Lo spaccio su Facebook

Ancora attualità che colpisce i social network, stiamo parlando nuovamente di Facebook che ancora una volta spodesta il caro telefono per diventare mezzo di comunicazione primario. Importante è la forma di “pulizia” che viene vista in questo mezzo come alternativa alla comunicazione intercettata. Il telefono rimane quindi mezzo principale per diffondere notizie rapide e soprattutto per chiacchierare di gossip, il social network invece adesso diventa mezzo per prendere appuntamenti con il pusher sotto casa ed evitare le intercettazioni.

Purtroppo anche a questo si è arrivati, il mondo dei pusher 2.0, secondo le statistiche è sempre più vivo e soprattutto le tecnologie che avanzano li stanno facendo sempre più “professionalizzare” sotto questo punto di vista.

Ragazza minorenne usava Facebook per spacciare

Facebook droga

Brutta avventura per una giovane ragazza, minorenne, residente nella provincia di Perugia. La giovane, da poco maggiorenne, è stata arrestata dalle forze dell’ordine, accusata di spaccio di sostanze stupefacenti, hashish per la precisione. Per prendere contatti, la ragazza si serviva del social network più usato del mondo, Facebook.

La droga veniva venduta nei pressi della scuola frequentata dalla ragazza. Le indagini continuano per scoprire se altre persone sono coinvolte in questo giro e per scoprire eventuali acquirenti delle sostanze stupefacenti.

Il libro: Ecco la veria storia di Facebook

E’ arrivato il momento della verità, e come sempre quest’ultima viene racchiusa nell’ennesimo libro che parla di social network e nel caso specifico di Facebook. Da oltre 4 mesi si parla di questa uscita negli Stati Uniti della biografia che dalla pubblicità iniziale ha messo nella mente degli americani lo slogan: “Il libro che sta facendo tremare Facebook”.

Viene definito come la vera storia dell’ormai multi miliardario Mark Zuckerberg (che secondo Forbes ha un patrimonio personale di oltre 1 miliardo e mezzo di dollari), l’ex studente di Harvard ed inventore del social network più famoso al mondo: Facebook.
Il libro: “Accidental billionairs. The founding of Facebook, a Tale of Sex, Money, Genius and Betrayal” (edizione Doubleday, pagine totali 227), ha fatto si che anche Kevin Spacey ha messo già le mani sui diritti del libro per un film. Nella trama ci sarebbe tutto ciò che risulta utile ad un film: il sesso, la droga e le donne, oltre che soldi, programmatori ed archivi segreti della polizia di stato americana.