Torna la bufala Facebook dell’attacco Zuckerberg vs Boldrini

L’argomento bufale è come sempre piuttosto prodigo di novità, soprattutto quando ci concentriamo su piattaforme come Whatsapp e Facebook. Proprio a proposito di quest’ultima, infatti, torna alla ribalta la falsa notizia riguardante un presunto attacco pubblico di Zuckerberg nei confronti della Boldrini.

Facebook…in latino

Facebook Latino

Ogni giorno una nuova stranezza, chicca oppure qualcosa in contro tendenza per il social network più famoso al mondo: Facebook. Questa volta sembra proprio che lo staff di Facebook abbia cercato di esagerare, e ci sia pure riuscito. Come ben si sa, per l’espansione nel mondo, i ragazzi di Mark Zuckerberg, hanno sempre lottato per l’espansione linguistica del social network in ambiti e realtà diverse. Questa “mania” di aggiungere lingue, anche coinvolgendo gli utenti di mezzo mondo, ha fatto si che la nota rete sociale fosse disponibile all’utenza in ben 69 lingue “parlate”.

Facebook: secondo il Canada non rispetta la privacy

Secondo il Governo canadese, Facebook presenta una falla nella privacy, ovvero il fatto di non permettere ai propri utenti di cancellare completamente e definitivamente qualsiasi tipo di dato immesso, dai server del social network. Secondo una relazione scritta, Facebook fornisce informazioni poco chiare riguardo l’amministrazione del proprio account: mostra come disattivare il proprio profilo ma non come eliminarlo definitivamente. Eppure, se le nostre memorie non ci ingannano, la società di Zuckerberg aveva promesso, agli inizi di luglio, che tutto sarebbe diventato più chiaro e semplice. Promessa non mantenuta? Semplicemente Facebook, seppur grande che sia, vuole tenersi stretto ogni singolo utente che si iscrive.

La vera storia di Facebook: ragazze, foto, sesso e hacking

Chi l’avrebbe mai detto? Fino ad ora eravamo abituati alla solita storia: Facebook è nato grazie al desiderio di Mark Zuckerberg di tenersi in contatto con i suoi ex compagni di scuola ed ora invece ha connesso tutto il mondo. Non ci siamo mai chiesti se fosse questa la verità, non abbiamo mai indagato sulla figura di Mark e abbiamo dato credito a tutto quello che dicevano i mass-media di lui. Ora un libro smentisce tutte le voci dette fin’ora e svela il reale passato del social network con un libro: “The Accidental Billionaires”, scritto da Ben Mezrich. Nome alquanto strano per chi non lo conosce, ma è noto in America per le sue strane inchieste, come quest’ultima che vede come protagonosta Zuckerberg. Ecco la sua versione.