Giulio Terzi e gli altri politici che amano Twitter

Fa scalpore la notizia che il ministro degli esteri Giulio Terzi è arrivato anche lui su Twitter. Nelle ultime ore non si è parlato d’altro, probabilmente perché i cinguettii del ministro vanno controcorrente rispetto alla rigida austerity che sembra caratterizzare il governo Monti. Appena insediatosi alla Farnesina, Terzi ha subito aperto un account su Facebook e uno su Twitter. Ma mentre l’attività su FB è ridotta ai minimi termini, i tweets del ministro Terzi si succedono in gran velocità.

Gli argomenti riguardano la situazione internazionale, con particolare attenzione al problema del nucleare iraniano. Ma il ministro non si limita solo a diffondere notizie, ma chiacchiera e discute con i suoi followers, a conferma che Twitter è un ottimo strumento di comunicazione, e non soltanto un “megafono fatto di link” (cit.)

Facebook e Twitter contro Renato Brunetta

Non c’è pace per Renato Brunetta, protagonista di un singolare record, quello di aver collezionato su Facebook il maggior numero di insulti in minor tempo. Il ministro della Funzione Pubblica è finito nella bufera per aver rifiutato di parlare con i rappresentanti della Rete Precari della Pubblica Amministrazione durante il Convegno Nazionale dell’Innovazione svoltosi a Roma, definiti dallo stesso Brunetta come “la parte peggiore dell’Italia“.

Siete l’Italia peggiore, quella che usa la rete come un manganello per attacchi squadristici

La frase, poi rettificata dallo stesso Brunetta, non è piaciuta al popolo del web, che ha subito risposto con quello che il egli stesso ha definito un attacco non squadristico, ma senza dubbio mediatico: 10 mila post di insulti, spesso legati alla bassa statura del ministro.

Berlusconi è il più amato di Facebook

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Berlusconi è ancora in testa nella top ten dei politici italiani più amati di Facebook. Secondo Clandestinoweb, che ogni mese realizza la Facebook Politics, una classifica dei politici più popolari del social network, i fan di Silvio Berlusconi non sono calati durante l’estate. Anzi, a dispetto delle polemiche che hanno investito il premier negli ultimi mesi, il suo fan club ha guadagnato 3,688 iscritti nel mese di agosto, piazzandosi al primo posto con 150.159 fan.

In seconda posizione, troviamo invece il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta. L’economista, balzato alle cronache per aver accusato i dipendenti scansafatiche negli enti statali di essere dei “fannulloni in divisa“, detiene la seconda posizione con ben 57.007 fan, seguito dal leader della Lega Umberto Bossi con 56.845 fan.