Le Facebook Apps, generano lavoro e soldi

 

Una ricerca statistica messa a punto dalla Robert H. Smith School of Business della University of Maryland, ha tenuto in considerazione il social network Facebook, come nuova realtà oltre che sociale, anche economica. La pubblicazione dei risultati di questa ricerca che prende il nome di “Facebook App Economy”, ha mostrato come vengono misurati gli effetti delle applicazioni di Facebook, non dal punto di vista sociale (come avviene spesso), ma dal punto di vista dell’economia, in un Paese come gli Stati Uniti d’America.

Applicazioni Facebook, a marzo niente più notifiche

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Dal prossimo lunedì primo marzo, le applicazioni Facebook, carine ma spesso troppo invadenti, cesseranno di mandarci notifiche pop up sulle nuove funzioni, sui nuovi regalini, e perfino su chi ci ha mandato questo o quell’altro pernsierino virtuale.

Si tratta della nuova politica di Facebook sulla privacy, che prova ad arginare lo spam. Naturalmente il malumore tra gli sviluppatori di giochi flash e “gift creator” si è fatto strada in fretta, tuttavia la notizia non è stata certo una sorpresa per loro. Gli ammistratori del social network avevano provveduto con largo anticipo ad avvisare i responsabili delle apps, che sono già corsi ai ripari.

Top 10: le applicazioni Facebook più popolari

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Quali sono le applicazioni più utilizzate dagli utenti Facebook? Ebbene, i social games dominano la classifica con Farmville, ma ci sono molte novità nelle prime posizioni.

  1. Farmville: il gioco che ti guida a costruire la tua fattoria virtuale.
  2. Causes: per condividere le tue cause e il tuo impegno civile e fare donazioni.
  3. LivingSocial: il modo migliore per mostrare a tutti quello che ti piace fare, leggere, guardare in Tv, e così via.
  4. We’re Related: per costruire il proprio albero genealogico.
  5. Mafia Wars: gioca a fare il criminale e combatti le famiglie mafiose rivali.

MySpace vicina all’acquisto di iLike

iLike

Per alcuni sembrerà un controsenso ma MySpace è sempre più vicina all’acquisto di iLike. Dov’è l’ironia? Sta nel fatto che iLike oggi è una delle più utilizzate applicazioni per Facebook. Dunque, se l’affare andasse in porto, MySpace diverrebbe proprietaria di una delle maggiori applicazioni del network concorrente. L’affare dovrebbe concludersi in settimana, e MySpace è pronta a versare 20 milioni di dollari per iLike.

A prima vista l’acquisizione di iLike da parte di MySpace può sembrare quasi una invasione di campo nel circuito di Facebook. Tuttavia le cose stanno in modo diverso. Il network di Facebook è sempre stato riluttante ad entrare nel campo del music business. In passato si era ipotizzato che Facebook avesse in mente di sviluppare direttamente una propria apps musicale, poi lo stesso Mark Zuckerberg ha smentito queste voci.

Con Web Presence tutti i vostri account sono su Facebook

Web Presence è un’applicazione ancora poco conosciuta ma molto utile per chi ha un profilo Facebook e decine di account aperti su altri servizi. Questa leggera App vi permetterà di consolidare la vostra identità online, facendo apparire nei riquadri l’elenco completo delle pagine web dove siete presenti. Web Presence perciò consente di costruire un profilo sociale completo in quanto gli utenti possono aggiungere un link a un sito Web o a un blog, o alla loro pagina su LinkedIn, MySpace, Flickr, Twitter o qualsiasi altro sito.

Famiglia Cristiana lancia una nuova applicazione Facebook

La crescita di Facebook in Italia sembra inarrestabile. Nel nostro paese oggi si contano quasi nnove milioni di utenti attivi. Per questo motivo, molte aziende italiane, ma anche gruppi editoriali e periodici, hanno cominciato ad utilizzare Facebook per espandere il loro pubblico, e conquistare nuovi fan.

Anche Famiglia Cristiana, il settimanale religioso più venduto in Italia, ha fatto il suo ingresso nel social network con una pagina ufficiale, e ha lanciato la sua prima Facebook App rivolta ai cattolici: il sondaggio “Chi è il più simpatico del Vangelo“. L’iniziativa è rivolta a diffondere il messaggio Cristiano ai fedeli in una maniera più moderna, e il sondaggio proposto da Famiglia Cristiana ha già guadagnato numerosi consensi da parte della comunità cattolica presente su Facebook.

Anche Facebook accorcia gli URL, ma lo fa a pagamento

La ricerca da parte di Facebook di nuove forme di guadagno sta spingendo anche Facebook verso la possibilità di adottare un indirizzo web breve, da tenere facilmente in memoria, per i profili personali degli utenti. Ma a differenza di Google Accounts e di Twitter, che offrono un servizio analogo gratis, sembra che Facebook abbia intenzione di agire diversamente. A molti utenti satrebbero state rivolte domande sulla possibilità di essere disposti a pagare o meno, per ottenere un Url personalizzato (chiamato anche Nice Url o Vanity Url), e se la maggior parte delle risposte sarà “sì”, Facebook potrebbe in teoria guadagnare milioni di dollari per quest’impresa.

Ma il punto è: pagare Facebook per ottenere un indirizzo web più “friendly” è davvero necessario?

Restaurant City Playfish su Facebook: Trucchi, domande e risposte ai “Daily Food Quiz”

L’interno del mio ristorante Victorian Hut, con tanto di personale in divisa

Restaurant City è uno delle ultime applicazioni nate in casa Playfish, la software house che vanta alcuni tra i titoli di maggior successo nei giochi per Facebook e per altre piattaforme social, come Myspace, e per dispositivi come iPhone e iPod touch.

Che cos’è in sostanza Restaurant City? E’ un’applicazione in cui noi e i nostri amici potremo dilettarci nella gestione di un ristorante, dall’arredo interno ed esterno fino alla creazione dei menu per i nostri avventori. La grafica è gradevole (anche se non troppo curata nei dettagli, come in Pet Society) e il successo riscontrato dalle prime battute della versione beta – che nelle settimane scorse è andata spesso off-line per manutenzione – lascia ben sperare gli sviluppatori che questo possa essere un altro successo travolgente come avvenuto per i precedenti titoli Playfish, come GeoChallenge, WordChallenge, Who has the biggest brain?, Bowling Buddies, MiniGolf Party e, appunto, Pet Society.

Per giocare a Restaurant City basta collegarsi alla pagina dell’applicazione e cominciare a scegliere il look del proprio avatar/manager e dare il nome al proprio ristorante, in modo che possa apparire (rigorosamente in ordine di punteggio) nella via che ospita tutti i locali dei nostri contatti. Più soldi si hanno più si può dar sfoggio del proprio buon gusto trasformando delle stamberghe che vendono sandwiches in monumentali Taj Mahal che servono aragoste e caviale.

LivingSocial è l’applicazione più amata dagli utenti Facebook

Il successo di LivingSocial tra le applicazioni Facebook è stato tanto rapido quanto prevedibile, eppure nessuno si aspettava che potesse eguagliare e poi addirittura superare il numero di preferenze accordate ad un’altra famosa Facebook App come Causes. Ma secondo le statistiche ufficiali, LivingSocial ha sorpassato la concorrenza grazie ai 20.009.207 utenti attivi mensilmente contro i 19.930.177 di Causes, diventando così l’applicazione più utilizzata dagli iscritti al Network. E tutto questo in sole due settimane.

A cosa si deve tanto successo? Gran parte del merito va a “Pick Your 5“, un semplice giochino dove si chiede all’utente di esprimere 5 preferenze su un argomento a piacere. LivingSocial, infatti, è a sua volta un piccolo social network di cui fanno parte milioni di utenti che si scambiano opinioni su libri, film, dischi, e così via.

Facebook e l’aumento dei marchi “amici”

Sempre più commerciale il progetto di ricerca amici di Facebook, in effetti seppur continua la campagna di ricerca sulle “persone che potresti conoscere” del noto network, sono sempre di più le nuove tipologie di amicizia che si incontrano sul proprio cammino. Ci sono infatti delle nuove amicizie che non hanno vere e proprie dimensioni sociali, ma sembrano più dimensioni pubblicitarie adattate al mezzo: la creazione di profili di personaggi pubblici e marchi commerciali.

Facebook: suggerisci le tue pagine agli amici

Di recente Facebook ha incrementato la possibilità di condividere contenuti fra gli utenti con la nuova funzione “suggerisci agli amici“, che adesso è disponibile anche per le pagine dei profili pubblici. Tale funzione in precedenza era disponibile solo per le numerose applicazioni del network, ma la sua popolarità ha spinto i responsabili di Facebook ad includerla anche alle pagine fan. In questo modo l’amministratore di una “fan page” può facilmente aumentare il numero degli iscritti inviando il suggerimento di diventare fan a tutti i contatti. Infatti, al contrario delle Facebook Apps, che avevano il limite di 10 o 20 inviti al giorno da mandare agli amici, al momento non è stato ancora fissato un limite di suggerimenti possibili per le pagine fan.

L’invio di un suggerimento è adesso più semplice e immediato. E’ sufficiente selezionare una pagina e cliccare il link suggerisci agli amici per inviare un messaggio di notifica agli utenti Facebook selezionati. Questi, a loro volta, potranno decidere se diventare o meno dei fan di quell’attività o di quel profilo, con un semplice click.

Facebook Apps: come giocare a Pet Society

Una delle tante caratteristiche alla base dell’enorme successo di Facebook è sicuramente la possibilità di inserire nel proprio profilo le Apps, cioè applicazioni di vario genere, come playlist musicali e giochi in flash. Sotto questo aspetto, il giochino più famoso è senz’altro Pet Society, che in breve tempo ha spopolato in tutto Facebook, conquistando anche i meno giovani. Pet Society ricorda un incrocio fra i Sims e il Nintendogs. Per giocare dovrete prima creare un animaletto combinando occhi, naso, bocca, e dargli un nome. Il vostro Pet avrà la sua casetta nel villaggio di Pet Society, e i suoi vicini saranno gli animaletti degli altri vostri contatti Facebook. Il Pet andrà curato, accudito, nutrito e perfino divertito mediante giochi e gare. Più avrete cura del vostro Pet, più accumulerete crediti che potranno essere usati per comprare oggetti nei negozi del villaggio e per abbellire la vostra casa.

Lo scopo del gioco è quello di guadagnare monete per far vivere bene il vostro Pet. Ci sono molti modi per raggiungere questo obiettivo, e alcuni sono anche molto elaborati. Ma per chi muove solo oggi i primi passi, vale la pena ricordare almeno i trucchi più semplici per guadagnare monete.