Licenziato perchè gioca a FarmVille

E’ accaduto in Bulgaria. Un funzionario statale ha perso il posto di lavoro perché sorpreso a giocare a FarmVille, il popolare gioco Facebook, durante le ore di ufficio. L’uomo, invece di lavorare, è stato colto in flagrante mentre si collegava a Facebook per mungere una mucca virtuale.

Una delle caratteristiche del gioco, per chi ancora non lo sapesse, è proprio quella di replicare sullo schermo tutti i meccanismi fondamentali del lavoro agricolo, cioè seminare, arare i campi, raccogliere la frutta, e naturalmente occuparsi degli animali che vivono nella nostra fattoria.

FarmVille, sviluppato dalla società Zynga, è uno dei giochi di maggior successo di Facebook, ma è anche uno dei social games che richiede maggiore impegno e tempo da dedicare al gioco, se si vuole salire di livello e guadagnare monete per ampliare e migliorare la fattoria e trasformarla in una piccola azienda agricola virtuale.

Se il campo è molto vasto, se non si dispone di un trattore (anche quello virtuale) e gli alberi e gli animali sono numerosi, giocare a FarmVille può rubarvi anche un’ora al giorno. Evidentemente, lo sfortunato funzionario, ha solo voluto assicurarsi che il suo piccolo allevamento rendesse bene. Ma come spiegarlo al capo?