Twitter e la pubblicità sulle app per smartphone

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Durante gli ultimi giorni è stata diffusa la notizia relativa all’introduzione su Twitter degli annunci pubblicitari direttamente all’interno delle proprie app ufficiali per iOS ed Android andando quindi a risultare un notevole cambiamento rispetto a quanto offerto sino a questo momento a tutti gli iscritti al celebre servizio di microblogging che si servono di quest’ultimo da mobile e rendendo quindi le applicazioni per smartphone ancor più simili alla versione accessibile tramite web.

Nelle attuali versioni delle applicazioni, infatti, gli utenti iPhone e Android visualizzano soltanto i Trends Promoted Tweets immessi nella funzionalità di ricerca delle app.

Con la novità recentemente annunciata, invece, la pubblicità viene promossa al feed principale, così come reso noto mediante un apposito post pubblicato sul blog ufficiale di Twitter.

Gli annunci, nel dettaglio, risultano inizialmente contestualizzati e fanno riferimento solo e soltanto ad eventuali aziende che un dato utente ha già scelto di seguire su Twitter.

Tutti gli annunci saranno visualizzati direttamente nella timeline così come si trattasse di un comune tweet e, ovviamente, qualora una data pubblicità non sia gradita all’utente sarà possibile procedere alla sua rimozione semplicemente effettuando uno slide.

Ma per quale ragione Twitter ha deciso di introdurre la pubblicità nella timline? La risposta è molto semplice: cercare di aumentare gli introiti mediante aziende intenzionate a pubblicare le loro pubblicità previo versamento di denaro nelle casse del ben noto servizio di microblogging.

L’azienda, infatti, si ritrova, già da qualche tempo a questa parte, a dover fare i conti con una condizione economica che non appare esattamente favorevole e che avrebbe potuto portare a non poche problematiche nel caso in cui non si fosse scelto di adottare una valida soluzione mediante cui incrementare i guadagni.

Quindi, Twitter, piuttosto che richiedere ai propri utenti un canone d’utilizzo, ha ritenuto ben più opportuno adottare la soluzione degli ads.

Via | Neowin

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