Twitter: in arrivo una funzione per modificare i tweet?

Twitter: in arrivo una funzione per modificare i tweet?

Allo stato attuale delle cose sbagliando la digitazione di un tweet su Twitter l’unico metodo disponibile per poterlo correggere consiste nel cancellarlo e nel riscriverlo. In un futuro non molto lontano la situazione potrebbe però cambiare.

Stando infatti alle più recenti voci di corridoio riportate dal sito web The Desk sembra che prossimamente su Twitter verrà attivata la modalità Edit grazie alla quale, appunto, gli utenti potranno correggere i tweet contenenti errori, così com’è possibile fare su Facebook da qualche tempo a questa parte.

Instagram come Snapchat: in arrivo messaggi privati e di gruppo?

Instagram come Snapchat: in arrivo messaggi privati e di gruppo?

Il successo di Instagram, l’app mediante cui scattare, modificare e condividere foto con i propri amici e con il resto del mondo, è indubbio così come lo è anche il fatto che Facebook, che proprio a Natale dello scorso anno ne mise a segno l’acquisizione, sia intenzionata a migliorare ulteriormente l’oramai famosa piattaforma e che nutra un sempre maggiore interesse nei confronti dei servizi di messaggistica.

Tenendo conto di ciò ci sarebbe dunque ben poco da sorprendersi del fatto che per cercare di espandere ulteriormente la già folta community di utenti di Instagram il team di Facebook si stia preparando a lanciare una nuova funzionalità di messaggistica privata direttamente all’interno dell’app.

Twitter sta per chiudere Twitter #Music?

Twitter sta per chiudere Twitter #Music?

Ad Aprile dell’anno corrente Twitter ha lanciato il suo servizio di streaming musicale Twitter #Music, accessibile da web e disponibile anche sotto forma di applicazione per device mobile.

Il servizio musicale della cinguettante piattaforma di microblogging sembra però non essersi rivelato tanto fortunato così come invece ci si aspetta ed anzi a detta dei più informati a riguardo pare proprio aver preso una picchiata praticamente impossibile da recuperare.

Facebook sta per acquisire Waze?

Facebook acquisizione Waze

Dopo aver messo a segno, lo scorso anno, la ricca acquisizione di Instagram ora Facebook potrebbe far proprio anche Waze, il social network dedicato alla guida e al traffico.

Waze, per chi non lo sapesse, è una società israeliana che sviluppa e distribuisce l’omonima applicazione in grado di attingere alle informazioni GPS e di coinvolgere gli utenti nella segnalazione delle condizioni del traffico, di eventuali incidenti o di vari altri eventi ed intoppi durante la guida.

Google vuole acquisire WhatsApp per 1 miliardo di dollari?

Google acquisizione WhatsApp

Risale esattamente ad un anno fa la notizia dell’acquisizione di Instagram, l’app oramai celebre mediante cui scattare foto, applicarvi accattivanti filtri e condividere il tutto con amici e non, da parte di Facebook per la “modica” cifra pari ad 1 miliardo di dollari.

All’epoca l’annuncio destò particolare scalpore sia per la rapidità con la quale Zuckerberg fece “compere” sia per l’investimento tutt’altro che contenuto fatto dal giovane CEO del social network in blu per mettere a segno l’acquisizione.

Google Babble, un unico servizio per tutte le chat

Google Babble

Lo scorso anno Google ha dato il via ad un processo mirante all’unificazione dei servizi messi a disposizione dell’utenza iniziato con il lancio di una nuova e parecchio chiacchierata policy, continuato con l’integrazione dei profili di Google+ su YouTube e su Play Store ed ultimato, o almeno così dovrebbe essere, con Google Babble, un nome con il quale il gran colosso di Mountain View pare abbia scelto di di accorpare tutti i suoi strumenti dedicati alla comunicazione.

Quindi, tutti i servizi adibiti alla comunicazione lanciati da Google nel corso degli ultimi tempi, quali Talk, Hangout, Voice, Messenger, la chat inclusa nell’interfaccia di Drive, le funzionalità IM del social network Plus, saranno riuniti in un unico strumento quale, appunto, Google Babble.

Twitter, in arrivo un servizio dedicato alla musica?

Twitter servizio musicale acquisizione We Are Hunted

È notizia degli ultimi giorni quella che Twitter ha messo a segno l’acquisizione di We Are Hunted, un servizio di ricerca musicale che offre agli utenti la possibilità di scoprire nuovi artisti in base a quelli che sono i propri gusti e le proprie preferenze.

L’acquisizione di una risorsa di questo tipo va ad assumere particolare rilevanza poiché fa presagire chiaramente quelle che sono le intenzioni del team del cinguettante social network per un futuro che, a quanto pare, è abbastanza prossimo.

HTC Myst, il presunto Facebook Phone

Facebook Phone specifiche tecniche

Nonostante la cosa sia stata negata a più riprese da Mark Zuckerberg in persona nel corso degli ultimi giorni hanno iniziato ad impazzare online nuove news in merito al tanto chiacchierato quanto desiderato Facebook Phone, il presunto smartphone del social network in blu di cui si parla oramai da tempo e che secondo i rumors verrà prodotto da HTC.

Di un device di questo tipo, infatti, si parla oramai da mesi e mesi ma per quanto Facebook e la stessa HTC abbiano smentito le voci queste continuano a farsi sempre più insistenti sfociando, addirittura, in vere e proprie caratteristiche tecniche.

Facebook lancerà un’app basata sulla geolocalizzazione?

Facebook app geolocalizzazione

Stando a quelle che sono le più recenti informazioni al momento disponibili Facebook sarebbe sul punto di rilasciare un’applicazione che permetterà la geolocalizzazione di tutti gli utenti iscritti al social network e, nello specifico, di coloro che sono soliti servirsene da smartphone e tablet.

Le indiscrezioni, provenienti da fonti rigorosamente anonime, suggeriscono infatti che Facebook sta per lanciare un’app grazie alla quale i possessori di dispositivi mobili potranno rilevare la presenza nelle vicinanze, in tempo reale, di amici e conoscenti oppure di persone che condividono gli stessi interessi.

Facebook e Yahoo!: un accordo sul fronte del search?

Yahoo Facebook accordo search

L’accordo che a partire dal 2009 ha fatto si che Bing, il motore di ricerca di casa Microsoft, diventasse la risorsa predefinita per fornire i risultati di Yahoo! potrebbe presto essere interrotto per cedere il posto ad un nuovo e, sicuramente, ben più fruttuoso partner quale Facebook.

Le indiscrezioni che hanno iniziato a circolare in rete, e non solo, nel corso delle ultime ore riferiscono infatti che Marissa Mayer, il nuovo CEO di Yahoo!, e Sheryl Sandberg, il chief operating office di Facebook, hanno avuto dei colloqui privati per discutere di una partnership orientata alla nascita di una nuova e probabile alternativa a Google.

Facebook e le trattative con Vevo

Le trattative pare siano ancora alle fasi preliminari ma, nonostante ciò, in rete, nel corso delle ultime ore, è trapelata un’interessante news facente riferimento a Facebook, a Vevo e alle intenzioni del rinomato social network in blu nei confronti del ben noto servizio online di proprietà Sony.

Stando a quanto dichiarato da CNET, ben informato dalle solite fonti anonime ma sempre a conoscenza di tutto, Facebook, ad oggi, ha già sostenuto almeno due colloqui con Vevo, di cui il più recente pare sia avvenuto nel corso delle ultime due settimane, nella speranza di poter raggiungere un accordo con quest’ultimo simile a quello instaurato con YouTube.

Facebook sarà per sempre gratis

FacebookUna delle voci false che si diffondono ogni tanto su internet riguarda la notizia di presunti abbonamenti necessari per i software o i siti web sociali più in voga del momento. Basti pensare a quando qualche anno fa venne distribuita una e-mail la quale annunciava che MSN sarebbe presto diventato a pagamento, salvo il compimento di procedure particolari per evitare la nuova versione del programma.

Ora che Facebook è di gran lunga il punto di riferimento per tutti gli internauti vogliosi di socializzare un po’ con gli amici ed il mondo direttamente dal PC, è inevitabili che voci di questo genere lo coinvolgano direttamente ed ecco che appunto negli ultimi giorni erano trapelati rumor secondo i quali il social network sarebbe presto diventato a pagamento.