Facebook: nuovi termini di servizio

E’ successo proprio due settimane fa. Facebook ha riaggiornato i suoi termini d’utilizzo. Importante soprattutto il trattamento dei dati degli utenti facenti parte del noto social network. Per fare maggiore chiarezza, lo stesso Zuckerberg ha voluto scrivere una lettera d’informazione, ecco che cosa dice.

Guida e trucchi Pet Society: come vincere i primi trofei

Pet Society, celebre social game di Facebook, non ha certo bisogno di presentazioni. Le regole di questo gioco flash sono abbastanza semplici, ma se siete iscritti da poco a Facebook, e cercate una rapida ma efficace guida ai trucchi di Pet Society, siete capitati nel posto giusto.
Un passo dopo l’altro, noi di IoChatto vi spiegheremo come avere cura e accrescere la popolarità del vostro animaletto. E soprattutto come fare punti e monete più in fretta. Infatti non bisogna dimenticare che lo scopo del gioco è guadagnare molti gettoni (coins).

La volta scorsa vi abbiamo consigliato di fare visita al vostro Pet almeno una volta al giorno, in modo da ritirare il biglietto vincente della lotteria (+50 coins) e di tenere sempre alti i valori di salute (icona cuore), di felicità (icona smile) e di igiene (icona doccia), con cibo, giochi e frequenti insaponate, che vi regaleranno una o due monete. Ma se volete guadagnare qualcosa in più, il modo più veloce è quello di vincere i trofei messi a disposizione dal gioco. I primi trofei che dovete vincere sono i trofei di bronzo. Perciò aprite l’inventario e frugate nel cestino (chest) del vostro animaletto. Troverete alcuni oggetti tra cui un frisbee e una palla. Recatevi a fare visita al Pet di un vostro amico (+1 coin) e una volta a casa sua, prendete uno dei giochi e posizionatelo sul vostro cucciolo. Questi comincerà subito a giocare con il Pet vicino con il frisbee, per esempio. Quando toccherà a lui lanciare il frisbee al vostro Pet, dovrete colpire l’oggetto col mouse prima che tocchi terra, in modo da rilanciarlo all’amico. Stesso discorso se invece giocate a palla.

Facebook: nuove configurazioni profilo per le imprese

Ora Facebook sposta la sua attenzione dalla sua solita clientela formata da  studenti, uomini e donne mezza età, per concentrarsi sulle imprese. Difatti, per i possessori d’impresa, il profilo diventa molto più schematizzato, organizzato e soprattutto professionale grazie alle numerose innovazioni e modifiche apportate dalla squadra di programmazione del social network. Obiettivo principale è quello di rendere più facile le condivisioni di notizie e di stati d’aggiornamento.

Facebook: ecco perché sto per cancellare il mio account

Sono un convinto utilizzatore di Facebook da prima che il libro delle facce diventasse la mania/moda del momento e che se ne occupassero con fisiologico ritardo anche i giornali e le riviste (da ultimo “Il Venerdì” di Repubblica del 13 febbraio). Oggi, però, sto seriamente pensando di cancellare il mio account, sacrificare i miei 300 amici (solo gente che conosco di persona), eliminare le mie fotografie e non aggiungere più nemmeno un bit d’informazione al mio spazio virtuale.

Il motivo è semplicissimo. Ho letto il nuovo contratto di licenza pubblicato dall’azienda di Mark Zuckerberg. In soldoni nel nuovo contratto è stato modificato il punto in cui si dice che tutto ciò che viene caricato dall’utente passa di diritto sotto la proprietà di Facebook e l’azienda è libera di utilizzare tale materiale per qualsivoglia scopo, anche commerciale, senza che l’utente possa reclamare alcun diritto su di esso. Prima della modifica, in caso di cancellazione del materiale o dell’account questi diritti decadevano e per rientrare “in possesso”  delle proprie foto, della propria musica o di quant’altro venisse caricato, bastava in pratica eliminarsi o eliminare il contenuto dall’agorà virtuale. Oggi tale clausola è stata segata via e tutto ciò che è stato caricato sul sito rimarrà per sempre di Facebook.

Facebook: ecco come sincronizzarlo con Google Calendar

Oggi giorno è indispensabile essere aggiornati in tempo reale degli eventi Facebook presenti nel nostro account. La maggior parte delle volte è difficile organizzarsi tutto e perdiamo molto tempo a controllare ogni volta il nostro profilo, mentre potremmo spenderlo in miriadi di altre cose. Esiste un modo per essere sempre notificati ed avere sotto controllo ogni nostro singolo evento? Certo che esiste! Oggi noi di Iochatto vi diremo come sincronizzare il vostro account con Google Calendar in un modo davvero facilissimo e alla portata di tutti.

Facebook cresce senza sosta: 175 milioni gli utenti attivi attualmente

E’ una crescita che ha davvero dell’incredibile. In poco tempo Facebook si sta realmente affermando come il mioglior social network di tutti i tempi. Sono solo chiacchiere? No. A dimostrarlo sono gli ultimi risultati: 175.000.000 di utenti, un dato davvero straordinario. Myspace ed altri social networks dovranno ben presto darsi per vinti? Non c’è proprio possibilità di fare concorrenza ad un colosso del genere. Si è passati facilmente dai 450.000 visitatori al giorno agli attuali 480.000, stando a questi livelli dovremmo aspettarci una quota totale pari a 300.000.000 alla fine di quest’anno.

Xoopit: Facebook direttamente su Gmail

Xoopit ha da poco messo a disposizione un aggiornamento per la sua add-on di Firefox che, grazie al Facebook Connect, permette agli utenti del social networkdi essere sempre informati riguardo a ciò che succede ai propri amici, con relativi messaggi ed immagini, oltre a dare la possibilità di impostare le proprie notifiche, riguardanti il profilo personale. Questa nuova funzionalità è davvero utilissima! Quante ore spendiamo sul nostro account di posta Gmail al giorno? Sicuramente se ce lo chiediamo sono di più rispetto a quelle che passiamo su Facebook. Ebbene Xoopit vi facilita la vita.

Giochi Facebook: ecco i più gettonati

Avete un profilo su Facebook? Sapete che vi sono tantissimi giochi divertenti che potete utilizzare? Noi di Iochatto siamo sicuri che quelli che vi segnaleremo oggi non li avete mai provati. Provare per credere!

Come aggiornare gli status di Twitter, Facebook, Friendfeed e MySpace in un colpo solo

Chi usa abitualmente i social network e i servizi di comunicazione e microblogging come Facebook, Twitter, MySpace o Friendfeed per segnalare news e link utili, per fare pubblicità al proprio sito di e-commerce, o semplicemente per tenersi in contatto con gli amici, sa quanto è importante aggiornare il proprio status in tempo reale. Ma davanti a una molteplicità così vasta di siti e servizi, la faccenda può andare anche per le lunghe, e portarci via molto tempo utile. Per fortuna, oggi sono disponibili molte applicazioni, plug-in e add-on che ci permettono di risparmiare tempo e fatica.

Le applicazioni più diffuse per modificare il vostro status message sono MySpace Twitter Sync che sincronizza lo status fra MySpace e Twitter, e la Twitter Apps per Facebook, che sincronizza appunto Twitter con Facebook. Sfortunatamente, nessuna di queste, al momento, permette un aggiornamento di status “bidirezionale” ma è possibile solo aggiornare lo status da MySpace a Twitter e non da Twitter a MySpace (è il caso di MySpace Twitter Sync), e da Twitter a Facebook (Twitter Apps).

Invece se abbiamo anche un account Friendfeed, e in più ci piace navigare con il browser FireFox, possiamo utilizzare un comodo add-on per aggiornare in un colpo solo il nostro messaggio di stato sui social network più famosi.

Truescoop: conoscere l’identità dei vostri contatti Facebook

Avete di recente aggiunto una nuova persona su Facebook? In molti casi, tantissimi utenti come voi stringono nuove amicizie e aggiungono nelle proprie liste di amici gente estranea, che non conosco, oltra al semplice nome cognome. Tenendo ben presente tutte le vari vicissitudini legate alla pericolosità dei social networks (pedofilia, violenze, ecc), sarebbe oppurtuno, e noi di Iochatto diciamo meglio NECESSARIO, sapere con chi si ha a che fare. In tale questione vi segnaliamo un’interessantissima app Facebook che vi permette di fare tutto ciò: Truescoop. Ecco di che cosa si tratta nello specifico.

Facebook Apps: come giocare a Pet Society

Una delle tante caratteristiche alla base dell’enorme successo di Facebook è sicuramente la possibilità di inserire nel proprio profilo le Apps, cioè applicazioni di vario genere, come playlist musicali e giochi in flash. Sotto questo aspetto, il giochino più famoso è senz’altro Pet Society, che in breve tempo ha spopolato in tutto Facebook, conquistando anche i meno giovani. Pet Society ricorda un incrocio fra i Sims e il Nintendogs. Per giocare dovrete prima creare un animaletto combinando occhi, naso, bocca, e dargli un nome. Il vostro Pet avrà la sua casetta nel villaggio di Pet Society, e i suoi vicini saranno gli animaletti degli altri vostri contatti Facebook. Il Pet andrà curato, accudito, nutrito e perfino divertito mediante giochi e gare. Più avrete cura del vostro Pet, più accumulerete crediti che potranno essere usati per comprare oggetti nei negozi del villaggio e per abbellire la vostra casa.

Lo scopo del gioco è quello di guadagnare monete per far vivere bene il vostro Pet. Ci sono molti modi per raggiungere questo obiettivo, e alcuni sono anche molto elaborati. Ma per chi muove solo oggi i primi passi, vale la pena ricordare almeno i trucchi più semplici per guadagnare monete.

Facebook Connect: ora si aggrega anche Ustream.tv

In queste ultime ore, Ustream.tv ha deciso di implementare il noto social network Facebook nella sua rete di video in streaming. Per chi non lo sapesse ancora Ustream è un sito ove si può far vedere a migliaia di persone ciò che si stà facendo, attraverso l’utilizzo della propria webcam: potete ballare, urlare, ballare, suonare la chitarra, e quant’altro volete, proprio come una vera televisione live. Ora supporterà anche il Facebook Connect.

Il Safer Internet Day mette le basi alla soluzione per la tutela on-line

Il Safer Internet Day, è stato un giorno importante per la creazione di una collaborazione tra i vari capisaldi del Web nell’intento di creare una Rete più sicura.

L’Unione Europea, come Ente preposto per la mediazione dell’accordo, ha dato annuncio del successo dell’operazione fa dichiarando che: “17 importanti società del web (…) hanno firmato per la prima volta un accordo europeo volto a migliorare la sicurezza dei minorenni che utilizzano siti di socializzazione in rete. Con 41,7 milioni di utenti regolari in Europa, i siti di socializzazione in rete sono un fenomeno sociale ed economico emergente, che sta cambiando il modo in cui interagiamo in rete. L’uso di reti sociali è cresciuto lo scorso anno del 35% in Europa ed entro il 2012 il numero degli utenti dovrebbe più che raddoppiare salendo a 107,4 milioni. Per assicurare la continua crescita delle reti sociali, i giovani utenti devono sentirsi sicuri quando ampliano le loro reti o condividono informazioni personali. L’accordo firmato oggi a Lussemburgo in occasione della giornata “Safer Internet” organizzata dalla Commissione europea consentirà ai teenager di far fronte ai rischi potenziali cui sono esposti online, come il bullismo online o la divulgazione di informazioni personali“.

L’API di aggiornamento stato per Facebook è on-line

Dopo tanti rumors e tante speculazioni, qualcuno si sarà accorto che da un po’ di giorni Facebook permette la visualizzazione di alune informazioni tipo status quando si è on – line.

Rilevantissimo lo status pubblico, strumento che permette adesso la visualizzazione dello presenza nel network di un utente anche senza aver effettuata l’iscrizione oppure il collegamento a Facebook. Con questa API, sarà possibile da Internet visualizzare sempre lo status di uno degli utenti iscritti, anche se non si è iscritti regolarmente a Facebook. La guerra già nota sul forum degli sviluppatori rimane nei confronti di Twitter perchè tanti sono i soggetti che già urlano al plagio di funzionalità. Questa così detta “mossa inattesa” dai ragazzi di Mark Zuckerberg, è stata portata a termine a scapito di tutte le indiscrezioni che volessero Facebook sulla strada dell’acquisto di microblog. Da giorni c’è questa nuova API che crea in tutti un dubbio…E’ la distruzione definitiva della privacy o solo la morte di Twitter?