Facebook docet…i tag per Flickr

Flickr tag

Il tag di Facebook ha fatto storia, soprattutto nel mondo del web. Ma cos’è il tag? E’ una possibilità offerta agli utenti di identificare una persona, e / o una cosa in una immagine o video, permettendo così agli altri di riconoscerlo anche se lo stesso file multimediale è guardato con disattenzione. Nel film di “Feisbum“, addirittura, l’episodio “Maledetto TAG“, riporta fedelmente, quanto a volte essere taggati nelle foto può essere spiacevole.

In molti spesso si ritrovano immortalati a propria insaputa in immagini compromettenti e soprattutto “in luoghi in cui hanno detto di non essere”, ed essere beccati “in castagna” dal / dalla proprio / a compagno / a.

Social network sempre più pieni di donne

Donna al computer

Altro sondaggio on line che parla di social network, questa volta si è interessato di reperire il numero di utenti distinti per sesso, che viaggiano quotidianamente nei social network di tutto il mondo. Lo studio che è stato curato da una società di ricerca americana, ha rilevato che la presenza delle donne on line è massiccia rispetto a quella maschile, soprattutto nei social network.

Le foto sui social network passano per Dropico

Dropico

Esistono on line tantissime web apps destinata alla gestione delle nostre fotografie on line, ma un aggregatore di contenuti fotografico che permetta di tenere traccia di tutte le nostre foto, sembrava che fino ad oggi mancasse. Tanti sono i servizi noti di Image Hosting (tra i più noti Flickr oppure Google Picasa), ed oggi se ne aggiunge uno che permette di fare il copia ed incolla delle nostre immagini dove vogliamo: stiamo parlando di Dropico.

Sempre più le ricerche sui social network

La vita quotidiana porta sempre a fare delle scelte. Le funzioni offerte dai motori di ricerca vengono sempre migliorate, per permettere ai naviganti ignari di affinare le proprie query di ricerca ed evitare di fare lunghe trafile di link ipertestuali prima di arrivare al proprio obiettivo: l’informazione giusta. Google ha pensato ai suggerimenti di ricerca, Yahoo alle categorie settoriali per filtri, ma molti sono anche i social network che ormai hanno un’interfaccia costante con le ricerche on line per produrre dei risultati interessanti al nostro lavoro di finding.
Uno dei social network che si è occupato di ricerca di immagini è Flickr, molto usato da 5 anni e passa, ma c’era qualcuno nello staff che voleva fare di più. In effetti, uno dei soci fondatori del social network fotografico, ha deciso di prendere la sua strada e lanciarsi nel mondo dei motori di ricerca. Il suo progetto ha come nome in codice: Hunch.

Ecco come è nato Twitter

Sono rimasti sepolti nell’archivio fotografico di Flickr per quasi dieci anni, prima che Jack Dorsey, l’inventore di Twitter, li riportasse alla luce. Parliamo degli appunti che sono alla base della nascita di Twitter, qui documentati in una straordinaria foto che Dorsey caricò poi su Flickr nel 2006, anno in cui fu creato quello che oggi è certamente il sistema di microblogging più famoso al mondo.

All’epoca Jack Dorsey era solo un ragazzo che aveva messo in piedi, con pochi mezzi, una compagnia di servizi di consegna via internet. E proprio come molti altri ragazzi aveva un suo blog, sulla piattaforma di LiveJournal.Com.

«Una notte mi è venuta l’idea di realizzare un LiveJournal che fosse più “live”, cioè più vivo» ha dichiarato lo stesso Dorsey al Los Angeles Times. «Un blog con aggiornamenti in tempo reale, anche dalla strada, in modo da poter dire cosa stai facendo e farlo sapere subito ai tuoi amici. Un posto dove condividere le informazioni ovunque ti trovi, anche tramite SMS.»