evoluta in cui si può continuare a tracciare sulla base di un altro grafitto. Voi disegnate una bomba, un vostro amico una banana, una vostra amica un panino ed ecco un vero e proprio disegnino.

Fabio Canino incorona Miss Facebook

E’ finalmente noto il suo nome: Ginevra Leggeri, di 18 anni residente in provincia di Como. Eletta prima Miss Facebook nel 2009, a portarla al trofeo sono stati una giuria di tecnici e di visitatori di Zoomarine, che l’anno fatta vincitrice sulle 40 finaliste in gara. Le ragazze provenienti da tutta Italia, speravano in questo titolo molto ambito. E tra tutte, 12 ragazze sono state scelte per essere protagoniste del calendario del network del parco acquatico romano. Fabio Canino, come presentatore d’eccezione della serata ha incoronato Ginevra. Tutte le partecipanti avevano una età compresa tra i 12 ed i 39 anni che sono passate da concorsi nazionali ed internazionali.