Delicious è stato venduto ai fondatori di YouTube

DeliciousYahoo! ha messo in vendita Delicious alla fine del 2010, adesso finalente il sito di social bookmarking è stato venduto, il portale è stato comprato da AVOS, giovane startup creata da Chad Hurley e Steve Chen. Se questi nomi non vi suonano nuovi avete ragione, visto che si tratta di due dei fondatori di YouTube.

Le cifre dell’accordo non sono state rese note, secondo i rumors però Delicious sarebbe stato venduto (o svenduto, fate voi) per meno di cinque milioni di dollari. Chad e Steve prenderanno il controllo di Delicious a partire dal prossimo mese di luglio.

Delicious svenduto per 5 milioni di dollari?

DeliciousA fine dicembre Yahoo! aveva annunciato l’intenzione di chiudere Delicious (precedentemente conosciuto come Del.icio.us), servizio acquistato nel 2005 per 18 milioni di dollari. In queste ore si è diffusa una voce, proveniente da una fonte anonima, secondo la quale Delicious è stato venduto (o svenduto, fate voi) per soli cinque milioni di dollari.

Non ci sono informazioni precise sulla transazione e non è chiaro chi sia il misterioso acquirente del sito di social bookmarking, Yahoo! si è rifiutata di commentare le speculazioni.

Yahoo in crisi chiuderà Del.icio.us

La crisi torna a farsi sentire in casa Yahoo. Dopo aver annunciato il licenziamento di 600 dipendenti, il network prosegue con la sua politica di tagli alle spese, procedendo alla chiusura dei servizi meno redditizi. Secondo TechCrunch, il primo a cadere sarà Del.icio.us, il popolare servizio di social bookmarking, ritenuto dall’azienda oramai superato da decine di servizi similari e molto più noti (tra cui Google Bookmarks).

La notizia ha generato apprensione fra gli utenti che si trovano ad affrontare il problema di trovare una nuova casa ai loro segnalibri. Ci sono due metodi per procedere: il primo consiste nel salvare l’elenco dei segnalibri sul PC e poi caricarlo in uno dei servizi concorrenti, mentre il secondo metodo riguarda l’importazione automatica verso un altro servizio di social bookmarking.