Brunetta: Stop ai perditempo e fannulloni su Facebook

Stop ai perditempo e fannulloni! Questo potrebbe essere in sintesi, lo slogan di Brunetta in questi giorni. Ben consapevole della situazione negli uffici statali: continui richiami per utilizzo di programmi di messaggistica instantanea, Social Networks, ecc, ha deciso di porre un filtro a tutte le reti statali, in modo tale da distogliere gli occhi degli impiegati dai propri profili e reindirizzarli sui documenti di lavoro e pratiche che devono conseguire.

Facebook, tornano gli aggiornamenti di stato

Con il layout di Facebook in continua trasformazione, molte sono le novità (negative) alle quali gli utenti sono stati costretti ad abituarsi. Una di queste riguardava proprio la scomparsa degli aggiornamenti di stato dall’elenco “amici“. Ma dopo pochi giorni, ecco che il social network ha fatto marcia indietro, ed è stato reintrodotto il filtro “aggiornamenti di stato“, che visualizza solo gli status degli utenti Facebook, in ordine cronologico. Stavolta però non lo trovate nella pagina degli amici ma addirittura in homepage, in alto a sinistra.

Altre novità riguardano appunto la sezione “amici”. Per dare un maggiore accesso alle attività degli utenti è ora possibile cliccare sul filtro “aggiornati di recente” per vedere chi tra gli amici ha modificato il profilo o le sue pagine.

Facebook: cala l’interesse per l’influenza suina

Dopo le grandi polemiche e discussioni riguardo l‘influenza suina, su Facebook gli utenti iniziano a calmarsi, soprattutto in America, paese più terrorizzato di tutti a causa della sua stretta vicinanza con il Messico. Sul social network vari sono stati i quesiti e preoccupazioni: che regioni sono interessate dall’influenza? Dove? Qual’è la causa di tutto ciò? E’ colpa nuovamente dei cibi che danno a questi poveri animali? e moltri altri ancora. Pensate che da Sabato 25 a Giovedì 30 aprile, il topic ha avuto così tanto successo da raggiungere un crescita vertiginosa in soli 5 giorni.

L’Università degli Emirati Arabi Uniti da vita nuova ad Avicenna…su Facebook

E’ sempre più diffusa negli ultimi tempi la moda di scegliere un grande personaggio della storia (un tecnico, uno statista, un’umanista oppure un re) e dargli nuova vita su Facebook. Creare un account, mettere fotografie e dettagli tecnici sulle sue opere dando nuova vita al personaggio è ciò che di più frequente sta accadendo sul noto social network.
Una nuova iniziativa è partita dal gruppo di ricercatori dell’Interactive Robots and Media Lab (IRML), che è una branca dell’Università degli Emirati Arabi Uniti. Il protagonista di questa operazione è il robot Ibn Sina, un progetto coordinato da Nikolaus Mavridis, che replica un umanoide costruito ripassando tutti i tratti somatici di un noto ersonaggio storico che è conosciuto nelle realtà Occidentali con il nome di Avicenna.

Avicenna umanista del medioevo, medico, matematico e filosofo, grazie al quale sono arrivati ai giorni nostri grandi opere quali quelle di Platone e di Aristotele.

Facebook sempre più Fessbuk

Il numero esponenziale di iscritti che continuano ad arrivare su Facebook diventa sempre più importante per gli uomini del marketing che cercano di sfruttare a pieno il momento di boom del social network. Un film, i gadget, le iniziative, tutto ormai passa per il sito sociale ma c’è anche qualcuno che sta cominciando a snobbare il sito definendolo poco chic. I primi a giocare sulla notorietà del sito sono stati sicuramente quelli di Colorado Cafe, che “simpaticamente” hanno creato il clone simpatico chiamato “Fessbuk“.

Questo aumento spropositato della popolarità del sito ha portato, come per ogni fenomeno mediatico, ha delle contro figure che lottano contro il social network (uno degli esempi più clamorosi è il sito www.odiofacebook.it – forum dedicato agli amanti della privacy), per dei motivi che sono stati catalogati da qualche utente stanco. Vediamoli più in dettaglio per capire fin dove si spinge la lotta a Facebook.

Cristiano Ronaldo: cancellato il gruppo Facebook non ufficiale

Oggi è proprio tema di cancellazioni per noi di Iochatto. Altra notizia che ci perviene è l’eliminazione del gruppo non ufficiale di Cristiano Ronaldo su Facebook. L’amministratore era riuscito a far aderire ben 2.850.000 fan e ora, di tutto questo, non ne rimane più nulla. Facebook si è dimostrato anche questa volta un estremo difensore dei marchi ufficiali. Inizialmente sembrava che tra i legali del noto giocatore e l’amministratore stesso del gruppo ci fossero buoni accordi, ma a chiudere il tutto è stato il social network.

Zambardino: con Facebook è battaglia

Spiacevole e complicata la vicenda che vede come protagonista Vittorio Zambardino, Direttore del Portale Kataweb nonchè progettista di Repubblica.it. Il venerdì 1 maggio, il suo account Facebook è stato completamente rimosso, foto sparite, contatti smarriti, contenuti e post volatilizzati, e il tutto per una causa che non è stata ancora resa nota ufficialmente dal social network. Forse, come gli è stato affermato da una professionista, da parte di una dirigente Facebook, a portare la completa rimozione deve essere stato un bot interno (uno di quei programmi che regolano e filtrano la community per un giusto rispetto dei termini d’uso), dopo che Zambardino ha pubblicato un commento riguardante il Pontefice, come lui stesso afferma sul suo blog:

In uno ho scritto che si attendeva un pronunciamento del papa contro i wurstel (una battuta abbastanza tiepida sull’onnipresenza delle dichiarazioni pontificie, pubblicata mentre imperversava la paura dell’influenza suina).

Ma può davvero un commento del genere portare all’eliminazione di un contatto? Provate a scrivere Gesù Cristo su google e vedrete che troverete scritto: Gesù Cristo è su Facebook. La domanda è: si può deridere Dio in questo modo e il Papa no? Sicuramente non può essere questo il motivo della cancellazione.

Facebook: attenzione, gruppi presi di mira dal phishing

Sempre più problemi sul social network, ora ad essere presi di mira sono anche i fondatori ed amministratori dei grandi gruppi Facebook. La tecnica è sempre la stessa e sempre efficace. Che mail inviavano stavolta i phisher? Questa:

We want to Buy your Group in 10,000 US Dollars. 100% Guarantee of Payment!

Dear Admin,

We belong to a one the best Online Marketing Company. We saw your BIG GROUP and interested in buying it. Our offer is 50000 US Dollars. If you want to sell it then please contact us in next 48 hours on this address:

http://facebookgroups.onlinewebshop.net

Come potete ben vedere, presunti compratori volevano acquistare il gruppo delle povere vittime promettendo alte cifre per il trasferimento di proprietà. Purtroppo, al reindirizzamento al link proposto, si apriva una pagina contraffatta che richiedeva dati personali tra cui ovviamente nick e password.

La Polizia Postale indaga su Facebook

Il titolo del nuovo gruppo di Facebook era già losco: “Picchiamo i bambini“, e l’associazione dei volontari Meter di Don Fortunato Di Noto, ha subito denunciato alla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania il gruppo. Le forze dell’ordine, immediatamente si sono messe alla ricerca degli autori. Il gruppo in se, è molto chiaro già nella presentazione, dove viene riportato un vero e proprio “decalogo” di norme per picchiare i bambini. Un’esortazione ai ceffoni, infatti si legge: “Il bimbo ruba i biscotti? CEFFONE!. Il bimbo ruba il portafogli? CEFFONE! Il bimbo chiede di poter mangiare? CEFFONE!”.

Facebook: grazie a SlideShar è possibile postare documenti PowerPoint

PowerPoint è un’interessante applicazione facente parte del pacchetto Office di Microsoft, che permette la realizzazione di interessanti presentazioni da utilizzare per lavoro, istruzione o anche solo svago. Grazie all’applicazione SlideShare è ora possibile postare e caricare documenti Office sul proprio profilo Facebook o su LinkedIn.

TweetFace: Twitter e Facebook insieme

Facebook e Twitter sono due dei social network più conosciuti ed utilizzati al mondo. Milioni di persone, nella scelta dell’uno o dell’altro, alla fine decidono di iscriversi in entrambi ed è qui che iniziano i problemi… Difatti non è facile controllare lo stato d’aggiornamento di tutti e due, pubblicare commenti, post, aggiornare le foto, ecc. Dopo un po’ di tempo il tutto diventa una pratica stressante e noiosa. Grazie alla nuova applicazione Tweetface sarà possibile, attraverso l’implementazione con il Facebook Connect, selezionare e filtrare i contenuti da indirizzare a Facebook dal proprio account Twitter.

Facebook: Chris Kelly va in California

Chi è Chris Kelly? Egli è un noto uomo immagine di Facebook che ha svolto il ruolo di Chief Privacy Officer per il social network. Ha aiutato la società nella continua lotta contro gli spammer, le truffe, e problematiche riguardanti la privacy. E’ stato un uomo chiave anche durante la questione della modifica dei termini di servizio per gli utenti, modifica che è finita al “social-voto” qualche giorno fa, ottenendo 650.000 voti. Grazie alla sua esperienza sul campo, dinamicità e fermezza contribuirà alla lotta contro la violazione della privacy e aiuto ai consumatori in California come Procuratore Generale.

Su Facebook il triangolo Veronica/Silvio/Noemi diventa un tormentone

Il triangolo Veronica Lario/Silvio Berlusconi/Noemi Letizia è diventato in poche ore il nuovo tormentone di Facebook. Merito della comparsata del premier alla festa di diciotto anni di una bella ragazza di Casoria, Noemi Letizia, la cui famiglia sembra essere legata da lunga amicizia al Presidente del Consiglio, tanto che Noemi chiama il premier “papi”, con disinvoltura.

Un’amicizia che ha sorpreso la stessa moglie del premier, Veronica Lario. La signora, infatti, in una lettera aperta che ha suscitato molte polemiche, si è lasciata sfuggire che il marito non è mai venuto a nessun diciottesimo compleanno dei suoi figli. Come poteva, questa commovente rivelazione, passare inosservata allo sguardo attento del popolo di Facebook?

Shaquille O’Neal è su Facebook

Vi ricordate quando abbiamo parlato dei profili pubblici degli sportivi? Avevamo anche focalizzato il fenomeno di Shaq O’Neal su Twitter che ha letteralmente conquistato centinaia di migliaia di fans in pochissimo tempo. Quanti in tutto? Adesso sono esattamente 820.000! Ora il giocatore dell’NBA ha aperto anche un suo profilo pubblico su Facebook conquistando fino ad oggi 300.000 fans! Pensate: solamente 150.000 in sole 2 settimane dall’apertura del suo spazio sul social network. Il segreto di O’Neal? Aggiornamenti frequenti, semplici e molto divertenti. Anche le foto svolgono un ruolo molto importante, in alcune di esse l’omone viene catturato come un vero e proprio cucciolone. Riuscirà a scalare la vetta degli sportivi più amati su Facebook?