Google Buzz, qualche dettaglio in più

Google Buzz

 

 

La cosa che tutti di sicuro sanno è che accedendo al proprio account gMail, si viene immediatamente trasportati nella possibilità di usufruire del nuovo social network di Goolgle: Buzz. Ma vediamo in dettaglio questo nuovo motore sociale a cosa ambisce per le sue evoluzioni e quelle del gruppo Google.

 
In molti hanno parlato di “twitterizzazione di e-mail”, ma l’idea di trasformare il tutto in una serie di aggiornamenti di stato non è proprio quello a cui punta Google. L’integrazione dei servizi offerti da BigG, a partire dalla posta elettronica, passando per Picasa ed il condividere di immagini ed arrivando a YouTube per condividere i video, già fanno capire che i ragazzi di Mountain View, sono interessati a fare qualcosa in più oltre allo status.

Owen Van Natta lascia MySpace

Owen Van Natta

 

 

In casa MySpace si erano abituati a lavorare in team con Owen Van Natta, Chief Executive del sito web, anche se era passato solo un anno. Ebbene dal circuito delle News Corporation di Rupert Murdoch, viene a mancare, dopo la popolarità di social network 2.0 (superato con i numeri da Facebook), anche il CEO che da un anno dopo aver lasciato Facebook si era trasferito alla sua corte.

 
Al suo posto è arrivato Mike Jones. Le dimissioni dell’ex CEO sono arrivate dopo tanti sacrifici fatti nell’ultimo anno, nella speranza di far posizionare nuovamente MySpace ai primi posti della classifica, magari superando Facebook e Twitter.

YouTube lancia la Safety Mode

Safety Mode - You Tube

 

 

Sicurezza sui social network e su Internet. Punto cardine della schiera di esperti in media che seguono Internet ormai da tanti anni. In concomitanza con il Safer Interet Day 2010, la giornata mondiale che ogni anno si fa per promuovere l’utilizzo sicuro e responsabile della rete e dei media, YouTube lancia la sua Safety Mode. Il 9 Febbraio, dinnanzi alla Commissione Europea che promuove questa iniziativa per l’attenzione rivolta alla popolazione Internet, verrà infatti presentata.

 
YouTube, con questa nuova feature, intende tutelare gli utenti più deboli di internet, con una sorta di “telo di sicurezza” che si propone di andare ad affiancare il già presente Parental Control.

Google docet…e Yahoo! impara

Yahoo Mail

 

 

Proprio ieri abbiamo parlato del nuovo social network che sta lanciando Google, basandosi sulla propria piattaforma di posta elettronica gMail, ed oggi già abbiamo la notizia che l’azienda di Sunnyvalee è pronta a contrattaccare Buzz.

 
L’email, mantiene il suo caposaldo di contatti, ed allora perchè non sfruttare questo canale che conta una buona dose di utenti per entrare in nuovi business? Il discorso non fa una piega. Una ricerca recente fatta all’interno di Yahoo!, ha visto che i giovani sono sempre più affascinati dal mondo dei social network, tralasciando completamente quello che è invece il mondo dell’informazione. Proprio per questo motivo secondo i ragazzi della Y!, Google ha lanciato la mossa di Buzz, come nuovo social network.

Le news, prima fonte dei social network

The Guardian

 

 

Una recente ricerca fatta da Hitwise, ha dimostrato che nell’ultimo anno, Facebook e Twitter hanno avuto un tasso di incremento nello sviluppare e diffondere notizie, molto più alto rispetto a quello (direttamente dedicato) di Google News.

 
Secondo la stampa di settore (che ha ironizzato sull’evento), Mr Rupert Murdoch, dovrà decidere durante il percorso di cambiare l’obiettivo di attacco per fare moneta, canalizzando le proprie energie più verso i social network, avendo un ritorno di fiamma, che verso i siti di informazione, Questo perchè già Google News, sta risentendo della presenza dei social network nel settore notizia.

Allarme minori: 7 su 10 hanno un profilo su Facebook

Adolescenti Facebook

 

 

Ancora minori e social network. Il problema viene analizzato quotidianamente da molti studiosi del settore e soprattutto da enti di tutela dei bambini. Ad oggi risulta che ben 7 bambini su 10 hanno un profilo su Facebook ed addirittura 4 su 10 hanno avuto richieste di incontro da vicino da parte di uno sconosciuto tramite il social network.

 
A dichiarare questo, il Presidente dell’Associazione Telefono Azzurro, Ernesto Caffo, che intervenendo al convegno nazionale “Generazione Y: c’è sicurezza nei nuovi territori digitali?”, ha dichiarato dei possibili danni.

gMail diventa un social network

gMail

 

 

Rumors o realtà? Secondo quanto dichiarato dal Wall Street Journal, il client di posta elettronica del colosso Google, permetterà a breve di fare aggiornamenti di status e seguire quelli dei propri contatti. E’ stata chiamata “Tweettizzazione”. A partire infatti dal supporto di gTalk per l’instant messaging chat, che già offre la possibilità di aggiornare il proprio status, anchese per tutto questo una fonte ufficiale non è stata ancora dichiarata.

 
Per avere una conferma, secondo il WSJ, dovremo aspettare che venga organizzato un importante evento per la stampa nella sede di Big G a Moutain View. Ovviamente in caso di entrata di Google nel campo dei social network, ci sarebbe davvero un evento stampa.

Facebook non vuole diventare il nuovo MySpace

MySpace e Facebook

 

 

Rifiuto interessante quello del social network di Mark Zuckerberg fatto all’esclusività del mondo della musica. Da molto tempo, invece i rumors parlavano della possibilità che Facebook stesse studiando un nuovo servizio molto simile a MySpace Music per diventare nuovo leader di questo settore.

 
Non è andata proprio così. Da quando Tech Crunch ha dichiarato in un articolo che tramite le impostazioni di Facebook era possibile accedere ad un link chiamato “Music”, si è scatenata una bufera vera e propria. In primis, Big F, ha rimosso immediatamente questo link, giustificandosi che sicuramente si trattava di una vecchia grafica lasciata li per sbaglio. Per mettere a tacere definitivamente le voci che correvano, però, Facebook ha dovuto lanciare un comunicato stampa ufficiale nel quale ha dichiarato che: “Non abbiamo in progetto di lanciare alcun servizio musicale su Facebook”.

L’advertising passa per il social network

Facebook e Bing

 

 

Secondo quanto affermato dalla stampa di settore, Microsoft avrebbe ceduto il controllo del proprio advertising al social network Facebook in cambio di una integrazione. Le novità del social network in blue, non sono quindi solo il raggiungimento dei 400 milioni di utenti, il festeggiamento del sesto compleanno e la nuova home page, ma una nuova possibilità di gestire campagne di advertising di un Big come Microsoft sulla propria piattaforma.

 
Fino ad oggi la situazione era l’opposto, e cioè che Microsoft era il diretto responsabile della società del social network tramite un accordo fatto nel 2007, dove tra i due partners, con un accordo da 240 milioni di dollari si decidevano strutture e predisposizioni pubblicitarie.

Muore in Romania su un social network

Hi tech nella vasca

La storia di cronaca che vediamo oggi arriva dalla Romania, e precisamente da Brasov. Protagonista una ragazza romena di soli 17 anni di nome Flavia Boricea, che è rimasta folgorata nella vasca da bagno di casa sua in una zona centrale della Romania, mentre era intenta a chattare su un social network.

Il caso ha voluto che la giovane, con il notebook appoggiato sul bordo della vasca, finisse per scaricare la batteria proprio mentre era nel pieno di una conversazione in social network. Di qui, la ragazza non pensando alla sua condizione (essendo bagnata), è subito corsa ad inserire la spina nella corrente rimanendo con le mani bagnate attaccata alla presa e perdendo così la vita.

Unicamping: il social network dei camping

Unicamping

 

 

Oggi parliamo degli appassionati delle vacanze all’aria aperta e principalmente dei camping. Unicamping è il nuovo social network di riferimento per i camping d’Italia. Il sito in se, permette ai gestori degli stessi di avere oltre ad uno strumento di pubblicità semplice, come Internet, anche quello di un canale alternativo che è quello del portale con interviste a se dedicate per parlare della propria struttura.

 

 

L’obiettivo principe del social network, però, non è fondamentalmente pubblicitario perchè l’interazione che si vorrebbe ottenere da questa avventura, è quella tra i vari gestori dei camping iscritti, così da confrontarsi e da rendere sempre migliori i propri servizi per i clienti.

Twitter resetta alcune password

Twitter

 

 

Da un comunicato stampa di Twitter è arrivata la comunicazione che alcuni utenti si sono ritrovati nella posta elettronica. Si tratta di una procedura di reset per le password. Gli interessati sono circa un migliaio, ed hanno avuto come spiegazione di questa cosa, la necessità di esecuzione perchè i normali controlli di sicurezza fatti come routine da Twitter, avevano individuato una serie di furti delle credenziali di accesso. Molti di questi furti sono stati effettuati attraverso il pishing.

 
Tutti gli utenti coinvolti, nella mail, oltre alle spiegazioni hanno trovato una dettagliata spiegazione sul come fare il reset e come poter già al primo avvio riattivare la propria password di account.

Facebook e la bufala di Automation Labs

automation labs

Ultimamente circola su Facebook un curioso messaggio che recita pressappoco così:

Gente come questa vi osserva…
Se avete problemi di lentezza con FB, andate su IMPOSTAZIONI–>PRIVACY e selezionate “Elenco utenti bloccati”, nella prima casella scrivete “Automation Labs“, ora cliccate su BLOCCA: comparirà un elenco di individui che voi non conoscete, ma loro conoscono benissimo voi, e stanno cercando… di capire se possono trarre vantaggio dalle vostre info personali.

Incuriositi dal tono misterioso di questo messaggio siamo andati a verificare, e in effetti ci siamo trovati davanti ad un elenco di persone, che non figurano tra i contatti. Chi sono queste persone? Forse si tratta di pericolosi Hackers?

Troppi gruppi che inneggiano “Uccidiamo Maicol”

Maicol_Berti

 

 

Mentre il fans club di Mauro Marin continua a crescere in iscritti su Facebook, un altro concorrente viene bersagliato dalla folla di utenti. Si tratta di Maicol Berti. Sono infatti oltre 30 i gruppi che inneggiano alla morte per il giovane naif del Grande Fratello 10.

 
Sono tantissime le orribili proposte di cattiveria rivolte al giovane concorrente che provengono secondo i tanti anche da un episodio accaduto il 3 Febbraio a Pomeriggio 5, dove Tommy, ex concorrente del Grande Fratello ha detto che bisogna: “Accettare Maicol”, ma interpretando l’uso di un machete.