Twitter: il 64% dei tweet sono noiosi

Il numero degli iscritti a Twitter è in costante crescita, così come testimoniano dagli oltre 500 milioni di utenti che vi accedono almeno una volta al mese ed anche dal sempre maggior quantitativo di personaggi famosi che scelgono di creare un proprio account sul ben noto servizio di microblogging.

Tenendo conto dell’enorme diffusione di Twitter non è poi così strano il fatto che, secondo le stime, il numero di tweet pubblicati su base giornaliera corrisponde a circa 175 milioni.

Di questo gran numero di tweet, però, il 64% non viene apprezzato dai destinatari che li considerano noiosi giudicandoli quindi in maniera on esattamente positiva.

Di questo 64%, però, circa il 25% vengono giudicati come una vera e propria perdita di tempo ed il restante 39%, invece, come appena sufficienti.

Se ne deduce dunque che soltanto il 36% dei tweet pubblicati è degno di attenzione da parte degli utenti.

È proprio questo quanto emerso dallo studio condotto dall’Haward Business Review che ha basato le analisi effettuate su un ampio campione di 1.443 utenti per un totale di circa 44.000 tweet passati in rassegna.

L’award Business Review ha inoltre provveduto ad indicare quelli che andrebbero a configurarsi come i migliori tweet e dall’analisi eseguita ne è emerso che tra i brevi messaggi di testo costituiti da un massimo di 140 caratteri i più interessanti fanno riferimento a quesiti, ad informazioni aggiornate e di una certa importanza e, infine, quelli che ispirano simpatia.

Anche i tweet auto promozionali vengono giudicati in maniera positiva, a patto però che contengano almeno un link.

I tweet giudicati in maniera negativa, invece, sono quelli che appaiono come privi di significato (come, ad esempio, nel caso dei tweet in cui gli utenti danno il #buongiorno), quelli polemici e quelli estremamente critici così come anche quelli mediante i quali gli utenti comunicano agli altri iscritti cosa stanno facendo in un dato momento.