Facebook: ecco i 18 finalisti del FbFund

Ieri sono stati decretati i nomi degli ultimi 18 finalisti del FbFund, manca poco ormai, ed il nome del vincitore si avvicina sempre di più. Per chi non lo sapesse, il FbFund è un concorso indetto da Facebook, che ha raggruppato i migliori siti che utilizzavano l’implementazione sul social network grazie al Facebook Connect. Il vincitore riceverà una somma di 100.000 dollari da investire per migliorare questa tecnologia e renderla più marcata nel mondo web. Ecco quali sono i 18 rimasti.

Omniture: posizionamento su Facebook

Sviluppatori di applicazioni o aziende in cerca di pubblicità efficiente? Sia l’uno che l’altro hanno bisogno di conoscere l’andamento dei propri programmi e pagine personali su Facebook. Fare questo non è per nulla facile. Certo, esistono dei tools che permettono di farlo, ma come si possono avere dei dati reali, concreti ed efficaci? In tale proposito è nata Omniture, un’azienda che offre un servizio di monitoraggio per le campagne e/o diffusione di applicazioni sul Social Network. Il servizio è molto specifico e ben organizzato e, ovviamente, a pagamento.

Con Web Presence tutti i vostri account sono su Facebook

Web Presence è un’applicazione ancora poco conosciuta ma molto utile per chi ha un profilo Facebook e decine di account aperti su altri servizi. Questa leggera App vi permetterà di consolidare la vostra identità online, facendo apparire nei riquadri l’elenco completo delle pagine web dove siete presenti. Web Presence perciò consente di costruire un profilo sociale completo in quanto gli utenti possono aggiungere un link a un sito Web o a un blog, o alla loro pagina su LinkedIn, MySpace, Flickr, Twitter o qualsiasi altro sito.

Facebook: OraBrush compra il gruppo “Kisses”

E’ uno dei rari esempi di acquisto di un gruppo su Facebook, ma quanto può valere un gruppo? Con quali parametri si può definirne il prezzo? Orabrush, una nota azienda produttrice di prodotti per la pulizia della lingua, ha comprato il gruppo Facebook Kisses, appartenente ad un australiano: Dominic Holland. Il motivo dovrebbe essere plateale. Comprando un gruppo che ha come tematica di fondo il bacio è chiaro che chi voglia baciarsi dovrà presentare una igene orale ed una lingua fresca, tonica e pulita. Cosa fare allora per avere questi baci appassionati e puliti? OraBrush! E’ in questo modo che l’azienda riuscirà a farsi pubblicità virale.

Facebook: nuovo socio DST, entra con 200 milioni di dollari

Facebook ha affermato che ha accettato i 200 milioni di dollari d’investimenti del colosso DST, Sky Digital Technologies, una potetente azienda russa, la quale è nota per aver investito ingenti somme di denaro in altri social network. Tanti soldi vero? Eppure la percentuale che sono riusciti a strappare dalle quotazioni Facebook è solo dell’1,96%. Apparentemente molto esigua, in realtà molto capiente.

Oroscopo e Social Network: consulta le stelle su Facebook e Twitter

Se usate Twitter o Facebook, e vi piacciono le applicazioni divertenti, anche se un po’ inutili, allora non può mancare la lettura dell’oroscopo del giorno.

Se siete un fan di Twitter, allora Twittascope è la app che fa per voi. L’applicazione permette di ricevere l’oroscopo del proprio segno zodiacale direttamente su Twitter. E’ sufficiente andare sul sito di Twittascope e immettere la propria data di nascita, poi cliccare su “Get Horoscope” e si verrà indirizzati ad una pagina che contiene l’oroscopo del giorno. Da qui si possono compilare i campi con il proprio username Twitter e la relativa password per ricevere la notifica giornaliera dell’oroscopo.

L’Iran banna Facebook in vista delle elezioni presidenziali

Altro che democrazia e libertà di scelta! Dopo il ban di Facebook dalle reti internet iraniane queste parole suonano strane. Il paese arabo ha difatti negato l’accesso al social network in vista delle elezioni presidenziali che si terranno a giugno, in quanto il rivale numero uno di Ahmadinejad, il premier Hossein Mousavi, iniziava ad avere un largo consenso da parte della popolazione con i suoi 5.000 sostenitori, che piano piano aumentavano. Una censura vera e propria. Non basta già la televisione e la radio ultra filtrate dal “regime”?

Guai per Billy Ballo: seduce una minorenne su Facebook e viene arrestato

La notizia è di quelle che a prima vista possono sembrare una bufala. Invece proprio in queste ore arriva la conferma da Il Corriere della Sera: l’attore comico Alessio Saro, 33 anni, molto amato dai giovani per la sua partecipazione ai finti trailer cinematografici della trasmissione Mai Dire Grande Fratello (sd esempio ne “L’uomo che usciva la gente”), è stato arrestato per stupro.

Il comico, più conosciuto con lo pseudonimo di Billy Ballo oppure con quello di Nick Malanno, è colpevole di aver adescato una 13enne su Facebook e di avere fatto sesso con lei. Il sesso sarebbe stato consensuale, ma l’accusa resta perchè la ragazzina non avrebbe ancora raggiuinto l’età del consenso di 14 anni, secondo la legge italiana. I due si sarebbero conosciuti tramite Facebook, si sarebbero scambiati email, telefonate, per poi vedersi e avere un rapporto sessuale completo. Quando la madre di lei lo ha scoperto, Alessio Saro avrebbe consigliato alla ragazza di mentire e di raccontare alla polizia di avere detto al comico di essere maggiorenne, ma i controlli su Facebook hanno permesso alle forze dell’ordine di arrivare alla verità.

Facebook: 10 crediti per ogni dono Terminator inviato

Terminator: chi non conosce questo film? Le macchine si sono ribellate al controllo dell’uomo e lo combattono per il dominio del mondo. Scene sature di colpi di mitra, inseguimenti, omicidi e fusibili rotti. Insomma, il solito film d’azione chi piace tanto agli uomini. Fra poco uscirà il nuovo capitolo: Terminator Salvation. Ambientato nel 2018, questa volta sembra si giungerà alla fine dello scontro senza ritorni ripetitivi al passato, tema ricorrente dei precedenti episodi. Tralasciando la trama, i produttori, per fare pubblicità alla loro pellicola, hanno deciso di servirsi di Facebook, tramite l’invio di doni.

Mafia Wars e Texas Hold’Em superano il milione di fan

Mafia Wars e Texas Hold’Em sono due fra i più popolari giochi nati per la piattaforma di Facebook. Proprio in questi giorni le pagine fan dei due social games hanno superato il milione di iscritti. Per l’esattezza Mafia Wars ha circa 1.6 milioni di fan, mentre Texas Hold’Em si ferma a 1.2 milioni.

In Mafia Wars i giocatori devono gestire le complesse attività criminali di una famiglia mafiosa, mentre in Texas Hold’Em i giocatori stanno seduti attorno a un tavolo da poker “virtuale” in una partita che coinvolge sia amici che sconosciuti. Tutti e due i giochi sono stati sviluppati da Zynga e tutti e due hanno al loro interno un sistema di moneta virtuale.

Facebook: 15.000 firme contro Rapelay

Rapeley. Mobilitiamoci contro Rapelay: Il gioco dello stupratore. Così si chiama uno dei nuovi gruppi su Facebook che è nato con lo scopo di raccogliere firme per censire, dalle pagine web italiane, un nuovo gioco giapponese che si chiama Rapelay, gioco che ha come obiettivo quello di violentare e molestare ripetutamente una ragazza minorenne. In Giappone questo gioco ha fatto scalpore e dato il largo consenso ottenuto ha cercato di espandere il proprio mercato anche in Occidente. Qui purtroppo non è stato ben visto dalle persone e dagli stessi governi che, in poco tempo, hanno eliminato tutte le tracce del gioco sulle pagine nazionali, comprensivi di download e link a siti esterni. I primi a farlo sono stati Stati Uniti e Gran Bretagna. L’italia non ha ancora mosso una chiara ed espressa decisione in riguardo. Ecco il perchè di Mobilitiamoci contro rapelay.

Facebook: Berlusconi rispondi! Sono già 20.000 gli iscritti al gruppo

Il caso Berlusconi e Noemi Letizia fa ancora scalpore e, a differenza di come molti credono, non tutti hanno dimenticato questo strano fatto di cui tutt’ora non si ha una chiara e definitiva versione. L’incontro a Porta a Porta non è servito a calmare lo spirito degli italiani: tante dichiarazioni, tanti sillogismi incompiuti e domande alle quali non si è trovata risposta. Proprio per questo, la Repubblica ha raggruppato i quesiti più scottanti ed intelligenti e li ha direttamente rivolti al Premier con una chiara volontà di ottenere risposta. Risposta tanto attesa e che tutt’ora non è giunta. Data la situazione, un utente su Facebook a creato un gruppo chiamandolo: Berlusconi rispondi!. In meno di poco tempo 20.000 gli iscritti e tutt’ora il numero è in fase di crescita. La gente vuole una chiara e sintetica sentenza, non vaneggiare di parole.

Facebook in Israele: sinonimo di allarme

A lanciare l’allarme è stato il quotidiano locale “The Jerusalem Post“, che secondo i dati smistati dallo Shin Bet (i servizi segreti interni dello Stato Ebraico), alcuni gruppi terroristici Israeliani stanno cercando attraverso Facebook di reclutare semplici cittadini per renderli “spie” ed ottenere delle informazioni riservate e sensibili in cambio di denaro.
Attraverso la ormai nota piattaforma di social network, la nuova “moda” dei gruppi terroristici di avvicinare prima come amici gli abitanti dei luoghi di maggiore interesse strategico e poi fare delle proposte interessanti (in cambio di denaro) di divulgare delle informazioni sensibili ad uso terroristico. Questa miniera d’oro per persone senza scrupoli, è stata rilevata dagli uomini dello Shin Bet, che immediatamente ha fatto si che fosse smascherata tutta l’operazione sull’edizione on line del quotidiano locale israeliano “The Jerusalem Post”.

Ecco i primi 25 vincitori finalisti del FbFund

Oggi Facebook decreta i primi 25 vincitori, tra blog, siti e applicazioni, che hanno realizzato interessanti servizi e giochi implementando il Facebook Connect della società. Il concorso si chiama FbFund e se non ne sapevate l’esistenza potete trovarlo alla seguente pagina web. Quelli dei magnifici 25 avranno a disposizione 100.000 dollari da investire nello sviluppo di applicazioni compatibili con Facebook e miglioramento del programma.