SocialSafe: effettuiamo un backup delle nostre foto su Facebook

social safe

I social network vi hanno stancato? Provate ad immaginare di voler disattivare il vostro account Facebook, salvando però le informazioni più importanti sul PC di casa. Per i contatti, ci si può sempre affidare al copia e incolla su file di testo, ma scaricare e salvare tutte le foto in cui ci siamo taggati o siamo stati taggati dagli amici può risultare un’operazione lunga e complessa. Torniamo perciò a parlare di SocialSafe, il software per Adobe Air che per molti utenti è già diventato indispensabile.

SocialSafe è una nuova applicazione che permette agli utenti Facebook di scaricare le proprie foto sul computer, creando così un vero e proprio backup di tutte le proprie immagini dove sono codificate informazioni sul proprio profilo. Una protezione per i propri dati che si potrebbero anche perdere o smarrire dopo una cancellazione del proprio profilo o un attacco esterno proveniente da un hacker.

Ma non è solo questa l’utilità. Difatti, grazie ad una semplice e comoda interfaccia, si ha la possibilità di navigare tra tutte le proprie foto anche quando non abbiamo un diretto accesso ad internet, avendo la garanzia che tutti i file e documenti caricati sul web siano salvati sicuramente sul computer. Ma adesso vediamo come installare e configurare SocialSafe in modo corretto.

Casa.it diventa social network

I portali immobiliari, sono stati da sempre on line tra i più frequentati, probabilmente per la semplicità di gestione e di selezione delle situazioni personalizzate per le famiglie. La novità di cui parliamo oggi, tocca uno dei portali più cliccati d’Italia: casa.it.

Questo portale interconnesso tra le varie agenzie singole ed in franchising, ha lanciato una nuova strategia commerciale a seguito della presentazione di sito (Sito su Misura), dedicato alle Agenzie Immobiliari.
Per entrare in questo mondo del social network 2.0, però, casa.it ha deciso di non partire da zero, bensì di affidarsi alla visibilità di richiamo lanciata dal più grande Facebook. In pratica, ha realizzato un profilo che ingloba tutte le informazioni dell’azienda e le notizie più interessanti dal mondo immobiliare.

Android – Facebook: un binomio funzionante

Sembra proprio che ai ragazzi di Google faccia piacere avere a disposizione tutte le applicazioni che si connettono in maniera nativa con il proprio sistema operativo open source. Android infatti, nel proprio Market, ha inserito una serie di applicazioni che permettono di integrare nel sistema operativo che viaggia sui cellulari servizi e funzioni.

Facebook si trasforma in negozio

Da molto tempo i colossi Microsoft, Yahoo! e Google, stanno cercando di entrare nel mercato della pubblicità on line diventando i main sector, ma non sono mai riusciti a prendere il predominio l’uno sull’altro per arrivare alla vetta. C’è invece qualcun’altro che entrato quatto quatto nel mondo del Web 2.0, sta acquisendo una posizione dominante nel campo delle vendite on line: stiamo parlando di Facebook.

Se tutti gli altri hanno un proprio campo d’applicazione specifico, è ovvio che lo status di portale di vendita non sarebbe toccato a Facebook, bensì ad eBay. Microsoft, Google e Yahoo! che già sono in sfida costante per avere il primato (imbattibile ad oggi Google) sui motori di ricerca, cercano di trarre volume d’affari anche sulla vendita della pubblicità on line.

La Nintendo DSi va su Facebook

Ne avevamo già parlato lo scorso giugno, ma tutte le promesse sono state mantenute egregiamente. Il colosso giapponese Nintendo, che ha rinnovato la sua fortuna storica delle consolle per videogiochi, ha reso disponibile il nuovo firmware per la sua Nintendo DSi, con la possibilità di connessione a Facebook.

Come cambiare il nome utente su Facebook

Qualche settimana fa abbiamo consigliato riguardo ai Vanity Url di scegliere con attenzione il nome utente Facebook, perchè in seguito non sarebbe stato più possibile cambiarlo. Ma stavolta il social network ha fatto marcia indietro, e ora è possibile cambiare il nome del nostro account in pochi semplici passi.

E’ sufficiente andare sulla vostra pagina del profilo, cliccare su Impostazioni e alla schermata successiva cliccare su “nome utente – modifica“. Una volta scelto il vostro nuovo username, Facebook vi dirà se questo è disponibile.

La possibilità di cambiare nome account è stata introdotta dopo che alcuni utenti si erano divertiti a rubare i nomi dei loro amici per il proprio Vanity Url, con gravi conseguenze anche per la privacy del derubato a causa di questo scambio d’identità.

Ecco la pagina ufficiale di Google su Facebook

Google ha lanciato la sua prima pagina ufficiale su Facebook, che ha attirato in una manciata d’ore più di un quarto di milione di fan. Ma che tipo di contenuti pubblicherà Google su quello che oggi è il più importante social network del mondo? Fino ad oggi, sulla pagina fan di Google sono stati pubblicati diversi estratti dal blog ufficiale del motore di ricerca, senza novità rilevanti.

Più affollato invece sembra essere l’account Google su Twitter, benchè questo non sia spesso aggiornato: i followers di Twitter superano ben 5 volte i fan su Facebook. Twitter perciò sembra essere in costante crescita rispetto a Facebook, almeno secondo le stime del mercato americano.

Bill Gates saluta Facebook

Tra i tanti nomi e le tante celebrità che affollano il mondo dei social network, sicuramente spiccano quei profili che hanno ormai superato la soglia dei famosi 5.000 amici da molto tempo, e che di conseguenza, prima di accettare nuove richieste di amicizia sono costretti a “filtrare” le proprie amicizie per eliminare qualche sconosciuto.
Oggi parliamo di un binomio alquanto particolare: Facebook e Bill Gates. Facebook è ormai il social network più famoso al mondo che conta milioni di iscritti e soprattutto può basarsi su utenti attivi che quotidianamente pubblicano foto, video, note, commentano, litigano, usano applicazioni e chattano tra di loro. Bill Gates, invece, è una “specie” di leggenda per il mondo dell’informatica.

Facebook contro la pubblicità invadente

Facebook ha deciso di intraprendere un’azione forte contro le applicazioni di terze parti che hanno abusato della popolare piattaforma per violare la privacy e diffondere i dati degli utenti nei loro banner pubblicitari, e dal 3 agosto cambieranno le linee guida degli ads presenti sul social network.

Un esempio: nella colonna di destra non troverete più banner con sotto le facce dei vostri amici, a meno che questa pubblicità non sia stata approvata da Facebook. E d’ora in poi agli sviluppatori di applicazioni di terze parti non sarà più consentito di inviare i dati degli utenti Facebook ad aziende o alle compagnie di pubblicità per le loro ricerche di mercato.

Come diventare popolari su Facebook

Vi piacerebbe avere un mucchio di amici su Facebook, diventare popolari e magari famosi nella più grande community del mondo? Non occorre essere una celebrità o un Vip per ottenere questo risultato, basta essere se stessi e mostrarsi simpatici, per incontrare tanti amici e conoscere persone interessanti. Ci sono però dei comportamenti da evitare, che se portati avanti possono farvi sembrare noioso e antipatico, tanto da farvi togliere dall’elenco degli amici.

Ecco perciò le cose da fare e da non fare se vi siete appena iscritti a Facebook:

  • Aggiornate lo status regolarmente, ma cercate qualcosa di interessante da dire.

Mantenere un contatto costante con le vostre amicizie virtuali è importante, ma aggiornare lo status ogni 5 minuti per dire che vi state lavando i denti, che fa caldo, che dovete studiare, che non volete studiare, che lui/lei non ha chiamato, che forse fareste meglio a chiamare voi, e così via, alla lunga può diventare fastidioso. I vostri amici finirebbero per trovare la homepage invasa solo dai vostri messaggi, e così non vi leggeranno più.

  • Non pokate troppo.

A cosa serve il poke? Nessuno lo sa esattamente. E’ come un “toc toc” virtuale, un segnale che serve a dire io sono qua e ti sto pensando. Carino, se fatto una volta ogni tanto, ma se si ricevono troppi poke al giorno la faccenda cambia, e diventa una seccatura.

Sarah: “il” pettegolo di Facebook

Si chiama Sarah Mobileiro e le piace molto stare su Facebook. In effetti, se vi arrivasse per caso una richiesta di amicizia da parte di questa, è inutile perdersi in attesa delle sue foto oppure continuare a pensare di non ricordare dove l’avete conosciuta, se al mare oppure in montagna.
Stiamo parlando della prima robot amante di Facebook a cui piace spettegolare sui propri amici. E’ una neonata del progetto Facebots presentato allo “Human – Robot Interation 2009” di San Diego. Si tratta tecnicamente del primo robot che entra in un social network ed interagisce sia con le persone che i propri colleghi di laboratorio, dove vive e passa il tempo su Facebook.

Tutti a faccia in giù nel gruppo più pazzo di Facebook

Migliaia di persone provenienti da tutto il mondo hanno accettato la sfida di unirsi al gruppo più pazzo di Facebook per scattarsi una foto mentre stanno comodamente (si fa per dire) sdraiati a faccia in giù in un contesto pubblico, cioè in mezzo alla folla. Il gruppo si chiama The lying down game, e conta più di 35mila membri per un totale di quasi 7500 fotografie.

Il gioco è nato in Inghilterra per opera di Gary Clarkson e Christian Langdon, ma grazie a Facebook si è diffuso in tutto il mondo. Le regole sono poche e semplici: bisogna sdraiarsi a faccia in giù, con i palmi delle mani verso terra e senza sollevare i piedi dal pavimento o altra superficie. Poi basta scattare una foto e il gioco è fatto. Naturalmente, più gente avrete intorno e più spettacolare sarà la vostra fotografia. E con un po’ di fantasia si possono inventare tanti scenari divertenti per sorprendere amici e sconosciuti.

Tutorial: proteggere le proprie foto da Facebook

Di privacy e Facebook, ne stiamo parlando tantissimo negli ultimi periodi, ma oggi andremo a toccare un tasto dolente che si sta cercando pian piano di migliorare. Parliamo dell’utilizzo da parte di Facebook delle nostre foto personali, nei propri slogan pubblicitari. Quante volte, infatti, vediamo un’immagine come quella a lato che pubblicizza Facebook utilizzando tanti volti diversi e comuni allo stesso tempo. Ebbene, l’idea che fossero tutti volti di ragazzi e ragazze immagine è sbagliata.
Si tratta infatti di fotografie prese a caso (in modalità random) tra quelle degli iscritti a Facebook, tagliate al punto da mostrare solo il “faccione” ed incollate vicino a tante altre per poter pubblicizzare il noto social network.

Canada: Facebook si scontra con la privacy

Dopo tante questioni avutesi nell’ambito di notizie nazionali ed internazionali, viene il dubbio che il binomio social network – privacy, non sia possibile. L’ennesima questione legale legata alla privacy riguarda il popolare social network Facebook e la regione Canadese. La gestione degli utenti e dei loro dati personali, infatti, sembrerebbe non essere perfettamente in linea con le normative a tutela della privacy in vigore in Canada. Questo è riportato dalle notizie quotidiane dell’agenzia di stampa Reuters, che ha citato testualmente alcune delle dichiarazioni fatte dal Commissario alla Privacy del Canada: Jennifer Stoddart.
Le dichiarazioni scottanti e ad alto rischio per il noto social network, parlerebbero in particolare della impossibilità di una definitiva cancellazione dei dati personali intesi come foto e attitudini (oltre che contatti), dai server del network Facebook.