Happy Pets, presto anche i cagnolini da adottare

happy pets gatto

Giocare a Happy Pets è abbastanza semplice, è sufficiente ricordarsi di dar da mangiare al piccolo gattino virtuale e di pulirgli la lettiera una volta al giorno, e magari fargli le coccole di tanto in tanto. Una volta scaricata la piccola applicazione Facebook da qui, ci ritroveremo in una stanza vuota e una disponibilità di moneta virtuale pari a 300 coins.

Per adottare il primo gattino spenderemo 100 coins, altre monete invece ci serviranno a comprare le scatolette e magari qualche accessorio come la cuccia, un giocattolo (per adesso è disponibile solo il puntatore laser che il micio inseguirà per tutta casa) e gli utilissimi grattatoi per farsi le unghie, che si sbloccano andando avanti di livello.

Happy Pets: adotta un cucciolo virtuale su Facebook

happy pets

Dopo il successo di Happy Aquarium la Crowdstar prova ad insidiare il podio del gioco Facebook più famoso, cioè Pet Society, e lo fa con una nuova divertente applicazione chiamata Happy Pets. Ma non fatevi ingannare dalle somiglianze: la grafica di Happy Pets è molto simile al più celebre gioco della Playfish, ma lo scopo di questo social game è tutto diverso.

L’obiettivo di Happy Pets è quello di adottare quanti più cani e gatti possibile, e prendersi cura di loro, nutrendoli e acquistando mobili e accessori per ospitarli in una casa bella e accogliente. Diversamente da Pet Society però non ci sono attività o gare, insomma nessun mini-game da praticare al di fuori delle mura domestiche.

Giochi Facebook: FishVille conquista gli utenti

FishVille contro tutti

FishVille il nuovo acquario virtuale di Zynga sta racogliendo un grande successo tra i giochi Facebook. In soli tre giorni ha conquistato circa un milione e mezzo di utenti, mentre il suo più diretto concorrente quell’Happy Aquarium sviluppato da Crowdstar, di cui vi abbiamo già parlato, ha impiegato più di 2 settimane per raggiungere gli stessi numeri.

Eppure la crescita di FishVille non è così imponente, se paragonata ad altri giochi della società Zynga. Il problema è che Zynga si è lanciata nel settore degli acquari virtuali con un certo ritardo, anche se questo in passato non sembra averla messa in difficoltà. La strategia di marketing della società è stata sempre quella di prendere le componenti essenziali degli altri giochi e “remixarle” aggiungendo novità competitive.