Twitter, otto anni di storia illustrati in un video

Twitter, otto anni di storia illustrati in un video

Il 21 marzo da poco trascorso Twitter, il servizio di microblogging per eccellenza, ha compiuto 8 anni. È passato quindi decisamente un bel po’ di tempo da quando Jack Dorsey, Evan Williams, Biz Stones e Noah Glass cominciarono a lavorare per lanciare quello che poi è passato alla storia come il servizio social dai 140 caratteri.

L’idea, in origine, era quella di creare una piattaforma che permettesse di gestire i podcast ma quando Apple lanciò la versione aggiornata di iTunes la trovata di Dorsey, Williams, Stones e Glass si rivelò totalmente inutile. Fu poi Dorsey ad avere l’illuminazione, l’idea vincente. Dorsey cominciò infatti a pensare ad un sistema che consentisse ad un soggetto di comunicare con un numero ristretto di persone tramite dei semplici messaggi di testo. Il resto è storia nota ma per festeggiare l’ottavo compleanno di Twitter la redazione del sito web Mashable ha comunque pensato di realizzare un video molto carino in cui vengono illustrate le tappe principali della storia del servizio di microblogging.

Big Bang sul web: il sistema Twitter

Information Architects ha presentato la Web Trend Map, una mappa di Twitter un po’ particolare che ricorda la visualizzazione del Big Bang. Ma mentre l’originale mostrava come era nato l’universo, la web map mostra come i più importanti utenti di Twitter hanno cominciato. Si tratta infatti dei 140 utenti di Twitter più influenti – a seconda del numero di follower e di tweet,  illustrati a mo’ di pianeti insieme al loro primo tweet con data e testo, per spiegare quando e in che settore hanno cominciato a utilizzare il servizio di microblogging.

La vera storia di Facebook: ragazze, foto, sesso e hacking

Chi l’avrebbe mai detto? Fino ad ora eravamo abituati alla solita storia: Facebook è nato grazie al desiderio di Mark Zuckerberg di tenersi in contatto con i suoi ex compagni di scuola ed ora invece ha connesso tutto il mondo. Non ci siamo mai chiesti se fosse questa la verità, non abbiamo mai indagato sulla figura di Mark e abbiamo dato credito a tutto quello che dicevano i mass-media di lui. Ora un libro smentisce tutte le voci dette fin’ora e svela il reale passato del social network con un libro: “The Accidental Billionaires”, scritto da Ben Mezrich. Nome alquanto strano per chi non lo conosce, ma è noto in America per le sue strane inchieste, come quest’ultima che vede come protagonosta Zuckerberg. Ecco la sua versione.