Facebook: 10 amici possono valere un hamburger? Perchè no?

Nella lista di amici  Facebook avete 10 contatti che non vi interessano? Cancellateli pure e avrete in omaggio un hamburger. Attenti però alle amicizie vere. Non rimarranno molto contente nel sapere quello che gli avete fatto. Però ci guadagnate un Burger King! Ecco la nuova trovata pubblicitaria ideata dalla Crispin Porter in corrispondenza con Bogusky, fatta appositamente per il noto panino americano. Ma come funziona?

Per poter realmente ricevere un hamburger in omaggio, bisogna utilizzare un’applicazione creata appositamente, che va sotto il nome di Whopper Sacrifice. Una volta installato questo “social” software si possono dare inizio alle danze… ops… volevamo dire eliminazioni! Dopo aver cancellato 10 amici dalla lista si otterrà un buono per ricevere un Burger King gratuito. Tutto così semplice? Nemmeno per idea!

Difatti ogni mal capitato, che sarà cancellato, riceverà in seduta stante una notifica dell’eliminazione avvenuta con scritto che: il determinato utente X ti ha cancellato per ricevere un Whopper gratis. Ci saranno le teste calde che si arrabbieranno? Sicuramente, e molto probabilmente avrà inizio un susseguirsi di cancellazioni a raffica e di litigi. “Come hai fatto ad eliminarmi per uno stupido panino???”. Non mancheranno di certo anche i furbi che si organizzeranno, contattandosi magari precedentemente via email, per mantenere i buoni rapporti ed ottenere lo stesso il buono. Va ricordato però che di buono a persona ce n’è solamente uno!

Dopo aver utilizzato l’applicazione si presenterà correlativamente una notifica sul proprio spazio facebook in prima pagina, demarcante il fatto e che permetterà a tutti di saperlo. Fortuna o sfortuna, il programmino non sarà disponibile in altri paesi oltre a quello americano. Peccato che non ne potremmo usufruire anche noi… si prospetta così divertente! Speriamo che in futuro sia riproposto qualcosa del genere, ma che non faccia pubblicità ad alcun prodotto. Almeno gli utenti non si sentiranno semplicemente “usati”.