Little Monsters: perché il social network di Lady Gaga non funziona

Lady Gaga ama molto i social network, tanto che ha pensato bene di farsi un social su misura. Già presenza fissa su Twitter, l’icona pop più colorata del web ha da poco inaugurato Little Monsters, un social network pensato per tutti i suoi fan. Ci piace? Non ci piace? Come sempre il giudizio è soggettivo, però lasciateci dire che da una popstar così originale e anticonformista ci aspettavamo qualcosa di altrettanto originale e bizzarro. Invece Little Monsters è l’ennesimo clone di Pinterest, ma con qualche difetto in più.

Fan Page in sfida su Facebook

 

 

 

 

Facebook permette sempre più di studiare i fenomeni di costume e le tendenze della nostra società. Questa volta parliamo di un binomio incessante tra musica e politica che sta tenendo sulle spine gli utenti di Facebook che sono fans di Lady Gaga e del Presidente Barak Obama.
La cantante, che sembra in ascesa tra le celebrità più cliccate del web, fa si che il suo potere mediatico aumenti di continuo e ce lo dimostrano anche i numeri di Facebook. In questi giorni, infatti, la CNN ha diffuso la notizia di questa lotta virtuale tra la pop-star ed il politico per scoprire chi tra i due riuscirà a raggiungere prima i 10 milioni di fan sulla propria pagina di Facebook. Lady Gaga è attualmente oltre i 9,198 milioni di Fans, mentre Obama ha appena superato i 9,140 milioni di fans. Con uno scarto di “soli” 50 mila fans, infatti si sta lottando all’ultimo inseguitore per verificare chi toccherà per primo questo storico record per una star vivente.

Aumentano ogni giorno i fans di “Er Matto di Piazza Barberini”

Prima era YouTube, poi passò su LiveSpace, ma l’apice del successo lo ha raggionto su Facebook (www.facebook.com/pages/Er-Matto-di-Piazza-Barberini/99050395098). Parliamo di Remigio Leonardis conosciuto meglio come “Er Matto di Piazza Barberini“, che da ballerino di strada si esibisce spesso nel centro di Roma donando (secondo la sua etica) la gioia e la felicità ai passanti.
E’ bellissima a significativa la sua descrizione aggiornata da quando è su Facebook che narra così:

“Remigio nasce a Roma il 31 ottobre, condannato nel 1992 per vilipendio al capo dello Stato, Francesco Cossiga. Il 21 aprile del 2006 un bamboccione mi ha aggredito alle spalle buttandomi giu’ le cuffie. Da allora ho chiesto tutela pubblica, ma non l’ho avuta; spero in quella privata. Cosi’ ho deciso di venire a sprazzi in piazza Barberini, non piu’ tutti i giorni; insomma, per difendermi tolgo la sicurezza della periodicita’. Ci sono Remigio, Grillo, Celentano e Benigni. Ma Remigio e’ il piu’ difficile da imitare. Ho in mente molte iniziative a favore della giustizia e della liberta’ di parola. Altro che Nanni Moretti e Beppe Grillo: solo il vostro Remigio”.