Questa ragazza è troppo sexy, e YouTube blocca i suoi video

Poonam Pandey è una modella e showgirl indiana che appartiene alla categoria delle celebrità “famose per non essere famose”, alla maniera di Kim Kardashian per capirci. Una prezzemolina della Tv indiana, molto attiva su Twitter e su YouTube, dove pubblica anche un video diario che la riprende nei momenti più intimi. Forse troppo intimi, o almeno questa è l’opinione dei responsabili del social network. Infatti l’ultimo video di Poonam Pandey dal titolo “The Mirror Act” si è visto affibbiare a sorpresa un “vietato ai minori”, benché la modella non apparisse mai nuda (nemmeno in topless) o ripresa in situazioni piccanti.

Nel video Poonam Pandey è in bikini mentre si friziona le gambe con della crema idratante. Niente di sconvolgente, direte voi. Invece per YouTube, il modo in cui la modella si accarezza le gambe per stendere la crema è talmente sexy da giustificare il divieto ai minori. La showgirl si è detta scioccata dal ban di YouTube, e ha commentato l’accaduto su Twitter con un “Ohhhh my Goshhhh!!!” pieno di stupore.

YouTube è troppo bacchettone? Guardate il video di Poonam Pandey che trovate dopo il “salto” e dite la vostra nei commenti.

Il Pakistan censura anche YouTube

A un giorno di distanza dalla decisione del governo pachistano di censurare Facebook, la stessa sorte è toccata oggi a YouTube. Senza contare gli altri numerosi siti censurati dalle autorità, compreso Wikipedia. Mentre il social network di Zuckerberg era stato bandito a causa di un concorso sulle caricature di Maometto, il celebre sito social dedicato ai video, che quest’anno compie cinque anni di vita, è stato bloccato per “la presenza di contenuti scioccanti“, come dichiarato dalle Autorità per le Telecomunicazioni.

Già tre anni fa il Pakistan aveva censurato YouTube per via di alcuni video che andavano contro la morale della religione islamica.

Censura YouTube, dove trovare il video di Benigni

Le lamentele circa la censura a YouTube dell’intervento di Roberto Benigni, che a Sanremo ha parlato del governo, di Berlusconi, e di omosessualità, hanno sollevato un bel polverone, nella rete e fuori. Ma per fortuna non esiste solo YouTube, ed ora il video è disponibile al pubblico non solo su Facebook, ma adesso anche sulla piattaforma Vimeo.

“È incredibile che si parli ancora degli omosessuali così, con questa incredibile rozzezza. Sono persone che si amano, non è che per colpa loro finisce la razza, come dice qualcuno. Nella storia dell’umanità ci hanno fatto dei doni enormi, ed è il sentimento dell’amore che caratterizza gli omosessuali. E quando c’è l’amore tutto diventa grande. Nemmeno , nemmeno la fede rassicura, l’unica cosa che rassicura è l’amore”. (Roberto Benigni da Sanremo 2009)

Ricordiamo che la rimozione del video del comico toscano, voluta dalla Rai, è stata motivata da una presunta violazione dei diritti d’autore. Una violazione che però non sembra interessare gli altri materiali Rai presenti su YouTube, tra cui spezzoni di X Factor, e vecchie fiction degli anni ’60. Di seguito, ecco uno dei video dell’intervento a Sanremo 2009. Lo spezzone comprende la recita della lettera di Oscar Wilde al suo amato.

Benigni a Sanremo: censura per YouTube ma Facebook resiste

L’intervento “pro gay” di Benigni a Sanremo era, fino a stamattina, uno dei video più cliccati di YouTube, almeno fino a quando non è apparso l’avviso “Questo video è stato rimosso a causa della violazione dei termini e condizioni d’uso“. Da quel momento, il video di Benigni continua ad essere caricato dagli utenti per essere successivamente rimosso. Tra le ipotesi di censura più accreditate, ci sono le parole di Benigni che invitano al rispetto per chi è omosessuale, parole che forse hanno dato fastidio ad alcuni dirigenti Rai.