Facebook preferì Bing a Google: ecco perchè

Microsoft e Facebook hanno stretto una forte alleanza nel corso degli ultimi anni e con il recente lancio di Graph Search il rapporto di partnership tra il social netowkr per eccellenza e la redomndiana è divenuto ancor più forte ed evidente.

Tuttavia le cose non sono sempre state così ed a rivelarlo è stato lo steso Mark Zuckerberg poco dopo la presentazione ufficiale della nuova funzionalità di ricerca per i contenuti indicizzati su Facebook.

Tempo fa, infatti, Facebook prese seriamente in considerazione l’idea di stabilire un rapporto di collaborazione con Google ma alla fine opto per Microsoft e per il suo motore di ricerca Bing per ragioni legate, essenzialmente, alla privacy.

Google, infatti, rifiutò di concedere il diritto di rimuovere le informazioni dagli elenchi del motore di ricerca in concomitanza del cambiamento dei contenuti degli utenti iscritti a Facebook, un dato questo che a Mark Zuckerberg ed al suo team non andò giù e che porto il giovane CEO ad optare per una soluzione differente, quella offerta dalla redmondiana, decisamente ben più in linea con il suo pensiero e con quello della maggior parte degli utenti in possesso di un account sul celebre social network in blu.

Su BusinessWeek la faccenda è spiegata in maniera abbastanza dettagliata.

Quando Facebook non può rispondere a query di un utente, restituisca risultati dal motore di ricerca Bing di Microsoft, nel quadro di una partnership tra le due società che ha iniziato nel 2007. Quando gli chiesero perché la società non stava lavorando con Google, Zuckerberg ha detto che le discussioni precedenti crollato colpito dal rifiuto di Google per soddisfare le esigenze di privacy di Facebook. Ad esempio, ha detto, Facebook vuole che i suoi partner dei motori di ricerca per rimuovere alcuni pezzi di contenuto dal suo indice, come le foto, quando i suoi utenti a cambiare l’impostazione della privacy.

Via | Neowin